eighty-five

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-"Quindi perché io non dovrei lasciarti?"

Harry alzò il capo e si alzò di scatto, gli occhi iniettati di sangue e il volto pieno di rabbia.

-"Allora lasciami, Louis." Ringhiò. "Vattene, trovatene un altro e lasciami in pace." Aggiunse. "Lasciami prima che lo faccia io."

Louis sentì i suoi occhi inumidirsi, il suo corpo afflosciarsi sul divano bianco e il suo cuore iniziava a battere più lentamente.

Lasciami prima che lo faccia io.

Lasciami prima che lo faccia io.

Lasciami prima che lo faccia io.

Nella mente del più grande continuava a ripetersi questa frase, questa frase che lo aveva distrutto del tutto. Harry aveva già deciso che lo avrebbe lasciato? Aveva già deciso che sarebbe partito per l'Argentina con Ben?

Quando aveva intenzione di dirglielo? O forse non l'avrebbe mai fatto?

Sarebbe semplicemente andato via un giorno senza far avere al più grande mai più notizie di lui? Sarebbe semplicemente svanito all'improvviso?

Erano questi i programmi di Harry? Lasciarlo?

-"Allora hai deciso..." Sussurrò Louis e strinse le ginocchia al petto. "Hai già deciso se partire o restare..."

Il riccio sospirò, tornò a sedere sulla poltrona e si passò una mano sul volto.

-"No, Louis." Rispose. "Non ho ancora deciso nulla." Aggiunse. "Altrimenti te l'avrei detto." Concluse.

Lo sguardo del più grande era perso nel vuoto, osservava distrattamente lo schermo della televisione che continuava a mostrare immagini senza audio. Per un momento il ragazzo pensò di voltarsi a guardare Harry ma decise che non era la cosa migliore da fare, non voleva continuare a guardare ciò che aveva perso.

-"Allora perché mi hai detto quella frase?" Chiese il più grande. "Perché mi hai detto di lasciarti prima che sia tu a farlo?" Continuò a domandare. "Hai deciso di partire con Ben?"

-"Non ho ancora deciso nulla." Ripeté Harry. "E se ti ho detto quella frase è perché non è detto che resteremo insieme." Disse. "Anche se io dovessi decidere di restare qui, non per forza resterò anche con te." Aggiunse. "Potrei decidere di restare qui perché a Boca sto bene ma non per te." Continuò. "Come hai detto tu, potremmo anche capire che non siamo fatti per stare insieme e decidere di prendere strade diverse. Tutto può succedere e se vuoi lasciarmi, fallo. Io non ti fermerò."

La conversazione dei due ragazzi non proseguì per molto, la situazione stava iniziando a diventare pesante da sopportare. Louis era prossimo a scoppiare a piangere mentre Harry non riusciva più a reggere lo sguardo della persona che aveva amato.

Senza perdere tempo in spiegazioni, Harry si alzò dalla poltrona, prese il suo cellulare e uscì di casa, lasciando solo il liscio con i suoi pensieri.

Quando l'aria fresca della sera investì il riccio questo si sentì rinato, in tutta fretta sbloccò il suo cellulare e compose un numero che aveva imparato a memoria. Si portò l'apparecchio all'orecchio e aspettò che l'altra persona rispondesse.

-"Pronto?"

Il volto di Harry si illuminò quando sentì quella voce. Quella voce che lui desiderava sentire.

-"Ehi, Ben." Lo salutò il minore, quasi intimidito. "Ti disturbo?" Gli chiese.

-"Bizcochito!" Esclamò allegro Ben. "Tu non disturbi mai, dovresti saperlo." Disse. "È successo qualcosa?" Gli chiese.

-"Voglio vederti Ben." Rispose, semplicemente, il riccio. "Succede che voglio vederti." Ripeté. "Tutto qui."

-"Voglio vederti anch'io." Replicò l'uomo all'altro capo del telefono. "Ci incontriamo?"

-"Non desidero altro."

Ben diede appuntamento all'altro al parco della città, nonostante sapesse che fosse chiuso a quell'ora, e il più piccolo non perse tempo nel raggiungere il luogo stabilito e a sedersi su una logora panchina in legno sistemata fuori dal parco. L'uomo non si fece attendere molto prima del suo arrivo, sorrise alla vista del ricci che si guardava intorno impaziente e corse ad abbracciarlo.

-"È così bello poterti abbracciare." Sussurrò Ben mentre accarezzava la schiena del minore, stretto tra le sue braccia.

Per tutta risposta, il minore, gli baciò il collo e lo strinse più forte.

-"Allora non smettere di farlo." Rispose. "Non smettere mai di abbracciarmi." Aggiunse. "Non farlo, te ne prego." Concluse. Nel suo tono di voce era facile udire quanto fosse disperato, bisognoso di affetto da parte dell'altro.

L'uomo aggrottò la fronte nel sentir dire quelle parole dall'altro, per quanto volesse continuare ad abbracciarlo doveva capire che cosa gli stesse succedendo. Con rammarico sciolse quell'abbraccio e si sedette sulla panchina, facendo accomodare il riccio sulle sue gambe.

-"Piccolo che ti succede?" Gli chiese e iniziò ad accarezzargli la guancia pallida. "Sembri così... così triste." Disse.

Harry sospirò e abbassò lo sguardo, era difficile per lui spiegare come si sentiva in quel momento. Stava male, questo lo sapeva, non sapeva però dire se fosse per Louis o per altro.

-"I- io..." Balbettò il ragazzo e si morse il labbro inferiore. "Io non lo so..." Sussurrò.

Il suo ex gli prese il volto tra le mani e gli baciò la punta del naso.

-"Sei triste?" Gli chiese. "Sai che con me puoi parlare di tutto." Aggiunse e abbozzò un sorriso che fece sospirare l'altro.

Il più piccolo gli prese le mani e se le portò alle labbra per baciargli il dorso.

-"N- non lo so..." Balbettò. "Non so neanch'io come mi sento." Aggiunse. "Sento di star sbagliando ma allo stesso tempo so di non poter far diversamente." Disse. "Vorrei non far soffrire le persone a cui tengo, so però che se non lo facessi l'unico a soffrire sarei io. Odio sentirmi così e non poter fare nulla per stare meglio, volevo stare bene ma in realtà sto malissimo." Cercò di spiegare, pur sapendo che le sue parole erano molto confuse.

Ben gli strinse le mani e gli baciò la guancia.

-"È per Louis, non è vero?"

-"Sì, è per lui." Annuì il minore. "Abbiamo discusso di nuovo e io gli ho detto che l'avrei lasciato." Disse.

-"E tu vuoi lasciarlo?" Gli chiese Ben. "Non vuoi più stare con lui?" Continuò. "O vuoi stare con me?"

-"Io voglio stare con te..." Sussurrò il riccio. "Non voglio però ferire Louis..."

-"Harry."

-"Dimmi."

-"Se vuoi stare con me ora devi dimostrarmelo." Disse l'uomo. "Metti da parte Louis, la vostra vita insieme e parti con me."

-"Ben, i- io non p- posso..." Balbettò Harry. "C'è L- Louis, c'è il mio lavoro, q- qui c'è tutto..." Continuò a balbettare. "Non posso abbandonare t- tutto così..."

-"Io parto la settimana prossima, Harry." Disse Ben.

Il riccio sgranò gli occhi e lasciò le mani dell'uomo.

-"C- che cosa?"

-"Ho preso i biglietti." Rispose l'uomo. "Solo andata, per me e per te." Aggiunse. "Hai una settimana di tempo per decidere se partire con me o restare con Louis." Continuò. "A te la scelta, Harry. Io o Louis?"

BUON 2021!! Spero questo possa essere un anno pieno di gioia e felicità per tutti noi 💞

Married? | l.s. ♛Where stories live. Discover now