30.

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Lily








"Questo costume è perfetto, Lily!" Disse Waliyha.
Rimasi ad occhi spalancati ed incantati di fronte alla mia immagine riflessa nello specchio dell'armadio di Doniya: il costume era davvero fedele a quello di Ola, scarpe rosse coi tacchi, jeans a pinocchietto abbinati col giubbotto, top rosso e cintura dello stesso colore.
Per non parlare del trucco: non sono mai stata una grande fan del rossetto, ma la sorella di Zain era riuscita in qualche modo a far sembrare naturale quel rosso sulle mie labbra; i miei occhi risaltavano ancora di più con quell'ombreggiatura agli angoli ed il mascara blu. I miei capelli erano quelli che più mi lasciarono sorpresa: Donyia li aveva arricciati ed infine raccolti ad arte per farli sembrare più corti.
"Sorella, sei davvero la dea del trucco! Stai benissimo, Lily!" Aggiunse Waliyha.
"Non avrei mai potuto ottenere un risultato così bello senza una modella perfetta!" Mi disse Doniya facendomi l'occhiolino.

Evidentemente è un'abitudine di famiglia.

"Grazie, Doniya! Non so che dire!" Dissi guardandola riflessa nello specchio.
"Di' solo che ti piaci ed io sarò la stilista in erba più felice del mondo!"
"Mi piaccio un sacco!" Esclamai coprendomi il viso con le mani.
"Attenta! Non disfarti il trucco!" Si sbrigò a scoprirmi il viso e le altre due sorelle ridacchiarono.
"Dee è una perfezionista, a volte esagera, devi scusarla." Disse Wal.
"Ancora non so come hai fatto ad indovinare le mie misure senza avermi mai vista!"
"Beh... diciamo che ho avuto un aiutino per quello..."

Aiutino?!

"Non dirmi che... lui?!"
Doniya non fece altro che annuire.

Non posso crederci! Zain ha davvero spiato la taglia della mia uniforme?! O forse anche di qualcos'altro!

"A proposito di Zain, credo che l'attesa lo stia distruggendo. Se lo facciamo aspettare ancora un po' si finirà il pacchetto di sigarette entro oggi." Disse Wal.
"Allora andiamo! Voglio proprio vedere come si è conciato lui, dato che voleva truccarsi da solo. Quel ragazzo adora contemplare la sua immagine allo specchio." Doniya mi prese per il polso e mi portò giù di sotto insieme alle altre sorelle.
Effettivamente stavo morendo dalla curiosità di vedere il costume di Zain. Neanche il minimo indizio trapelò dalle sue sorelle.

Appena arrivammo in soggiorno il mio sguardo si posò su una figura girata di spalle, che stava in piedi fuori nel grande giardino della casa: mocassini neri, jeans a sigaretta e quell'inconfondibile giubbotto con le spalline rossi, esattamente come quelli quelli di Michael Jackson.
"Wow! Fratello, che hai combinato qui?!" Gli chiese Waliyha favorevolmente colpita dal suo look.
Lui si girò colto alla sprovvista e proprio quando pensavo di aver visto tutto, ecco la sorpresa: Zain aveva arricciato il ciuffo sulla fronte, incorniciato gli occhi con la matita nera e indossato le lenti a contatto gialle da lupo.

Credo di aver appena smesso di respirare.

Un sorriso dolcissimo rivelò un paio di canini affilati che mi lasciarono definitivamente senza un briciolo d'aria nei polmoni.

"Tesoro? Sei ancora tra noi?" Mi chiese la sorella maggiore, facendo schioccare le dita davanti a me.
La stessa cosa fece Waliyha con Zain.
"Wow..." Sussurrò lui.
"Ne deduco che siate soddisfatti entrambi dal risultato." Disse Doniya orgogliosa di sé.
A mano a mano che lui mi si avvicinava ero allo stesso tempo emozionata e un po'...sopraffatta. Oh, già, dimenticavo, l'unica pecca era che si era rasato la barba e non c'era più, ma in questo modo era sicuramente ancora più somigliante al suo artista preferito.
"Molto soddisfatti." Disse lui squadrandomi da capo a piedi.
"Onestamente sono piuttosto sorpresa di trovarti già pronto!" Disse sua sorella, ma lui non la stava nemmeno a sentire e devo ammettere che anch'io ero abbastanza...distratta.
"Però! Guarda qui! Ti sei anche rasato!" Osservò Waliyha punzecchiandolo.
"Ti dovrei aggiustare i capelli, hai un pelo fuori posto." Continuò Doniya.
Lui non mi staccava gli occhi di dosso e cercava di spingere via le sorelle, che non gli davano tregua.
"Okay, abbiamo afferrato il concetto, andiamo ragazze, lasciamo da soli i due piccioncini." Disse Dee.
Io risi e dietro Zain vidi le sorelle Malik allontanarsi e gesticolare entusiaste.
Tornai a guardare il mio ragazzo e ad ammirare quegli affascinanti occhi gialli.
La sua mano sfiorò il mio viso e le sue labbra si avvicinarono piano piano: "Sei stupenda..." Sussurrò con voce profonda.

Fuoco & Ghiaccio [Z.M. UA] - I Romanzi del Filo RossoWhere stories live. Discover now