Fuoco & Ghiaccio [Z.M. UA] - I Romanzi del Filo Rosso

46.

N/A: votate e commentate please :) e se volete, ho aggiornato anche Vento & Fiore!
Canzone del capitolo: Ariana Grande — Into You

Lily

"Lily, tesoro, a vent'anni sai di non dovermi più chiedere il permesso di andare ad un concerto coi tuoi amici, vero?" Disse zia Sophie molto tranquillamente.
Io invece avevo le mani sudate e il cuore a mille mentre stavo lì in piedi davanti a lei. Proprio come quando ero una liceale e non avevo ancora la libertà di uscire quando volevo.
"Sì, sì, lo so. È solo che...si tratterebbe dell'ultimo dell'anno e non vorrei che pensassi che io non voglia passarlo con voi."
L'espressione della zia era intenerita e per quanto cercasse di rassicurarmi, sapevo che in fondo c'era una parte di lei, non so quanto importante, che era dispiaciuta riguardo alla possibilità di non avermi con lei a festeggiare l'anno nuovo. Avevo già passato la Vigilia di Natale fuori casa e mi sentivo abbastanza in colpa per questo.
Altre persone alla mia età vivevano già per conto proprio e magari neppure passavano le feste insieme ai propri famigliari. Io però non ero 'gli altri', ero io. Punto e basta. Per me la famiglia, la mia famiglia era più importante di qualsiasi altra cosa al mondo.
"Tesoro, sei molto molto dolce a dire questo, lo so quanto ci vuoi bene e lo sa anche Lucy, non devi preoccuparti. Non è un problema se passiamo un ultimo dell'anno separate e poi ci possiamo sempre telefonare o vederci su FaceTime!"
Sophie si alzò dal divano e venne a regalarmi una carezza: "Va' a quel concerto con Zain e i tuoi amici! Pensa solo a divertirti! Noi staremo bene. Noi siamo sempre noi, in ogni luogo. Anche lontane saremo vicine, ricordi?"

Anche lontane saremo vicine. — Era sempre stato quello il nostro motto.

Le sorrisi commossa e l'abbracciai forte sussurrandole 'grazie'.
"Te lo meriti, piccola mia." Disse accarezzandomi la schiena: "Ammetto che piacerebbe anche a me vedere dal vivo Danny O'Donoghue!"
Sciolsi l'abbraccio e tornai a guardarla: "Magari potrei chiedere a Niall due biglietti in più e portare anche tu e Lucy! Che ne dici?"
"Aw ti ringrazio, ma no. Non approfitterei mai, lui ha invitato te e Zain perciò sta' zitta e fila via a quel concerto!"
"Ma-"
"Lily!"
"Va bene, va bene! Ora vado a chiamare Zain per avvertirlo."
"Lui che programmi aveva per Capodanno?" Mi chiese zia improvvisamente curiosa.
"Penso lo avrebbe passato insieme ai suoi, perché?"
"Niente...ero solo curiosa."
"Leggo qualcos'altro dietro la tua espressione forzatamente neutra. Spara! Cos'avevi in mente?"
Sophie alzò gli occhi al cielo per poi confessare: "Stavo solo pensando che avremmo potuto invitarlo qui da noi insieme alla sua famiglia. Era solo un'idea."

Mi ci volle qualche secondo per realizzare ciò che era appena successo, poi una volta fatto due più due risposi: "Tu e Zain avete parlato di recente, non è così?
"Cosa?! No!"
"Zia..." La fissai a braccia incrociate.
"Lilibeth Johnson, non so di cosa tu stia parlando! Dico sul serio!"
"Vuoi dirmi che si tratta di una semplice coincidenza il fatto che lui mi abbia proposto la stessa cosa?"
"Che ha fatto?!"
"Mi ha chiesto se ci andava di andare a casa dei suoi la sera del 31 invece del concerto."
La reazione di mia zia fu sinceramente scioccata e cominciai a dubitare delle mie doti intuitive.
"Parli sul serio, Lily? Ti ha proposto di far conoscere le nostre famiglie? Hai idea della portata storica di questo avvenimento?"
"Ne parli come se tu non mi avessi appena chiesto la stessa cosa!" Dissi allargando le braccia.
"Okay, ma il primo è stato lui! Ti rendi conto?!"
"Beh...credevo di sì fino ad un momento fa, ma a quanto pare mi sfugge qualcosa..."
Sophie sorrise e mi guardò con occhi allusivi: "Il ragazzo fa sul serio, tesoro!"

Ammetto che il sospetto era venuto anche a me.

"E...tu che gli hai risposto?"
"Gli ho detto che...ci avrei pensato. Insomma mi ha spiazzata!"
"Insomma una risposta...da ragazza cauta e responsabile." Disse lei un po' divertita.
"Che c'è? Cos'altro avrei dovuto dirgli?"
"Okay, ad essere sincera un po' mi sorprende tutta questa...cautela, dato che ti sei fermata a dormire a casa sua e lui ha fatto lo stesso un paio di volte. Per non parlare del fatto che ti accompagna praticamente ovunque e-"
"Hey ho afferrato, zia, grazie!" La interruppi imbarazzata. "Non gli ho detto di no, è solo che mi sembrava un po' troppo presto per le presentazioni ufficiali, sai com'è!"
"Sì, certo, lo capisco. Non preoccuparti. Volevo solo dire che mi sarei aspettata che tu gli dicessi subito di sì, ecco tutto."