#339

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Derek è steso a pancia in giù sul letto, la faccia affondata nel cuscino. 

Ha solo i boxer addosso, dalla finestra entra un leggero venticello, ma ha comunque caldo. Odia l'estate. 

Sente dei passi, un odore familiare, poi il letto cedere sotto il peso di qualcuno. Qualcuno che gli si stende praticamente addosso, facendo aderire il suo petto alla schiena nuda di Derek. 

"Stiles, ci sono cinquanta gradi" dice Derek, contro il cuscino, senza muoversi. 

"E sei bellissimo" risponde il ragazzo, contro il suo collo, per poi baciarlo con uno schiocco proprio lì. 

"Cosa ti serve?" chiede Derek. Lo conosce, Stiles è in modalità Voglio chiederti una cosa assurda e ti faccio le coccole per non farti notare quanto lo sia. Oppure ha fatto qualcosa di stupido. Derek non sa per quale sperare. 

"Non posso fare le coccole al mio bellissimo fidanzato?" chiede, infilando le braccia tra Derek e il letto, stringendolo forte. Okay che fa caldo, ma avere Stiles addosso è sempre meraviglioso. Derek sorride senza farsi vedere. 

"Se non fossi il mio bellissimo fidanzato, potrei crederlo, ma tu fai così solo se vuoi qualcosa o se hai combinato un guaio." 

Sente lo sbuffo di Stiles contro la pelle. "Ehi, io non combino guai!" 

Ecco. Appunto. 

"Stiles, cosa hai combinato? Peggio di quando hai fatto cadere l'olio su tutto il pavimento della cucina?" 

"Antipatico. Volevo chiederti...cosa ne pensi del viola? Ti piace?" 

Derek alza gli occhi al cielo, poi si gira, senza avvisare Stiles che quasi cade dal letto. Lo afferra prima che rotoli giù, rimettendolo sopra di sé. 

Stiles gli bacia il naso e Derek gli morde un labbro. 

"Allora? Ti piace il viola?" chiede ancora. 

"Dipende. Hai ridipinto la cucina, la mia macchina o ordinato centinaia di fiori viola?" 

Stiles gli fa una smorfia. "Peggio" dice, abbassando lo sguardo. 

"Peggio, tipo?" lo esorta Derek, mettendogli un indice sotto il mento. 

"Tipo che tutte le tue canotte bianche che usi quando vai a correre sono diventate viola. Altre lilla. Ho dimenticato un mio calzino nella lavatrice e ha stinto." 

Derek ora vorrebbe davvero farlo rotolare giù dal letto. 

"Vorrà dire che andò a correre senza canotte" risponde, godendo per la faccia sconvolta e offesa di Stiles. 

"Non ci pensare nemmeno! Te ne ho già ordinate dieci su Amazon Prime! Arrivano domani!" 

Derek non riesce a trattenere una risata. Non è per niente arrabbiato. 

"E io oggi come mi alleno?" chiede. 

Stiles sorride, poi ghigna. 

"Beh, puoi usare me e fare con me tutti gli esercizi che vuoi!" 

Derek, in risposta, ribalta le posizioni e gli blocca i polsi. 

"Bene." 







La parola era "VIOLA". 

365 Sterek (2)Where stories live. Discover now