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La luna rischiarava alta nel cielo immersa in un infinita di stelle che facevano da sfondo, incorniciando la magica serata che si stava svolgendo.
«Se dovesse tornare la perdoneresti?» Domandò Sweet Pea, seduto su una sedia a dondolo, mentre osservava di sbieco la sua migliore amica.
«Ti ricordo che stai parlando di Cheryl, è troppo orgogliosa per chiedere pietà.» Mormorò con amarezza, inalando profondamente il fumo della sigaretta, espirando lentamente mentre un forte dolore le serrò lo stomaco.
«Non soffermarti su questo adesso. Se ti volesse di nuovo nella sua vita accetteresti?» Non demorse, aveva la necessità di scovare la verità per aiutarla a liberarsi dalle catene che avevano imprigionato la sua mente.
«Tornare con lei sarebbe come stringere un patto con il diavolo sapendo che si prenderà la tua anima condannandola alla dannazione eterna.» Sospirò, lasciandosi andare contro lo schienale della sdraio.
«Eppure mi sembravi molto felice quando era al tuo fianco, sicuramente più di quanto tu lo sia ora.» Ammise, giocando con gli anelli che portava alle dita mentre cercava disperatamente i suoi occhi.
«Lei era tutto per me e ora guardami, ne sono uscita a pezzi. L'amore non porta mai a nulla di buono.» Disse con sconsolazione , scuotendo voracemente il capo non avendo il coraggio di incontrare lo sguardo del moro.
«Non devi privarti di un sentimento così bello solo perché per una volta ti è andata male, non puoi mai sapere cos'ha in serbo per te il futuro.» La spronò. Odiava vederla in quello stato perché non se lo meritava, non lei.
«Io avrei voluto il mio futuro con lei, è questo il problema. Nella mia mente saremo rimaste insieme per sempre, ma non è stato così.» Affermò mentre gli occhi iniziavano a pizzicarle.
«Se hai amato una volta portai farlo ancora, credimi.» Confessò intrecciando le loro dita, accarezzandole delicatamente il dorso della mano.
«Nessuno potrà mai essere al suo livello, non proverò mai più un amore così forte e coinvolgente come quello che ho vissuto insieme a Cheryl. Era la mia bambina, la persona che desideravo proteggere con tutte le mie forze, perché sarei uscita di testa se solo le fosse successo qualcosa.» Sussurrò con voce rotta, sentendo un forte bruciore lungo la gola.
«Sai...nella nostra vita entreranno milioni di persone e ne usciranno altrettante, e solo chi avrà il coraggio di restare fino alla fine meriterà davvero il tuo cuore. Devi circondarti di qualcuno che lotti incondizionatamente e con tutte le sue forze per tenerti nella sua vita. Meriti qualcuno che ti maneggi con cura, che ti faccia sentire amata, e che ti fornisca tutto ciò di cui hai bisogno.» Esalò, circondandole le spalle con un braccio, grattandole delicatamente la nuca.
«Semplicemente non capisco perché tutti si ostinino a fare promesse su promesse se sono al corrente del fatto che non riusciranno mai a mantenerle.» Pigolò giocando con i lacci sfilacciati dei suoi jeans.
