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Per fortuna Todoroki prese subito (t/n). Correndo, cercò immediatamente un posto sicuro dove nascondersi. Andò alla zona rocciosa, vedendo una grotta ci entrò con rapidità. Appoggiò la ragazza per terra, e mise la testa fuori. Non vedeva nessuno arrivare. Prima che Aizawa andasse a combattere osservò attentamente (t/n) con chi fosse. Fortunatamente era con un suo protettore -come diceva riteneva Toshinori. C'erano fin troppi criminali in giro.

《 Stai bene? 》

Chiese Shoto non appena controllò per bene che nessuno fosse nei paraggi. Lei annuì. Ci fu silenzio tra i due. (T/n) desiderava tanto dirgli qualcosa, anche di stupido basta che facesse sì che potessero parlare ma era così innamorata che aveva paura del suo giudizio.

《 Scusa se ti ho presa di colpo 》

L'azzurra scosse la testa.

《 Mi hai salvata. Non ti devi scusare 》

Gli sorrise. Non era neanche falso quello che lei gli diceva. Ci fu un silenzio. Entrambi volevano dire qualcosa per spezzarlo. (T/n) aveva troppa paura. E se Shoto avesse la avesse vista baciarsi con Bakugou? Era preoccupata solo per questo. Per il resto, pensava a quel ragazzo con tante mani in faccia. Chissà perché li aveva. Quella sensazione di stranezza, di inquietudine, stranamente non era la prima volta che lo aveva già provato, nonostante le sue poche esperienze. Aveva le spalle curve.

Il suo sguardo era impenetrabile, ma era quasi sicura che anche lui la stesse guardando. Fuori sentivano già i rumori di roccia frastagliata, tutto questo dovuto al fatto che Aizawa stava combattendo con tanti di loro. I suoi studenti avevano già visto la sua unicità. L'unica cosa che non avevano ancora visto, era come combatteva veramente il loro professore. Non se la stava cavando male, ma non avrebbe retto a lungo. Il padre di (t/n) era ancora bloccato in quella sala. Non poteva trasformarsi. Anche se sua figlia aveva già visto la sua vera forma, senza la muscolatura di All Might, l'eroe non poteva entrare in scena.

Non riusciva ad avere i suoi poteri. Stavano scomparendo piano piano. Sembrava un fuoco che aveva tanto da bruciare, ma poca intensità per farlo. Svaniva, gradualmente. L'uomo lo sapeva che questo era dovuto al fatto che aveva affidato ad Izuku i suoi poteri. Si sentiva più debole, il sangue gli usciva continuamente dal naso, era più stanco, sia fisicamente che mentalmente. È per questo che fu così assente con sua figlia. Per (t/n) andava bene, anche perché in questo periodo era in crisi.

Ancora confusa di chi amare. Provava qualcosa che non aveva mai provato per nessun'altro se non per Todoroki. Si chiedeva che rapporto avesse con suo padre. Calcolando che Endeavor odiava All Might. Ormai questa storia dovrebbe essere risolta. Shoto continuava a trattarla normalmente nonostante si fosse saputo che lei fosse la figlia. Ora aveva l'opportunità di parlare con il ragazzo che gli piaceva, non sapeva solo che dire, come iniziare. Qui era sempre difficile. È come se ci fosse un enorme muro a superare le sue parole.

《 Chissà perché sono qui.. 》

Si chiese con pensiero, come se Shoto fosse in grado di risponderle.

《 (t/n), quel ragazzo che stavi guardando, chi era? 》

Lei ci pensò su. Sì, quel ragazzo gli ricordava qualcosa, ma era un ricordo così vago, così lontano. Sembrava quasi che lei lo avesse sognato e basta.

《 (t/n).. 》

La richiamò il ragazzo.

《 Sei la figlia di All Might. Ho paura che questa voce si sia sparsa 》

Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now