365 Sterek (2)

#228

Stiles sta guardando fuori dal finestrino il panorama che scorre, mentre si avvicinano sempre più a Beacon Hills, quando lo vede. Se ne sta lì, sul ciglio della strada, seduto e con la testa bassa. 

"DEREK, FRENA!" urla e Derek inchioda, rischiando di far finire entrambi contro il parabrezza. 

"COSA DIAVOLO TI SALTA IN MENTE, STILES?" urla di rimando il mannaro, con gli occhi accesi di rosso. 

"Shhh! Fai un po' di retromarcia, veloce!" 

Derek alza gli occhi al cielo, guarda nello specchietto retrovisore ed obbedisce. Ovviamente. 

"Ecco, qui, fermo, fermo!" Dice Stiles e apre la portiera, schizzando fuori. 

Derek lo segue e lo ritrova acquattato sul marciapiede, mentre un minuscolo cane bianco gli sta leccando le dita. 

"Non è meravigliosamente tenero, Sourwolf?" dice, rivolto a Derek che incrocia le braccia. 

"Non lo porteremo con noi, Stiles." 

Stiles alza lo sguardo, guardandolo con gli stessi occhi tristi con cui lo sta guardando il cane. 

"Ma Derek, è qui, solo soletto e noi stiamo tornando in una villa enorme, nella natura, dopo aver vissuto tre anni in un grattacielo. Sarà così bello correre con lui!" 

Derek inarca un sopracciglio. 

"Dai, amore mio, è un piccolo orfano. Nessuno merita di essere solo al mondo, no?" 

Derek sbuffa un sorriso, alzando gli occhi al cielo. "Tu sei la mia rovina, Stilinski" dice e Stiles abbraccia il cucciolo esultando. "Te ne prenderai cura tu, perché avrà paura di me."

Stiles lo guarda, poi solleva il cucciolo avvicinandolo alla faccia di Derek. Il cane, senza alcun timore, allunga una zampetta e abbaia. 

"Non ha paura di te, lupo cattivo, ma me ne prendo cura lo stesso!" 

"Dai, salite in macchina."

Stiles si siede al suo posto, il cucciolo sulle ginocchia e il futuro davanti. 

Derek mette in moto, dopo aver guardato il suo compagno, ch eprofuma di felicità, sentendosi felice allo stesso modo. 

La parola era "ORFANO".