#227

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Stiles entra in camera di Derek senza nemmeno bussare e si lancia sul letto del ragazzo, afferrando uno dei fumetti che ha sparsi sul letto. 

"Stiles" è il saluto / ringhio / ammonizione di Derek, seduto alla scrivania, con le mani tra i capelli e libri sparsi davanti a sé. 

"Me ne sto qui a leggere, buono buono" risponde Stiles, mettendosi comodo e scalciando via le scarpe. 

Passano dieci minuti in silenzio, prima che Derek si alzi, prenda Stiles per un polso facendolo alzare dal letto. 

"Ehi! Che ti prende?" protesta l'umano, cercando di liberare il braccio. 

"Rimettiti le scarpe e vattene!" gli ringhia contro Derek. 

"In che senso? Non mi sto nemmeno muovendo, non senti nemmeno il rumore delle lenzuola, che problemi hai?" 

Derek lo lascia andare, ma la sua espressione non cambia. 

"Te ne devi andare, devo studiare."

Stiles incrocia le braccia sul petto, senza muoversi. "No. Questa volta davvero non ti ho disturbato e lo sai che a casa da solo non ci voglio stare. Che cavolo hai? Il ciclo mannaro?" 

"Stiles!"

"Derek!" risponde a tono. 

"Te ne devi andare, mi distrai!" 

Stiles si sente un po' ferito, ma vuole capire. Derek è il suo migliore amico, non l'ha mai trattato così. Okay che deve dare l'esame di maturità e lui è già in vacanza perché deve fare il terzo anno, ma trattarlo così non è giusto. 

"Spiegami cosa ho fatto per distrarti!" urla a sua volta. Nemmeno ha tempo di finire la frase, che Derek lo afferra per il colletto della maglia e lo sbatte contro l'armadio. 

"Stiles, ho bisogno di passare questo esame e ho ancora tanto da ripetere e tu" dice, avvicinandosi pericolosamente al suo collo, gli occhi accesi di blu, "tu mi distrai!" 

Stiles gli afferra i capelli dietro la nuca, facendogli alzare la testa. "Mi spieghi cosa ho fatto per distrarti?" chiede, ma Derek non risponde e preme rudemente le labbra sulle sue. 

Per la sorpresa, Stiles apre la bocca, permettendo a Derek di infilarci dentro la lingue, dando inizio ad un bacio famelico, ma che, poco dopo, diventa sempre più lento e dolce. 

Si separano, entrambi le guance rosse e le labbra lucide. 

"Oh" è quello che dice Stiles. 

"Il tuo odore mi distrae. Quindi, puoi anche non respirare per non fare rumore, ma mi distrarresti lo stesso, okay?" 

Stiles annuisce. "Bene. Dai questo esame, spacca i culi a tutti, poi riprendiamo questo discorso!" dice, per poi separarsi dal mannaro che, però, lo afferra e lo bacia di nuovo. 

Si separano quando le cose cominciano a farsi un po'troppo spinte ed entrambi hanno le mani sotto la maglia dell'altro. 

"Okay" dice Stiles. "La maturità è importante. Okay, ciao, ci si vede" e scappa via. 

Derek si appoggia di schiena all'armadio, riprendendo il respiro. 

Col cazzo che ora può concentrarsi! 



La parola era "ESAME". 

Le coincidenze della vita, proprio ora che comincia la maturità! 
In bocca al lupo a tutti! :D 

365 Sterek (2)Où les histoires vivent. Découvrez maintenant