i love you. i love you too.

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"Io voglio essere felice con te e Travis." Concluse.

Louis sorrise e gli prese la mano.

-"Era quello che volevo sentirti dire." Rispose. "Anch'io voglio essere felice con voi, Harry." Aggiunse e gli accarezzò il dorso della mano.

Il riccio sentì il suo cuore battere all'impazzata per le parole di Louis. Del suo Louis. Pensò seriamente di poter morire per le troppe emozioni che stava provando in quel momento ma, del resto, ogni volta che stava con Louis si sentiva in quel modo. In balia delle sue emozioni che non riusciva a controllare, travolto da ogni genere di sensazioni che gli facevano pensare di poter morire ma, allo stesso tempo, lo facevano sentire vivo come non mai. Harry non mentiva, e nemmeno esagerava, quando diceva che Louis era tutta la sua vita ma non inteso con il solito valore che solitamente le coppiette attribuivano a quelle parole. Harry attribuiva a quelle parole il significato più puro e vasto che potesse esistere. Louis per lui era davvero vita, con lui aveva imparato a vivere davvero. Aveva imparato a smettere di esistere e a godersi ogni singolo momento. Con lui aveva imparato ad essere se stesso e a vivere.

Louis era la sua vita.

Con il cuore traboccante di amore si avvicinò al più grande gli prese il viso tra le mani.

-"Non hai idea di quanto tu mi stia rendendo felice in questo momento." Sussurrò Harry.

Il più grande allacciò le braccia dietro al collo del minore e gli sorrise.

-"Potresti dimostrarmelo in qualche modo, sai?" Replicò e inclinò la testa da un lato.

Harry non se lo fece ripetere due volte, lo spinse contro la portiera della macchina, si assicurò che Travis stesse ancora dormendo, e lo baciò. Si spinse contro il suo corpo e lo baciò come non aveva mai fatto, mise il suo cuore in quel bacio ed era certo che anche Louis lo stesse facendo.

Dopo poco le mani del più piccolo finirono sotto la t-shirt del maggiore e gli accarezzò l'addome piatto, mentre si spingeva il più possibile contro il suo corpo e cercava un contatto fisico con lui. Il liscio sembrò felice di quelle attenzioni da parte del più piccolo e le assecondava con piacere, alzò leggermente una gamba sul bacino del ragazzo e lo attirò più vicino a lui. I due continuavano a baciarsi famelici, affamati l'uno dell'altro e di quel loro grande amore che li stava avvolgendo.

Il più piccolo prese di peso il più grande e lo strinse a lui, il minore gli morse il labbro inferiore e ridacchiò. Ad interromperli ci pensò un colpo di tosse, fatto appositamente per attirare la loro attenzione, e quando i due si voltarono videro una madre che li guardava imbarazzati mentre il suo bambino li guardava curiosi.

Louis rise e ritornò con i piedi per terra.

-"Ci scusi signora!" Esclamò e alzò una mano in segno di scuse verso la donna.

La donna gli sorrise e riuscì a riportare l'attenzione di suo figlio su se stessa e a trascinarlo via da lì.

-"Forse è meglio tornare a casa." Sussurrò il riccio e gli morse il labbro inferiore. "Direi che è meglio evitare di dare spettacolo in pubblico e Trav deve riposare." Aggiunse e gli diede un bacio a stampo.

-"Mh." Mugolò il più grande. "Tu dici?"

-"Io dico." Annuì Harry e gli prese la mano. "Andiamo a casa."

Per tutto il viaggio di ritorno i due ragazzi conversarono normalmente, mantenendo però un tono di voce abbastanza basso per non disturbare Travis che stava dormendo beato. Al loro ritorno a casa Louis prese in braccio il bimbo e andò a sistemarlo nella culla, raggiunto subito dopo dal minore che lo abbracciò da dietro.

Married? | l.s. ♛Where stories live. Discover now