Wolf - The W series

2 - Cioccolata e leggende

26 Dicembre 2001

Stavo correndo verso la piazza in ritardo come al mio solito. Il fiato caldo formava piccole nubi di vapore che si disperdevano nella corsa. Avevo sempre amato le stradine diroccate di quel paese che si intrecciavano e si disperdevano in modo enigmatico. Percorrerle correndo sulla neve però era un'altra cosa, infatti scivolai inevitabilmente cadendo al limitare della piazza.

- Alice stai bene?! – sentii un gruppo di voci venire in mio soccorso.

Mi massaggiai la schiena dolorante:- Sto bene, grazie. – Alzai lo sguardo e vidi i miei amici attorno a me.

- E' una trovata per evitare di partire domani ?- scherzò Marco porgendomi un braccio per aiutarmi.

Sorrisi e lo afferrai. Come se fossi una piuma mi tirò su e mi strinse a lui. Gli arrivavo appena alle spalle e mi perdevo quasi del tutto nel suo petto ricoperto da un piumino verde.

- Ma no! Sono solo scivolata!- feci io allontanandomi per sistemarmi la giacca rossa che mi era salita fin sulla schiena. Spazzai via la neve dai pantaloni e dalle braccia e sentii delle risate alle mie spalle.

- Si può sapere che avete?- feci rivolta agli altri.

- Sei buffa Ali!- fece Matteo mentre si stringeva a Chiara, la sua ragazza.

- Io?-

- Pensavamo che l'università ti avrebbe cambiata...- scherzò Elena.

- Invece sei la solita imbranata.- concluse Marco ridendo.

Io mi voltai fingendomi offesa e lui prontamente mi abbracciò, tanto che il suo profumo mi avvolse:- Non scappare, dobbiamo organizzare per domani! –

- E soprattutto devo bere per dimenticare il cenone di ieri sera.- buttò lì Matteo sistemandosi nervosamente gli occhiali.

Chiara, parecchio più bassa di lui, si voltò innervosita facendo svolazzare i suoi folti capelli biondi.

- Perché che è successo?- chiesi curiosa, allontanandomi appena dal petto di Marco.

I due risposero insieme:

- Niente, abbiamo fatto il cenone con la mia famiglia.-

- Sua nonna ha cercato di portarmi a letto.-

Chiara fulminò così intensamente il compagno che temetti di vederlo prendere fuoco nella sua tuta da sci giallo limone.

Elena e Marco scoppiarono a ridere:- La vecchia Rita?! Non ci credo!-

- E' lui che esagera!- fece la bionda.

- Mi ha chiuso a chiave in camera sua per mezz'ora! Sei venuta a cercarmi! –dichiarò Matteo.

- Soffre di Alzheimer si sarà dimenticata di aprirti!-spiegò Chiara.

- C'erano candele accese e una mia foto sul letto.-

- Una nostra foto, gliel'ho data io!-

- A tavola continuava ad accarezzarmi!-gridò il fidanzato.

- E' solo espansiva!-concluse la ragazza con un tono di voce particolarmente acuto.

Il loro battibecco continuava mentre ci avvicinavamo al pub, ma ormai  io, Marco ed Elena non riuscivamo più a sentirli dalle risate. Entrammo nella sala sghignazzando come matti.