Married? | l.s. ♛

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grazie a tutti voi per continuare a leggere married <3

-"L- Louis!" Quasi urlò Harry, con la testa gettata all'indietro, gli occhi chiusi e il lenzuolo stretto nei pugni.

Il liscio ghignava soddisfatto alla vista dell'altro che si contorceva dal piacere sotto di lui, quando l'aveva visto non si sbagliava, era davvero un buon bocconcino.

-"Di più, di più ti prego..." Gemette ancora una volta il riccio mentre inarcava la schiena per creare un maggiore contatto con il corpo dell'altro. "Oh por Dios!"

-"Sei difficile da accontentare, ricciolino." Scosse la testa Louis ma non esitò ad accontentarlo.

-"T- ti va di fare una follia?" Gli chiese Harry tra un gemito e l'altro.

-"Oh, tesoro, sei già tu una follia." Rispose il liscio senza mai smettere di spingersi il più velocemente nel corpo accaldato del ragazzo che gli stava sotto.

Il più piccolo aprì gli occhi per guardare l'altro e si morse il labbro inferiore.

-"Intendo una vera follia." Replicò e aprì di più le gambe per permettere all'altro di sistemarsi meglio tra queste.

Louis si abbassò su di lui e fu lui questa volta a mordersi le labbra, gli mise le mani sotto le ginocchia e se le sistemò meglio sulle spalle.

-"Sai bimbo, a me non piace parlare mentre faccio sesso." Disse e aumentò il ritmo delle sue spinte, mentre il ragazzo sotto di lui si lasciò andare ad un urlo di piacere e strinse il lenzuolo stropicciato tra i pugni tanto forte da far sbiancare le nocche. "Quindi se vuoi usare quella tua bella boccuccia usala per gridare e dopo potrai usarla anche per altro." Aggiunse e un ghignò malizioso si stampò sul suo volto, mentre l'altro si contorceva di piacere sotto di lui. "Se capisci che cosa intendo." Aggiunse.

Il riccio sorrise imbarazzato, non gli era mai capitato di sorridere in quel modo soprattutto in situazioni del genere, e inarcò la schiena per creare un maggiore contatto tra i loro corpi, Harry era certo che di quel ragazzo non ne avrebbe avuto mai abbastanza.

-"Ho capito." Disse. "E non vedo l'ora." Aggiunse e lanciò un'occhiata colma di malizia al più grande che ghignò soddisfatto.

-"Ora smetti di parlare, principessa." Disse e si sistemò meglio tra le gambe del minore che aveva ricominciato a mordersi il labbro inferiore. "E lasciami giocare." Aggiunse prima di riprendere a spingersi ritmicamente nel corpo del minore.

-"Lì, sì, oddio lì!" Urlò Harry e da quel momento fu un punto senza ritorno.

Per ore la stanza si era riempita di urla e di gemiti, Harry non faceva altro che urlare il nome del liscio e questo sentiva tutto intorno a lui girare vorticosamente quando il minore andava incontro alle sue spinte, quando il più piccolo aveva insistito per cambiare posizione, non che l'altro avesse fatto tanta resistenza, Louis aveva davvero perso ogni contatto con il mondo, vedere l'altro muoversi su di lui mentre continuava a gemere il suo nome lo aveva mandato fuori di testa e quando questo, non sapeva quanto tempo dopo, si abbassò su di lui e iniziò a succhiare la sua erezione senza troppi problemi decise che quella era in assoluto la notte migliore della sua vita.

-"Wow." Disse il minore e gettò la testa su uno dei due cuscini morbidi posti sul letto, accanto a Louis che si girò su un fianco per guardarlo meglio.

-"Dovrei dirlo io, tesoro, sei stato davvero fantastico." Rispose Louis e con una mano gli spostò i capelli dalla fronte sudata. "Comunque che intendevi prima per follia?" Gli chiese.

-"Voglio fare qualcosa da ricordare per sempre." Replicò il riccio. "E voglio farlo questa notte."

-"In realtà qualsiasi cosa tu faccia non la ricorderai, dato quanto hai bevuto." Ridacchiò il più grande.