Married? | l.s. ♛

do you love me?

-"Dovevo aiutarlo di più con Travis, è sempre lui ad occuparsene e arriva a fine giornata stremato." Aggiunse e si prese la testa tra le mani. "Sono un disastro."

-"Adesso è inutile stare qui a colpevolizzarti, puoi anche aiutarlo." Gli disse Helen e gli mise una mano sulla spalla. "Non lasciarlo solo, Harry." Aggiunse. "Lui ha bisogno di te."

Harry guardò per qualche momento la sua amica negli occhi, per poi sospirare rumorosamente.

-"Forse prima aveva bisogno di me." Replicò. "Ora non più." Aggiunse. "Ora non vuole avere più nulla a che fare con me ed ha ragione. Lo farei anche io se fossi al suo posto." Concluse. Dopo pochi momenti si ricordò che Helen, come tutti gli altri ad eccezione di Liam, non sapeva nulla di quello che era successo tra di loro e non doveva saperlo.

-"Oddio!" Esclamò e si coprì la bocca.

La ragazza sorrise e gli accarezzò la testa.

-"Louis mi ha detto che cosa è successo tra di voi." Gli disse. "È per questo che sto dicendo che lui ha bisogno di te."

-"Lui non ha bisogno di me, Hel..." Sussurrò il riccio. "Me l'ha fatto capire chiaramente in più occasioni..."

-"Sei stato uno stronzo Harry, se fossi stata al suo posto probabilmente ti avrei investito o ti avrei soffocato nel sonno." Disse con tono duro. Il riccio, consapevole di meritare quelle dure parole, abbassò la testa. "Però lui non è me e ti ama. Ti ha perdonato, vi siete perdonati, di tutto e riuscirete a superare anche questa." Aggiunse, con tono di voce decisamente più dolce e comprensivo. "Lui pensa di non aver bisogno di te ma non è così, il fatto che vivi ancora qui ne è la prova. Avrebbe potuto chiederti di venire sono nei giorni degli incontri con l'assistente sociale ma non l'ha fatto. Ti ha chiesto di continuare a vivere qui." Continuò. "È ferito, ed ha ragione, ma aspetta solo che tu faccia qualcosa per farti perdonare. Per fargli capire che lo ami ancora. Sta aspettando solo te, Harry. Lui ha bisogno di te e non solo con Travis. Senza di te, Louis, non può viverlo." Concluse la ragazza e gli sorrise teneramente.

Il più piccolo abbozzò un sorriso e le accarezzò la mano.

-"Lo pensi davvero?"

-"Sì, Haz, lo penso davvero." Rispose la giovane. "E ora vai a riprenderti quello che è tuo."

Non appena Helen uscì di casa il più piccolo si concesse qualche minuto per pensare alle parole della ragazza. Helen conosceva da sempre Louis e, anche se a vederla non si direbbe mai, non parlava mai senza essere certa delle sue parole. Forse aveva visto qualcosa in Louis che lui non era riuscito a vedere, o forse il liscio le aveva detto qualcosa. Non sapeva con esattezza che cosa fosse successo ma sapeva che doveva fare qualcosa per recuperare il suo rapporto con Louis, non poteva perderlo in quel modo. Lo doveva a Travis, a se stesso e a quelle promesse che si erano scambiati diversi mesi prima mentre si guardavano negli occhi. Lo doveva a Louis e alla loro vita insieme. Non poteva rinunciare tanto facilmente.

Quando il ragazzo andò al piano di sopra trovò Louis, avvolto in una coperta rossa e piegato su se stesso, che dormiva beato con Blue e Clifford accanto. Un sorriso gli comparve sul volto mentre si avvicinava al letto, una volta raggiunto si sedette accanto al maggiore e gli accarezzò i capelli.

-"Lucharé por ti y por nosotros, Niño, te lo prometo."

Per tutta la notte il riccio si divise tra la camera da letto e la camera di Travis, non chiuse occhio nemmeno per un momento per assicurarsi che suo marito e suo figlio stessero bene. Travis dormiva sereno mentre Louis si agitava per via della febbre. Harry si era preso cura di lui per tutto il tempo, si era assicurato che non avesse freddo e nemmeno caldo. Harry guardava come incantato il ragazzo che gli dormiva accanto e si ritrovò a pensare a quanto gli fosse mancato sentirlo così tanto vicino a lui.