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Nei giorni seguenti (t/n) si assentò, ma non smise di vedersi con Izuku. Doveva pur sempre migliorare le sue unicità. Si allenavano nello stesso luogo dove il broccolo migliorò la sua forza fisica e mentale: la spiaggia. (T/n) ancora non riusciva a crederci che la pulì tutta il suo migliore amico. La ragazza faceva prove di forza davvero molto intense. Izuku diceva che aveva bisogno di allenare al meglio le sue unicità, ogni minima parte di essa doveva essere messa alla prova.

Per questo allenamento, neppure Izuku ruiscì ad andare a scuola. Di solito si allenavano soltanto di mattina e di pomeriggio, ma stavolta fecero tutto consecutivo. Fu una decisione del ragazzo rimanere con lei. Non solo perché ieri quando (t/n) lo prese improvvisamente lui ne era molto sorpreso. Aveva le lacrime agli occhi e parlarono per ore chiusi in una classe. Per fortuna i ragazzi le avevano già messo apposto e si erano recati al piano inferiore. I due stavano sopra quando parlarono dell'enorme problema di (t/n). Izuku le voleva molto bene, ecco perché era stato così disponibile con lei.

Di questo l'azzurra ne era veramente grata. Confessò al suo migliore amico tutto ciò che lei provava, a partire dalle piccole cose a quelle grandi. Disse che aveva dato il suo primo bacio a Todoroki, ma che baciò due volte Bakugou. La prima fu il biondo a volerlo, la seconda è stata in questa occasione. Quello che provava per Shoto era qualcosa di diverso rispetto a quello che provava per Bakugou. A lei Bakugou divertiva, ma allo stesso tempo le causava disagio. Ammise pure che il ragazzo era uno davvero molto bello, ma al tempo stesso maleducato e colmo di rabbia.

《 Capisco quello che provi (t/n). Ti dico una cosa: durante questi allenamenti prova a pensare alla persona che ti trasmette più felicità, e datti forza. Vedrai che la forza più grande te la darà chi ti rende davvero felice 》

Erano queste le parole che suonavano in testa alla ragazza. I pasti di questo giorno, -il giorno seguente alla confessione di Bakugou, li mangiò insieme al suo migliore amico. Parlarono di tutta la situazione amorosa. Izuku aveva già capito che alla ragazza piaceva Todoroki, ma per il suo bene preferiva non dirglielo. Almeno questo l'azzurra doveva scoprirlo da sola. Lui si occupava già delle sue unicità, non voleva tenersi un peso che tra l'altro non era qualcosa di così grande per lui, dato che queste emozioni le provava (t/n).

Forse questa situazione sarebbe servita per il suo futuro. La giornata si concluse, ed era sera quando i due finirono tutti gli allenamenti. Izuku le fece anche alcune ore di teoria. (T/n) riuscì a superare molte prove: a staccare il sale dall'acqua, e fu l'acqua che bevvero per il resto dell'allenamento; ad allungare i capelli e ad accorciargli fino alle orecchie. Al primo tentativo la frangia della ragazza crebbe così tanto da arrivargli fino alle cosce! Tornò poi tutto alla normalità. Trovò un modo per attivare la sua telepatia, il problema era che in due minuti le girava la testa, riusciva però a concentrarsi solo sulla persona che le interessava.

Quello che accadde al secondo tentativo era stato strano. Non riusciva più sentire i pensieri di Izuku anche se provava ad attivarlo. Per lui fu soltanto lo sforzo eccessivo delle sue unicità. In sostanza i poteri di (t/n) migliorarono davvero tanto. Si vedeva che ci metteva molto impegno. Infatti l'azzurra accompagnò il suo amico volando, e si teletrasportò a casa sfinita.

《 Grazie per avermi aiutato per tutto il giorno, Izuku 》

《 Di nulla (t/n). Ci vediamo domani 》

Erano state le sue ultime parole che si scambiarono per quel giorno. La ragazza sospirò e si addormentò dopo aver fatto un bagno caldo. Il giorno seguente Izuku non si presentò, c'era Shoto al suo posto.

Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now