365 Sterek (2)

#352

(Ore 23:32) Stiles, dove sei? JS

(Ore 23:34) Papà, sono le undici passate, sono a casa. Tutto okay al lavoro? SS

(Ore 23:36) Quando avevi intenzione di dirmi che hai un fidanzato? JS

- Chiamata da Stiles a Papà

"Papà cosa significa?" 

"Hai o non hai un fidanzato?" 

"Perché me lo chiedi?" 

"Perché c'è un ragazzo seduto nel mio ufficio e, quando l'ha fermato il posto di blocco dei miei agenti, ha casualmente detto di essere diretto a casa nostra. Solo che non avrebbe potuto, dato che c'è l'obbligo di rimanere a casa, per il virus." 

"Papà, giuro che se quello fosse il mio ragazzo, non sarebbe sicuramente lì."

"E perché non sarebbe qui?" 

"Perché... beh..."

"Perché il tuo ragazzo non si sarebbe mai fatto scoprire, giusto?" 

"Può darsi...?" 

"E oltre a sapersi nascondere, può anche tranquillamente uscire di nascosto perché non si ammala, giusto?" 

"C'E' DAVVERO DEREK IN CENTRALE?" 

"Vedo che avevo ragione. Sì, Derek è qui e tu mi devi delle spiegazioni."

"Giuro che quando torni a casa ti spiego, davvero. Me lo puoi passare?" 

"No, ma penso ti chiamerà lui a breve, sto per lasciarlo andare." 

- Chiamata da Der a Stiles

"Stiles."

"Ehi, Sourwolf, com'era la centrale?" 

"Ti sento sorridere anche se non ti posso vedere."

"Ahahahah! Davvero ti sei fatto beccare dagli agenti? E i tuoi sensi da super lupo che usi da mesi?" 

"Hanno...fatto cilecca."

"Stai male? Che succede?!" 

"Niente, calmati. Semplicemente c'è la luna piena, mi mancavi da morire e ho perso il controllo. Ero in auto e non ho avvertito la loro presenza."

"Ti mancavo?" 

"Stiles, stiamo insieme da un più di un anno, ancora ti sorprendi?" 

"Sì, cioè no. Cioè un po'!" 

"Idiota. Tuo padre mi ha velatamente detto che torna alle sette domattina. Apri la finestra?" 

"Sei qui?" 

"Sì, questa volta a piedi."

"Apro subito! Ti amo!" 

La parola era "VIRUS". 

Mai come questa volta molto a tema. 

Come state? Come vanno le vostre regioni colorate? Io sono in una di quelle gialle, ma il mio comune è una zona rossa da ieri, perché ci stiamo lentamente contagiando tutti. Ormai c'è panico. 

Spero stiate bene, voi, i vostri parenti e cari, davvero. 

Blu.