Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]

87

Dabi se ne andò da quel posto, con il fastidioso rumore della voce di Toga. Le ronzava in testa. (T/n) qua, (t/n) là. Ora ce l'aveva tra le braccia, era sua. A guardarle il viso, con i capelli sciolti, il ragazzo le rivolse uno sguardo serio, pieno di pensieri. Il motivo del perché i Villain l'hanno presa é tutta causa di All Might. L'eroe aveva catturato il fondatore della briga dei Villain, mettendolo in un carcere apposito per il super cattivo.

Dove lui è legato da capo a piedi. Riusciva solo a respirare e parlare. Non beveva, perché l'acqua veniva data al suo copro attraverso un tubicino che connetteva il suo braccio alla busta d'acqua. Sorvegliato ventiquattr'ore su ventiquattro. I Villain si sono dovuti inventare qualcosa. (T/n) era la loro arma segreta. Quando scoprirono della relazione amorosa tra la madre di (t/n) e All Might, non esitarono a rapire la donna.

Le hanno iniettato liquidi che potessero far sì che la bambina potesse sviluppare più super poteri. Il problema é stato trovare la bimba e poterla manipolare. Dabi quando scoprì tutto il mistero che si celava dietro il rapimento di (t/n) pianse dal dolore e quasi stava per essere cacciato dai Villain.

<< Non potete farle questo! Le state rubando la vita >>

Cosa aveva scoperto? Il gruppo di scienziati che collaborava con i Villain aveva messo un qualche apparecchio microscopico, davvero molto piccolo che ha dimensioni di un nucleo di una cellula, nel cervello della bambina. Da lì hanno capito la posizione e immagini che pensava la bambina. Col tempo però, questo apparecchio doveva essere rimosso e sostituito con uno nuovo.

Ancora non era stato fatto. Questo apparecchio permetteva l'eliminazione temporanea di alcuni ricordi, ma non fu usato subito perché la prima volta che venne sperimentato ciò, la bambina ebbe seri problemi. Venne usato però nei giorni della sua adolescenza, prima che venisse in Giappone. Il giorno prima che All Might le potesse scrivere era andato a Gabi a prenderla.

Funzionava così: il Warp di uno dei Villain veniva potenziato con un'altra arma e questa azione veniva ripetuta grazie all'attrezzo. Da quando (t/n) aveva 3 anni i Villain, uno per uno, iniziavano a parlarle ed il primo che durò 7 anni, era Dabi da piccolo. Il ragazzo già sapeva -anche se non alla perfezione- i piani dei Villain. Prima dovevano conquistare la fiducia di (t/n) e poi sottoporla a piccoli crimini.

Doveva essere Dabi colui che le avrebbe insegnato ad uccidere, partendo dall'eliminazione di alcune abitudini che aveva (t/n) come l'annaffiare i fiori, aiutare sua zia a fare le pulizie, curare la casa. Ma non riuscì ad eliminare nulla di ciò.

<< Non voglio schiacciarla >>

Ha detto (t/n).

<< È solo una lumaca insignificante. Schiacciala >>

Rispose il Dabi bambino.

<< Non mi ha fatto nulla. Sta lì e basta. Lasciamola in pace >>

Dabi non riuscì a farle uccidere nemmeno una formica. Però le zanzare (t/n) era in grado di ucciderle. Gli anni seguenti, dove Dabi non la rivide più iniziò ad odiarla, perché era troppo perfetta e questo gli dava fastidio. Non aveva fatto nessun progresso maligno alla bambina, tutto il lavoro lo fecero gli altri Villain -in qualche modo-. Quando si sono rivisti è stato il giorno in cui tentarono di rimuovere quell'affare nel cervello di (t/n). Ma dato che non ci riuscirono qualcos'altro successe: nella mentalità di (t/n) si sono alternati sogni e realtà.

Solo lei sapeva quali fossero i sogni e quali le realtà. Non riusciva a distinguere molte cose e quando gli scienziati ne vennero a conoscenza andarono in crisi, molti pensavamo che alla fine se la ragazza continuava a frequentare una scuola per eroi non sarebbe mai diventata una Villain. Più della metà degli scienziati se ne andarono via. Per altri era proprio questa la soluzione per i loro problemi.

Per addestrare (t/n) fu di nuovo Dabi a fare tutto il lavoro. Stavolta era più convinto di quello che faceva. Le fece uccidere un cane -quello di Bakugou-, e obbligò la ragazza a molestare Bakugou. La (t/n) Villain era proprio un'altra persona.

<< Non t'intromettere. È anche colpa tua se siamo rimasti fermi nello stesso punto >>

Rispose un Villain al lamento di Dabi.

<< Vi ripeto che potete ucciderla. Le state rubando la vita cazzo! >>

Il Villain che aveva risposto a Dabi lo sbattè contro il muro facendogli sanguinare la testa.

<< Sta zitto ragazzino. Non abbiamo proprio bisogno di un conflitto interno. Dobbimo portare la figlia di All Might dalla nostra parte. Ed adesso che è successo? UN BEL NIENTE >>

E lo sbatté di nuovo.

<< Se quella ragazzina non viene da noi sarà tutta colpa tua >>

Dabi iniziò a ridere.

<< Se le togliete quell'aggeggio dalla testa, o se osate toccarla, vi giuro che vi ucciderò uno ad uno torturandovi. Sapete perché lei diventerà una Villain? Perché la farò innamorare di me. Ve ne pentirete di avermi sfidato, razza di imbecilli >>

E con quello il ragazzo si liberò della presa del Villain sbattendolo per terra ed andandosene via portandosi (t/n) con sé.

A quel ricordò Dabi tremò. Sa che (t/n) ama quel ragazzo, Shoto. Conosce benissimo la ragazza che ama e sa che ha un'anima pura e buona. Tutto il contrario di lui.

Author's Note
Mh spero abbiate capito un po' la storia. È tutto un'intreccio, lo so..

Domanda del giorno: che ne pensate del passato tragico di (t/n)?