Capitolo 84

3.4K 324 169
                                    


< Che scena disgustosa, mi stanno per tornare su i due umani che ho appena divorato > esclamò ad alta voce una persona che per casualità era passata davanti alla porta spalancata della camera di Jungkook.

< Che c'è Yoongi sei geloso? Vorresti che mi prendessi cura anche di te? > lo schernì il moro.

< Non sapevo che ci tenessi così tanto ad avere un paletto nel cuore Jungkook > ribatté in poco tempo il ragazzo dai corti capelli argentati, indossando un sorriso che non prometteva nulla di buono.

< Oh aspetta non mi dire che vorresti prenderti cura tu di quell'umano? E quindi sei invidioso perché non lo puoi fare? >

Yoongi lo ignorò volutamente, sapeva come Jin non volesse inutili spargimenti di sangue in camera e soprattutto non voleva che qualcuno distruggesse nessuna delle sue cianfrusaglie.

< Taehyung rimani per cena? > Yoongi decise invece di interloquire con l'umano, sorridendogli cordialmente.

Il biondo rimase piacevolmente sorpreso da quella richiesta così gentile e stava quasi per rispondere in maniera altrettanto amichevole, se non che in quel esatto momento si ricordò di un piccolo particolare.

I vampiri non mangiano cibi umano ergo Taehyung sarebbe stata la cena.

< Come sei gentile ma torno a casa mia, grazie per l'interessamento > rispose acido il biondo.

< Se cambi idea chiamami pure, io sono nella camera a fianco > esclamò annoiato, prima di sparire.

< E' davvero incredibile, pensavo che fosse cambiato almeno un po', invece è sempre lo stesso > mormorò tra sé Taehyung.

< In realtà è maturato molto, non hai notato? Te l'ha addirittura chiesto. Avrebbe potuto nutrirsi di te come ha già provato a fare un paio di volte in passato se non sbaglio... Comunque è sempre così difficile vederli crescere > concluse il moro rammaricato.

< Jeon Jungkook ti ho sentito stronzo > si sentì urlare dall'altra stanza.

< Oh in effetti non ci avevo pensato, dici che stando in compagnia di Jimin si sia un po' tranquillizzato? > chiese curioso l'umano.

< Sai non te lo volevo dire, ma mi sa che qualcuno si è preso una bella cotta per il tuo amico >

< No, non mi dire, quel Min Yoongi innamorato? Non voglio assolutamente perdermi la scena di quando Jimin lo rifiuterà in tronco, il suo orgoglio si disintegrerà > sogghignò tra sé Taehyung.

< Dici? Allora non vedo l'ora > si unì a lui Jungkook.

Dall'altra stanza si sentì un forte baccano, come se qualcosa si fosse rotto improvvisamente.

< Cazzo si sta alzando, dobbiamo scappare > esclamò Jungkook di getto, prendendo per mano Taehyung e dirigendosi velocemente giù per le scale, fino a correre fuori da quella casa.

Il biondo riusciva a stargli dietro a malapena, ma per fortuna il moro non aveva usato la sua velocità da vampiro.

Dopo aver corso per un po' rallentarono e Jungkook riprese a camminare per fare in modo che Taehyung riuscisse a stargli al passo.

< Da qui non dovrebbe raggiungerci, per fortuna è troppo pigro per inseguirci > mormorò il moro, ridacchiando tra sé.

Taehyung non aveva ancora emesso un suono, troppo occupato a riprendere fiato e soprattutto a notare come la mano di Jungkook fosse stretta intorno alla sua in maniera quasi spasmodica.

Come in qualsiasi altra occasione di questo genere la mente di Taehyung era completamente divisa in due parti.

La sua parte razionale era annoiata dalla situazione.

KANGSHINMU  강신무Where stories live. Discover now