Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]

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Todoroki's POV

Quando andai a vedere se (T/N) stesse bene, la incrociai proprio quando voltai l'angolo per il negozio. Era triste, e io sapevo perché. Bakugou sul gruppo classe ci aveva augurato la morte perché sua madre gli ha chiesto se poteva fare una commissione per lei. Quei due si saranno probabilmente incontrati. Ma a me che importava? Non erano affari miei. Mi irritava vedere il viso di (T/N) così triste. Solo quando arrivammo a casa, mia sorella sistemò il suo umore.

La cena andò benissimo, anche se pensavo che a (T/N) dessero fastidio i commenti che faceva Fuyumi su di lei. Invece, mi sono ritrovato con due donne che parlavano con opinione sincera l'una con l'altra. Mi limitai a osservarle perché non vedevo mia sorella così solare da molto tempo. Infatti si era sorpresa che avessimo ospiti. Quando vidi (T/N) alla soglia del portone non era casuale. Avevo sentito la sua voce mentre parlava al telefono e sono andato a controllare se era veramente lei. Se fosse stato un caso, mi sarei portato appresso della spazzatura, o avrei dato un'occhiata a quel fastidioso rumore che disturbava casa.

Invece ho riconosciuto la sua voce, che è molto diversa da quelle delle altre ragazze, il che mi sorprense. Anche Momo ha una bella voce, ma quando mi chiama mi fa scoppiare i timpani. (T/N) si ambientò subito alla casa e non fu neanche tanto sgarbata. Posò le scarpe prima che glielo dicessi e fu educata con il gatto. A differenza dei pochi amici che invitavo, loro non si accorgevano mai di dove mettessero i piedi. Lei invece notò subito il gatto.

La prima volta che quell'animale mi vide mi graffiò. Stessa cosa per mia sorella e tutte le persone che ha conosciuto. (T/N) è stata la prima fortunata a non beccarsi i graffi da quel micio. Koda -il ragazzo che credevo non sapesse parlare- mi disse che aveva visto (T/N) parlare con un cane.

《 È una ragazza fantastica che sa comunicare con gli animali 》

Fu la prima cosa che disse da quando lo avevamo visto. Era sempre stato muto.

《 Esattamente come me! 》

I ragazzi furono talmente sorpresi quel giorno. Ci fu una discussione tra di loro, e in ogni singola frase che dicevano non mancava mai il suo nome.

《 Tch, se credi di poterle piacere sei davvero un povero illuso 》

Quello diede il via alla loro discussione. Me ne ero andato, perché si aggiunsero anche Kaminari e Kirishima, con poi tutti gli altri ragazzi. A questo punto dei miei pensieri, mia sorella mi prese il piatto, facendomi tornare alla realtà. Quasi dimenticai di cosa stavo pensando, ma faceva riferimento a (T/N). Dopo che Fuyumi pulì i piatti, che (T/N) voleva lavare al posto suo, la ragazza decise di proporci un film horror che sin da piccola voleva vedere.

Anche a mia sorella piaceva, ma non aveva mai avuto il coraggio di chiederlo a qualcuno di vederlo con lei. Quel film era talmente vecchio che (T/N) si addormentò nella prima ora, seguita da mia sorella, che quando la vide addormentarsi le spostò una ciocca di capelli dalla fronte. Mi guardò, e intuii che dovessi dire qualcosa.

《 Shoto, ha paura del ghiaccio vero? 》

Feci spallucce.

《 È davvero bella 》

Fuyumi la osservò per almeno dieci minuti. Io mi guardai quel film, quando la sentii alzarsi.

《 Io ho sonno Shoto. Pensaci tu a lei. Notte fratellino 》

Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò in camera sua. Quando il film terminò (T/N) si svegliò di colpo.

《 È già finito? 》

Si girò verso la direzione dove mia sorella era seduta. Non vedendola, rivolse il suo sguardo a me.

《 Ti eri addormentata 》

Le informai. Si scusò di nuovo per chissà quante volte e le dissi che non era niente. Non so perché, ma ogni volta che la riguardavo, mi pentivo delle cose erotiche che pensai le prime volte che la vidi, specialmente in infermeria. Forse nessun ragazzo avrebbe resistito sentendo dei gemiti da parte di una bella ragazza. Stava guardando i sottotitoli, e i suoi occhi sembravano essere azzurri a causa dello schermo.

《 Ce l'hai un giardino? 》

Annuii e vi ci dirigemmo. Senza che io le avessi chiesto nulla, si mise a parlare.

《 Scusami se l'ho chiesto, ma io amo la natura. Vedere un giardino mi fa sempre piacere 》

Mentre vide i miei bonsai mi guardò con un cenno di felicità.

《 Che belli! 》

Quell'esclamazione durò tanto e capii che era onesta. Dal vivo non ne aveva mai visto uno, mi disse. Mi spiegò pure le cose che sapevo già sui bonsai e le cose che internet diceva a riguardo.

《 I bonsai si riproducono in miniatura alberi, secondo i principi dello Zen della semplicità, dell'assimmetria e della naturalezza. Internet è fantastico! Ha circa tutte le informazioni che potrebbe procurarmi una biblioteca grande quanto un grattacielo a Tokyo! 》

Dopo quello, restò per un bel po' a osservare i miei bonsai, finché non si mise in cammino per tutto il giardino, che era piccolo. Sarebbero due metri di larghezza che percorrono tutta la casa, apparte la zona dei bonsai dove c'era più spazio all'angolo.

《 Grazie davvero per l'ospitalità 》

Senza saperlo sorrisi

《 Di nulla 》

La sentii sospirare e sentii che i suoi passi fermarsi.

《 Ehy Shoto.. 》

Si voltò verso di me, con la testa bassa. Si avvicinò e alzò la testa verso di me -quant'è bassa ahaha 😭

《 Tu sai qualcosa di perché Bakugou mi odi così tanto, vero? 》

Cazzo. Non potevo di certo dirglielo.