Capitolo 101

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Piccolo capitolo di passaggio, ma volevo lasciarvi qualcosa, perché per un po' non potrò pubblicare (ultimi esami 😒😫), quindi vi chiedo già scusa in anticipo.

Buona anche se breve lettura 💕

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Intanto nella stessa casa nascosta nel bosco, dietro a una barriera protettiva, per impedire che qualsiasi essere sovrannaturale potesse avvertire la loro presenza, Taehyung si era appena svegliato dalla magia di Hoseok e non era molto contento della situazione.

< NON CI PENSARE NEANCHE > esclamò urlando il biondo, mentre correva dalla parte opposta della stanza.

< Andiamo Taetae, il mio tesoro me lo ha chiesto personalmente non possiamo negargli qualcosa > disse Hoseok quasi pregando.

< Se il tuo tesoro, anche chiamato stronzo Jimin, vuole qualcosa che venga a dirmelo di persona non che manda il suo cagnolino obbediente a fare il lavoro sporco e comunque la mia risposta sarà sempre no >

< Dai staresti benissimo, saresti il più carino del mondo, dopo Jimin sia chiaro > cercò di lambirlo il rosso.

< Mi stai prendendo fottutamente per il culo? Sono un maschio mi vedi? UN CAZZO DI MASCHIO! E sì, ho anche quello come prova della mia virilità > disse Taehyung pestando i piedi a terra.

< Ma che c'entra questo scusa? E' solo un vestito, non è quello che cambia la tua sessualità > disse testardo Hoseok.

Se solo Jimin non gli avesse chiesto di non toccare neanche con un dito il biondo, glielo avrebbe messo lui con la forza.

< E' un hanbok da donna, DA DONNA, se proprio volete giocare a travestirci portatemene uno da uomo >

< Ma serve questo per il rituale ti prego cerca di ragionare... >

< CERCA DI RAGIONARE? MI AVETE RAPITO, FATTO ADDORMENTARE, PORTATO CHISSA' DOVE, MENTITO PER TUTTA UNA VITA E ORA VOLETE PURE UMILIARMI COSÌ? COSA VI HO MAI FATTO DI MALE PER MERITARLO? TI HO PURE COMPRATO QUATTRO PANINI DELLA MENSA DIAVOLO > Taehyung alla fine era scoppiato come una bomba ad orologeria.

< Eh si effettivamente erano molto buoni, grazie Taetae >

< GRAZIE? E' TUTTO QUELLO CHE MI SAI DIRE? PERCHE' INVECE NON MI SPIEGHI QUESTA CAZZO DI SITUAZIONE UNA VOLTA TANTO? PERCHE' SONO QUI? COSA VOLETE DA ME? E JUNGKOOK E YOONGI CHE FINE HANNO FATTO? E JIN? E NON MI CHIAMARE TAETAE >

Taehyung dalla frustrazione prese una lampada dal comodino di fianco a cui si trovava e la lanciò addosso al rosso, che con un semplice sguardo deviò la sua traiettoria e la fece finire contro il muro. Infastidito per non essere riuscito nel suo intento, Taehyung iniziò a prendere le prime cose che gli capitavano a tiro, due cuscini, le ciabatte, ma nulla arrivava mai al suo obiettivo.

< Senti Taetae posso capire che ora tu sia sconvolto, e so che vuoi sfogare la tua rabbia, ma purtroppo per te in questo modo non otterrai mai niente, guarda > dicendo questo Hoseok con gli occhi fece sollevare un cuscino e rapido lo fece scontrare contro la faccia del biondo.

< Questo per avermi voluto tirare addosso una lampada non è stato per niente carino, mi sarei potuto fare molto male > ridacchiò Hoseok, vedendo la faccia sconvolta del biondo.

"Oltre il danno pure la beffa? Ma io adesso lo strozzo"

Taehyung stava per partire all'attacco, ma prima che potesse anche solo mettere le mani sul rosso, la porta della stanza si aprì e Jimin subito fece il suo ingresso, andando a posare gli occhi prima sulla stanza messa sotto sopra, poi su Hoseok con ancora i vestiti tra le braccia e infine sul biondo che da quando era entrato si rifiutava di far incontrare il suo sguardo.

KANGSHINMU  강신무Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora