Capitolo 88- Che cosa divertente

125 19 11
                                    

Con occhiali, luce e legna, accendere una fiamma era stato sì difficile, ma allo stesso tempo non così tanto dopo avervi preso la mano

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Con occhiali, luce e legna, accendere una fiamma era stato sì difficile, ma allo stesso tempo non così tanto dopo avervi preso la mano.

Un pezzo di legno va ad infiammare il secondo, il secondo lo fa con il terzo e così procede il fuoco con tutti gli altri, magari faticando un pochino con alcuni di essi per l'umidità.

Una volta dopo averli resi tutti accesi, Klaus li tiene sollevati tramite il potere dello spazio, mentre Nicholas se ne sta affianco a Philip, anche lui che volteggia in aria, per via di quello Anti Gravity, stringendo i denti e quasi non riuscendo a distaccare lo sguardo dal compagno.

Io sono in disparte, le mani cacciate nelle tasche e lo sguardo che vaga ovunque, anche perché quegli esseri alga, proprio come Logan, a questo punto potrebbero spuntare da qualsiasi angolo della strada.

Sembra quasi un gioco di nascondino con ogni nemico che abbiamo, solo che se uno trova l'altro non si conclude in maniera esattamente tradizionale.

Afferro uno dei pezzi di legno, prendendolo solo per sicurezza, sentendo una vaga sensazione di nausea alla bocca dello stomaco mista al peso sul petto che sembra essere aumentato nel mentre di questo procedere.

Molto probabilmente è l'acqua, unita alla forte  tensione, che mi rende in subbuglio.

Stiamo provando, lentamente, a tornare all'appartamento di Klaus.

L'iniziale idea era stata proprio quella di arrivare  davanti alla porta di casa con il suo teletrasporto, ma poi é stata cancellata dall'immagine di noi, circondati da quegli schifosi, provando a dare loro fuoco, ma ottenendo risultati inesistenti e venendo quindi assaliti -idea che ha fatto retrocedere tutti e tre sui duecento metri di distanza per sicurezza-

Solo l'idea di sentirmeli addosso, appiccicosi e... Beh, composti di alga... Mi disgusta -Come deve fare anche agli altri due, immagino. A meno che non siano masochisti a livelli estremi-

É come diventare una mummia da vivi, solo senza le bende, sostituite da autotrofi.

Nel caso in cui quei cosi non venissero eliminati dalle fiamme, sinceramente, non ho idea di cosa potrebbe farlo, non riesco ad ipotizzare idee.

"Armi da fuoco, no. Fuoco, forse. Acqua, certo che no. Fulmine... Come potremmo anche solo fulminarli? E poi, se devo essere sincero, ne dubito. Vento, dubito anche di questo. Terra, certo che no. Ghiaccio... Forse congelati ci potrebbe stare. Ma comunque rimane la domanda del 'come diavolo dobbiamo fare a congelarli' "

-Ah- dico, di colpo, bloccandomi e portando ad attirare le attenzioni altrui -Avremmo potuto anche utilizzare un arco con delle frecce per dare loro fuoco, se ce le avessimo avute a disposizione-

-Ci sarebbe servita anche della pece, mi sa- fece Klaus - Solo che...-

-Per la pece saremmo dovuti andare dai Grimm- ruoto gli occhi, esasperato, perché è ovvio che siano loro ad avere tutto, é ovvio e basta, non potrebbe essere altrimenti -Ovvero, nuovo tentativo di idea totalmente tutto fumo e niente arrosto.-

Ventiquattr'oreWhere stories live. Discover now