Ti amo anche se non dovrei - TodorokixReader [IN REVISIONE]

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Oggi la scuola era sorprendentemente chiusa. Alcuni professori sono andati lo stesso, ma non per fare i professori, ma per fare i detective.

《 Ma così non vale! Se ci fossi io al posto loro forse avrei risolto dei piccoli pezzi del puzzle 》

Sbraitò Izuku. Lo invitò mio padre. Ormai sapevo già tutto. So che lui è il suo successore e che è nato senza unicità, sia lui che papà. Quando me lo dissero, quel giorno in infermeria quando facemmo quella prova nella stessa zona dove facemmo il test, ed Izuku era ricoverato, quella sera io e mio padre parlammo di questo e mi ero sorpresa del fatto che lui si aspettasse che fossi arrabbiata o cosa.

Oggi sarebbe stata una giornata dedicata all'allenamento. Izuku voleva portarmi nel luogo che gli ha permesso di migliorare la sua forza. Poi ti racconto, mi disse. Mentre stavamo camminando non smetteva neanche per un secondo di parlare. Era troppo sconvolto e curioso. A scuola era accaduta una rapina, probabilmente un'entrata. Un'entrata non consentita. Qualcuno si era infiltrato, superando le misure di sicurezza, che per anni non riuscì a oltrepassare nessuno, mi confessò Izuku.

《 Chissà chi sono i criminali che sono entrati.. 》

Pensò Izuku e nel mentre eravamo già arrivati in quella spiaggia. Era bellissima. Più bella di come me la ricordavo. La prima e l'ultima che ci andai, era in quel giorno: dove Shiori sembrava più naturale, simpatica e dove io riuscii a dormire davvero per bene. Non appena toccammo sabbia, Izuku cambiò di botto l'argomento, presentandomi la spiaggia.

《 Tuo padre mi allenò qui (T/N), ed è qui che il mio potere nacque. Sono davvero felice che ci sia anche tu! Sai non mi aspettavo fossi sua figlia, però in effetti gli somigli, a parte per i capelli che ho notato che sono di un azzurro-bianco quando li guardo 》

Dopo questa osservazione mi raccontò di quanto sporca fosse la spiaggia prima che lui la ripulì. È fantastico come si impegnò all'ultimo secondo! In effetti Izuku ce ne ha di muscoli. Mi fece iniziare con degli esercizi leggeri di stretching e poi con addominali ed esercizi per la flessibilità. Stranamente riuscivo a fare la spaccata -cosa che io non sapevo di riuscire a fare, e quando Izuku mi disse di fare una ruota, feci una serie di acrobazie che non sapevo potessi fare.

《 Oddio Izuku!! 》

Urlai di gioia mentre facevo altre acrobazie. La parte difficile della giornata fu quando lui mi chiese di riempire una bottiglia di plastica con dell'acqua. Acqua prodotta da me. Non usavo mai quell'unicità. Neanche se mi fossi concentrata, non ci sarei riuscita, perché non mi ricordavo come si facesse. Per quanta paura ho del ghiaccio, questa cosa si collegava all'acqua fredda, infatti facevo la doccia o il bagno sempre con quella calda, al massimo tiepida, ma tendente al caldo -per i capelli.

《 Dai (T/N), prova a schizzarmi 》

Mi incitò Izuku.

《 Ma se non ci riesco! 》

《 Ah è vero tanto non ci riesci 》

Non lo avevo mai sentito dire una cosa del genere. Non era da Izuku, ma questo mi provocò lo stesso, a tal punto da lanciargli uno schizzo d'acqua in faccia. Risi per tre minuti di fila. Dopo questo, Izuku mi argomentò di come potevo migliorare e usare di più le mie unicità.

《 Il mio problema principale è che non so mai quando usarle, proprio perché non so usarle 》

Lui dal suo zainetto, prese un quaderno e una penna nera. Intanto che mi disse di fare una serie di esercizi, mi chiedeva quali fossero i miei poteri e dopo ore di allenamento che mi feci fino allo sfinimento -compreso il mio rispondere alle domande del mio migliore amico, Izuku mi fece terminare la seduta con una serie di squat e addominali, per poi articolarmi le sue conclusioni. Ecco il risultato.

- Vedi se l'acqua che produci è potabile, se sì bevi quello, se no lavati le mani con quello (per poi passare con il corpo)

- Vedi se riesci a cambiare la temperatura dell'acqua che produci

- Se hai freddo, produci del vapore con le mani, regolandoti con la temperatura dell'acqua, è un ottimo modo per riscaldare anche la tua camera :)

- Dato che i tuoi capelli si muovono da sé, pettinateli muovendo alcune ciocche che poi andranno a fare lo stesso lavoro. In sintesi pettinati i capelli con i tuoi capelli!

- Usa il più possibile il teletrasporto, per movimenti brevi (da camera tua, all'ingresso) così facendo lo alleni e magari riesci ad aumentarne il numero di volte in cui lo puoi usare

- In estate, se hai caldo, prova a volare in alto fino alle nuvole e rinfrescati lì (poi un giorno portami con te)

- Chiedi aiuto a Todoroki per regolarti con la tua unicità dell'acqua, e tutti i suoi stati di aggregazione

Mi parlò che la mia unicità principale doveva essere quella di mia madre ed era quella a cui dovevo fare più caso. Mi diede un foglio dove scrisse tutti questi consigli. Ci staccammo di sera, lui aveva un impegno con sua madre e tornai a casa volando, nonostante facesse freddo. Usai uno dei consigli di Izuku. Cercai di produrre vapore. Stranamente ci riuscii, anche se di poco. Quel poco mi bastava per riscaldarmi. Arrivata a casa trovai Shiori che stava facendo il sushi. Mi guardava, e sembrava mi volesse dire qualcosa. Era giunta l'ora. L'ora di mettere in chiaro le cose con mia zia, se non mia madre.

Author's Note
Lo so. Questo capitolo non credo sia stato così interessante, però avrete capito meglio come siete messi con i vostri poteri -delle totali schiappe-

Domanda del giorno: secondo voi cosa vi dirà vostra zia?