Stiles a 14 anni aspettava quel discorso tutti i giorni. Sapeva asarebbe arrivato, era arrivato a Scott, a Lydia e anche a Jackson, ma a lui ancora no. Quindi se lo aspettava ogni volta. A pranzo, a cena, durante il baseball o al supermercato.
Solo che non era mai arrivato, aveva tirato un sospiro di sollievo ed era andato avanti, dimenticandosene.
Ora ha diciotto anni, è maggiorenne, può guidare già da due anni, ha un'auto, si è ubriacato di nascosto un mese prima e ha un ragazzo. Un gran bel pezzo di ragazzo, in realtà.
Derek Hale, vicino di casa, iscritto alla facoltà di storia e due occhi da paura. Come gli addominali. E le braccia. E le labbra. Derek è tutto perfetto ed è il suo ragazzo. Il suo ragazzo da quasi un anno.
E suo padre lo sa. Lo conosce e conosce sua mamma e le sue sorelle. Chiacchiera con Derek più volte alla settimana, quando lo incrocia non tanto casualmente in giardino e Stiles sa che fa finta di non sentire quando Derek entra di nascosto di notte in camera di Stiles per...per stare insieme, ecco.
Quindi Stiles ora veramente non capisce perché il discorsetto stia arrivando ora, in cucina, ad ora di colazione, davanti al latte e ai cereali.
"Stiles, so chenon ti ho mai fatto il discorso delle api e dei fiori, beh, delle api e delle api nel tuo caso, ma so ch-"
"Papà, ho diciotto anni, so com-"
"Dicevo, lo so che ormai è tardi, ma ho comunque bisogno di dirti qualcosa riguardo, beh...il..."
"Il sesso?"
"Esatto. Vedi, so che tu e Derek fate cose, okay?"
"Papà, è imbarazz-"
"Lasciami finire. So e approvo, so che sei un bravo ragazzo, ch elo è lui e che state attenti, ma devo dirti una cosa..."
"Cosa?"
"Il letto. Stiles, avete rotto un letto e te l'ho riparato, ma fate attenzione!"
Stiles si zittisce, arrossisce e vorrebbe sprofondare. Suo padre deve averlo preso come un si, perche non gli dà il tempo di rispondere, che si alza e se ne va in salotto.
Stiles vorrebbe alzarsi e andargli a dire che in realtà il letto lo ha rotto Scott, mentre esultava per aver vinto alla Play, ma sa anche che lo sceriffo non gli crederà. Ovviamente.
Pazienza. Ma non vede l'ora di raccontarlo a Derek.
La parola era "LETTO".
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365 Sterek (2)
Fanfiction(Parte 2, da 201 a 365) 365 parole. 365 drabble/flashfic. 365 Sterek. Una al giorno. PRECISO CHE TUTTI I DIRITTI DI QUESTA STORIA SONO RISERVATI. ANCHE SE TRA LE INFO C'È SCRITTO IL CONTRARIO. IL SITO NON MI PERMETTE DI CAMBIARE LE IMPOSTAZIONI.
