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Mio padre rimase lì, immobile. Ero nervosa. Giocavo con le dita di Izuku per calmarmi. Erano calde, morbide. Aveva ancora la ferita all'indice che si era procurato alla prova di sotfball. Recovery Girl guardava mio padre come se aspettasse anche lei una risposta.

《 Figliola.. 》

Stava iniziando a farmi la predica. Lo sentivo dal tono della sua voce.

《 Aspetta. Prima che inizi ci tengo a dirti che ora siamo una famiglia. Ho lasciato Shiori, senza preavviso per venire da te. Nonostante lei mi abbia sempre detto che è pericoloso se mi allontano da lei per qualche minuto. Sono quasi due settimane che sono qui. Io non le ho mai mentito così, perché a una famiglia ci si dice tutto 》

Mi fermai ad osservare Izuku e pensare come fosse la sua famiglia. Deglutii un po' della mia saliva per prendere coraggio.

《 Senti.. non voglio fare la cattiva. Però mi hai già dato un limite di tempo dove io non posso capire chi sono. Perché ho questi poteri? Questo.. credo che lo sai solo tu, la zia.. e.. 》

Stavo iniziando a borbottare. Non so perchè, ma quando mi veniva paura, riuscivo a dimenticarmi tutte le altre persone e concentrarmi su una. In questo momento, io stavo pensando solo a papà.

《 E.. la mamma 》

A dirlo, sbottai. Mi alzai dalla mia sedia, intenta ad uscire. Avevo le lacrime che minacciavano di rigarmi il viso.

《 (T/N), se ho questo aspetto.. 》

Fece un respiro di resa. Non volevo si sentisse forzato a dirmelo. Io gli davo le spalle, ed ero pronta ad uscire alla prima cazzata che sparava.

《 È perché mi sto indebolendo. L'aspetto che tu definisci da vero uomo è una forma del mio potere. E se mi sto indebolendo è perché ho dato il mio potere a qualcun'altro 》

Avevo paura che stesse parlando di quel cattivone che riuscì a sconfiggere per un pelo. Aveva la voce dura, e più seria che mai a quell'ultima frase ed io ero così terrorizzata che ormai stavo piangendo. Mi voltai verso di lui, sconcertata che il suo potere si dovesse passare.

《 E quella persona, è proprio lì sdraiato a dormire 》

Continuò con un tono allegro, indicando Izuku come se fosse un bambino che fa vedere alla mamma i giocattoli che vuole comprare.

《 Papà! 》

Corsi da lui dandogli pugnetti perché mi causò uno spavento orribile. Guardai Izuku, e di mente, mi venne voglia di dargli un bacio. Lo baciai alla fronte, scorstandogli i capelli prima di farlo, aveva dei capelli morbidissimi.

《 Ora è meglio che vado. Grazie comunque 》

Abbracciai mio padre e gli sussurai all'orecchio che quella sera ne avremo parlato. Recovery Girl mi diede un bacio in guancia adorabile, dicendo che poteva guarirmi emotivamente. Uscii dall'infermeria con il sorriso stampato sulla faccia. Tornai verso la zona Beta, più precisamente dove c'erano le telecamere. Appena entrai vidi Todoroki e Momo che stavano parlando proprio all'ingresso. Lui mi fissò, non smettendo di annuire a quello che diceva la ragazza.

Sembrava avesse messo un'impostazione per annuire autonomamente. Ci fissammo per poco, e quando Momo si accorse degli occhi assenti di Shoto, me ne andai. Parlai un po' con Tsuyu e Ochaco, che avevano già fatto la prova e mi dissero che era abbastanza difficile, anche se per Tsuyu era divertente. Subentrò il prof nelle nostre chiacchiere nominando i prossimi a dover fare la prova.

《 Bene. Todoroki e Momo, Kirishima e (T/N) 》

Salutai le ragazze che mi diedero la buona fortuna. Iida mi batté il cinque, e andai da Kirishima che mi mise il braccio lungo il mio collo. Non sapevo se lasciaglielo fare, ma stava elencando i suoi progressi con l'unicità come se niente fosse così lo imitai e stetti ad ascoltarlo. Ringraziai il cielo che non era Mineta.

《 Ah, (T/N), hai fatto male a non rimanere qui. Le tue tattiche quando si parla di entrare all'azione non sono le migliori 》

Lo guardai con un sorriso dispiaciuto, ma Kirishima mi obbligò a guardare avanti. Come faceva ad essere così confidente?

Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang