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Momo's POV

Dopo quelle foto ero rimasta sbigottita. Ha fatto una foto anche a me quando eravamo usciti insieme, ma non l'ha postata. Mi sono impegnata per farmelo amico, non solo perché è il figlio di Endeavor, anche perché la sua forza mi traeva ammirazione. (T/N) mi sta simpatica, ma la sua innocenza e la sua rara capacità di saper badare uno come Bakugou è troppo strana.

Dal giorno del test, non desideravo altro se non conoscere Todoroki ed è quello che è successo. Mi sono messa in mezzo a due banchi, così avevo più possibilità di stargli vicina, ma poi quando lui arrivò in classe, lasciò un banco vuoto tra di noi. (T/N) giunse in ritardo insieme a Izuku. Non mi aspettavo che quei due si sedessero vicini, dato che gli unici banchi liberi erano esattamente due, sparsi per la classe.

(T/N) è stato un blocco tra me e Shoto, ma conoscendola meglio sembra davvero una brava persona -nella sua falsità, solo che sembra così stupida. Non sa di avere degli occhi che in tutto il Giappone si devono comprare delle lenti a contatto per avere un grigio come il suo, e non sa di avere dei capelli azzurro-bianco stupendi. Sono così lisci e fluenti, ma al tempo stesso forti dalla radice alla punta. Quando le ho accarezzato i capelli dalla sua frangia, si sentiva che avevano volume.

Insomma, era la nerd falsa. Per non parlare del suo abbigliamento bizzarro nel venire a scuola con una felpa diversa per ogni giorno mi sembrava troppo provocativo. Io faccio vedere le mie forme, perché per me è giusto che si sappia com'è il mio corpo. Tra l'altro l'unicità che mi ritrovo, sono sempre magra, e non ho bisogno di fare esercizio. Forse sotto quella felpa (T/N) nascondeva il diabete. Mi irritava sapere che stesse con Todoroki, magari era una foto vecchia. Non ci pensai su, e lo chiamai. Avevo paura che non rispondesse, ma ha risposto.

《 Pronto? 》

Lo salutai con gioia e gli chiesi come stava.

《 Bene, grazie. Tu? 》

Oddio ha chiesto come sto! In realtà, non mi sentivo molto bene -emotivamente, solo perché (T/N) mi ha abbassato l'autostima. Dissi una bugia, e non so cosa mi abbia spinto a dire una cosa del genere.

《 Sto malissimo. Una mia cugina mi ha detto che sono bruttissima. Ha visto la foto di una ragazza della nostra classe.. ha detto che io in confronto sono solo.. spazzatura 》

Non sapevo di saper recitare così bene, ma in fondo è così che mi sentivo in quel momento: orribile. Questa mia gelosia era molto infantile, ma ancora non sapevo perché lo fossi. Di certo ha a che fare con (T/N). Infatti..

《 Tua cugina si riferiva a (T/N) ? 》

Stava sussurando..perchè?

《 Sì.. come fai a saperlo? E perché stai sussurando? 》

Domandai e ci fu un momento di silenzio tra noi.

《 (T/N) è qui con me. Mi è venuto in mente lei. Sto sussurando perché sta cercando di dormire 》

E non mi diede spiegazioni.

《 Come mai sta lì con te? 》

Mi disse che era una lunga storia, difficile da raccontare.

《 Come mai questa tua chiamata? 》

Mi domandò. Proprio non capiva i miei segnali!

《 Mi sentivo triste. E mi sei mancato.. 》

Un altro buco di silenzio.

《 Anche tu mi manchi, Momo 》

Era proprio quello che volevo sentire. Dentro stavo godendo, ed il mio lato da stronza voleva tanto che (T/N) sentisse cosa avesse appena detto Todoroki a me.

《 Se ti senti ancora triste io la vedo così: ognuno ha la sua propria opinione, tu ascolta la tua 》

Lo ringraziai, e gli diedi la buona notte. Per me la sua opinione era la più importante. Mentre mi stava per augurare anche lui i sogni d'oro, sentii qualcosa spaccarsi.

《 Che succede?! 》

Volevo che pensasse solo a me in quel momento, però non tutto va come vogliamo.

《 Oh no (T/N). Devo andare 》

Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now