365 Sterek (2)

#358

Mormorio.
Se Stiles dovesse descrivere quel periodo della sua vita con una sola parola, sceglierebbe mormorio.

Perchè è quello che sente continuamente da almeno dieci giorni ogni volta che è con il branco.

Una volta sono Scott ed Isaac. Un'altra Erica e Lydia. Un'altra ancora Liam e Scott. E Stiles è molto, molto irritato, perchè non ha i super poteri lupeschi e non riesce ad ascoltare nemmeno se non si trova troppo lontano.

E vuole sapere. Vuole sapere perchè quella cos continua da dieci giorni e perchè nessuno va a mormorare con lui.

Sta cominciando a convincersi del fatto che gli siano nascondendo qualcosa di brutto, molto brutto.

Anche in quel preciso momento, mentre sono seduti a mangiare una pizza al loft si Derek, ci sono due persone che mormorano.

Erica e Scott, dall'altro lato dei tavolo, parlando vicini e in modo concitato. L'alpha sembra preoccupato, mentre Erica sembra stia cercando di far valere la sua opinione.

Stiles sta per chiedere cosa diavolo sta succedendo, quando Derek sbatte una mano sul tavolo, facendo zittire tutti. Stiles lo fissa, poi vede a chi è rivolto il suo sguardo furioso.

Ad Erica e Scott.

Ta ancora una volta per chiedere cosa stia succedendo, quando Derek parla.

"Se siete venuti qui per mangiare e stare insieme, bene. Se siete venuti per altro, potete anche tornare a casa vostra" dice, fissando Scott. Considerando che Erica vive lì con lui.

Stiles abbassa la testa nel piatto di riflesso, sentendosi intimorito, e riprende a mangiare.

La serata procede tranquilla, la pizza finisce in fretta e alla fine il film nemmeno loguardano. Chiacchierano, ridono e si prendono in giro.

Quando decidono di levare le tende, Stiles esce con Scott e si avviano verso la Jeep.

"Scott, perchè Derek ce l'aveva con te ed Erica? Di cosa parlavate?" Chiede, finalmente.

"Nulla, ci vediamo domani, fratello!"

Scott non gli dà nemmeno modo di salutare, che sale in moto, la avvia e se ne va.

Bene, quella è laconferma che gli stanno tenendo qualcosa nascosto. Scott ha troppa paura di sputare il rospo.

E ulteriore conferma, Stiles la riceve il giorno dopo, quando sta tornando da supermercato, a piedi, con due sacchetti pesanti. Scott passa con la moto e fa finta di non vederlo in un modo molto evidente. I suoi sensi da lupo hanno per forza di cose avvertito Stiles, che si blocca al centro del marciapiede, vedendo la moto che sfreccia via. 

Stiles torna a casa, mette a posto la spesa, poi afferra il cellulare. 

"Stiles."

Derek risponde al secondo squillo. 

"Derek, tu sei l'unico che è sempre stato sincero con me, anche se apparentemente non ci sopportiamo. Forse proprio perché non mi sopporti non ti fai problemi a dirmi la verità."

"Stiles, arriva al punto. Che vuoi?" 

Stiles sbuffa. "Ho qualche malattia e voi lo avete capito con i vostri sensi lupeschi e non sapete come dirmelo?" chiede tutto di un fiato. 

Dall'altra parte del telefono sente solo silenzio. "Derek?" chiama. 

"Cosa te lo fa pensare?" chiede l'altro e Stiles comincia a sudare. Ha fatto davvero centro? Si è davvero ammalato? Il cuore comincia a battergli furiosamente.