KANGSHINMU 강신무

Capitolo 67

< Jin io ho ancora fame > si lamentò Jungkook.

< Hai già bevuto il sangue di quelle povere ragazze e in più quello di Taehyung, per giunta senza il suo permesso, quindi non rompere >

< Ma io no! Perché devo sempre andare di mezzo per colpa di questo orribile essere? > chiese infastidito Yoongi.

< Orribile? Scusami? Ti stai per caso guardando allo specchio? > ribatté offeso Jungkook.

< Smettetela, avete prosciugato già due corpi a testa non fate gli ingordi. Lo sapete che mi da fastidio, quando spegnete vite umane così facilmente > gli sgridò Jin in mezzo alla radura.

< A volte vorrei che ritornasse il vecchio SeokJin > si lasciò sfuggire sottovoce Yoongi.

Senza avere il tempo di fare alcuna mossa, il vampiro dai capelli argentati si sentì stringere forte il collo ed essere sollevato a qualche centimetro dal suolo.

< Non azzardarti mai più a dire una cosa del genere > pronunciò Jin con gli occhi completamente iniettati di rosso e i canini in bella vista.

La presa continuava a farsi sempre più stretta intorno al suo collo, l'aria nei polmoni di Yoongi era come scomparsa e il vampiro percepì come il suo osso del collo fosse quasi sul punto di rottura.

< Jin > lo redarguì Jungkook, mettendogli una mano sulla spalla.

Gli occhi del vampiro castano ritornarono subito alla loro normale colorazione e subito lasciò andare la presa su Yoongi, facendolo cadere per terra.

< Wow non me l'aspettavo proprio, ho sentito quasi i brividi > esclamò il vampiro dai capelli argentati in un misto tra il terrorizzato e il divertito, mentre faceva passare la sua mano sul suo collo.

< Io vado avanti > esclamò Jin improvvisamente, non guardando nessuno in particolare e sparendo dalla loro vista.

< Perché a volte non tieni chiusa quella cazzo di fogna? > sbuffò Jungkook.

< Volevo solo divertirmi un po', sei diventato davvero una noia Jeon Jungkook >

< E tu sempre più una testa di cazzo, Min Yoongi > ribatté il moro, dirigendosi nella stessa direzione presa dal castano.

< Perché se la prendono tutti con me? > si chiese tra sé il più basso, mentre si spolverava i pantaloni sporchi e seguiva anche lui gli amici.

Quando anche i due vampiri furono arrivati davanti al cancello di casa, trovarono Jin fermo all'ingresso con la porta spalancata, che dava loro le spalle.

< Ragazzi per fortuna non vi è successo niente > disse sollevato, voltandosi nella loro direzione.

L'episodio precedente sembrava averlo rimosso completamente dalla sua mente.

< Qual è il problema? > chiese Jungkook, preoccupato dall'espressione sul volto del vampiro.

< Leggete questa lettera, l'ho trovata attaccata alla porta di casa > mormorò Jin, prima di passare un foglio a Jungkook.

Il moro sentì la presenza di Yoongi alle sue spalle, ma poco se ne badò.

Cari ragazzi, come state?

Vi ricordate di me?

Per colpa vostra ho dovuto letteralmente fare il giro del mondo, per trovarvi.