KANGSHINMU 강신무

Capitolo 52

< Come mai sei ancora qua? >

< Sembravi così triste, mentre stavi suonando, così ho pensato che magari avessi bisogno di compagnia >

"Wow ho trovato un umano più stupido di Taehyung, è quasi sorprendente la cosa... Adesso capisco, perché sono così amici" pensò Yoongi, alzando gli occhi al cielo.

< Vuoi tenere compagnia a un vampiro, che ti ha ferito e si è nutrito di te più di una volta? > chiese confuso, senza smettere di suonare.

< Non fraintendermi, ovviamente non ti ho perdonato per avermi usato per tutto questo tempo, ma non sono così cattivo da abbandonare una persona che sta soffrendo. Anche se la persona è la più crudele e spregevole del mondo >

< Oh che carino, abbiamo un piccolo filantropo qui > esclamò sarcastico il vampiro.

L'arancio pose un piccolo broncio sul suo viso, che andava a rovinare quei tratti tanto angelici.

< Te l'ha mai detto nessuno, che con quella faccia sei proprio brutto? > chiese inespressivo Yoongi, mentre continuava a suonare.

< Ehi, io ti volevo confortare e tu mi tratti male? E comunque no. Non me lo ha detto nessuno > esclamò fiero l'arancio.

< E sempre nessuno ti ha chiesto di rimanere > rispose di nuovo monocorde.

Il broncio di Jimin se poté si accentuò ancora di più.

< Se proprio vuoi rimanere almeno fai qualcosa di utile e canta > esclamò il vampiro, guardando con la coda dell'occhio l'umano al suo fianco.

< P-perché dovrei? >

< Ti ricordo che sono un vampiro, fai quello che ti dico e basta >

L'arancio voltò il viso da un'altra parte e scimmiottò il vampiro, ma questo non sfuggì a Yoongi, che assottigliò gli occhi minaccioso.

L'arancio allora iniziò a cantare.

Un mormorio appena percettibile, che mano a mano che le note del piano correvano, cresceva fino a riempire l'intera stanza, che risuonava della sua dolce e soave voce.

< Questo era un si bemolle non un do diesis, in questo pezzo la tua voce è troppo alta, mentre qui stai sforzando troppo la gola, cerca di controllare il tuo respiro > lo continuò a rimproverare Yoongi, non soddisfatto dalla performance del minore.

< Perché mi hai chiesto di cantare in primo luogo, se poi non ti piace come lo sto facendo? > sbottò alla fine Jimin, stufo di essere continuamente ripreso dal vampiro.

< Perché hai una voce stupenda, che non sai sfruttare > ribatté il vampiro.

Le guance dell'arancio si tinsero di un leggero colore rosato.

< G-grazie >

< Ti ho appena detto che fai schifo a cantare, non soffermarti solo sul fatto che hai una dote naturale >

< Perché sei all'improvviso così cattivo con me? Prima eri sempre così gentile... > mormorò Jimin deluso.

< Prima non sapevi cos'ero, quindi ero costretto a fingere, ma adesso nessuno mi impedisce di tirare fuori la mia vera natura >

< Ah quindi normalmente sei uno stronzo? > chiese tranquillamente Jimin.

Yoongi lo guardò male, ma non per questo smise di suonare.

< Sei fortunato che ho un debole per gli stronzi > esclamò felice l'arancio.

Yoongi si fermò di colpo e lo guardò con gli occhi spalancati, per la prima volta preso in contropiede dall'umano.