Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 110.

Finimmo di mangiare che era ormai tardo pomeriggio, eravamo tutti pieni come uova ma soddisfatti e contenti.
Il pranzo fu una delizia, per non parlare poi dei balli e delle scene che susseguirono. Ci divertiamo come matti, io non mi fermai mai se non per allattare Damien che stranamente fece il bravo tutto il giorno.
Quando poi gli elfi portarono fuori la torta, degli: "Ooooohh!", risuonarono per tutta la Sala. Quella era un regalo dei Malfoy che, ovviamente, di erano superati: la torta era superba, alta cinque piani e tutta decorata con della panna rosso fuoco, sembrava un enorme...fiamma.
Io e Draco la tagliammo insieme, assaggiammo il primo pezzo sporcandoci con la panna e ridendo felici. Tutti assaporarono quella delizia rossa e poi, Silente ci fece uscire in cortile per una sorpresa.
All'improvviso, una cascata di fuochi d'artificio apparì davanti ai nostri occhi. Era meravigliosa.
Draco mi prese per la vita e proprio in quel momento così magico, mi baciò con passione facendomi sentire un milione di farfalle nello stomaco.
Tutti applaudirono forte e poi, fra fischi e urla, vennero fuori i gemelli Weasley ovvero, gli artefici dello splendido spettacolo pirotecnico.
Si presero tutti gli applausi, si inchinarono al pubblico e con i loro splendidi sorrisi, uscirono di scena.
《 Ebbene, Signori Malfoy, la carrozza vi attende.》disse il preside rivolto a noi.
Quando mi voltai, scoprii che Silente non scherzava...una bellissima carrozza antica, bianca e oro trainata da sei enormi Abraxan, ci aspettava per condurci alla nostra dolcissima luna di miele.
Mi sentivo una Regina ed essere chiamata " Signora Malfoy" mi lusingava ancora di più.
Draco prese la mia mano, ci voltammo per salutare tutti e dopo aver mandato un bacio volante ai miei genitori e aver stretto forte il piccolo Damien, salimmo sulla carrozza che partì per l'Italia. Già, il nostro viaggio di nozze lo avremmo passato nella splendida Capri.
Quando arrivammo, era ormai notte fonda. L'hotel a cinque stelle dove alloggiavamo era immenso e il personale era impeccabile.
Un facchino molto gentile pensò alle valigie e Draco, ne approfittò per prendermi in braccio e portarmi nella nostra suite.
Rimasi a bocca aperta non appena varcammo la soglia: era enorme, sembrava un piccolo appartamento tutto arredato in stile moderno, non mancava nulla e affacciava ad un splendida vista sul mare.
Il mio sposo, mi portò dritto in camera e mi adagiò sul bellissimo letto a baldacchino, ci coccolammo per qualche istante e poi, io mi alzai per andarmi a preparare per la notte.
Mi tolsi tutto e mi infilai un delizioso completino intimo bianco di pizzo, una vestaglietta abbinata, calze autoreggenti e lasciai ai piedi le decoltè che avevo usato sotto l'abito da sposa.
Non appena uscii dal bagno, Draco spalancò gli occhi e inspirò leggermente...
《 Wow...sei...》disse alzandosi e vedendomi incontro.《 ...Io...non ho parole per descriverti...》continuò guardandomi dalla testa ai piedi e leccandosi le labbra.
Io arrossii leggermente e notai che aveva i pantaloni slacciati e la camicia sbottonata a mettere in evidenza il petto muscoloso. Era talmente sexy ed eccitato che non ci vidi più, mi avventai sulle sue labbra e lo spinsi sull'enorne lettone.
《 Sei mia. 》mi sussurrò all'orecchio mentre gli baciavo il collo.
Io sorrisi e continuai la discesa fino ad arrivare al fulcro del piacere.
Quella, fu la notte più bella di tutta la mia vita. E fu proprio lì che concepimmo i nostri due piccoli gemellini: Astrid rose e Scorpius.
Erano meravigliosi: Astrid era un mix fra me e Draco mentre Scorpius, era la fotocopia di suo padre.
Quando i nonni li videro, ci fu un attimo di panico per il mamcamento di Lucius ma poi, tutto si sistemò e li strapazzarono per bene.
Una volta uscito dall'ospedale, tornammo tutti a casa ed è così che la mia avventura si conclude...
Riflettendo su quest'ultima, ho capito che solo una cosa va oltre i pregiudizi, solo una cosa rende le anime pure, solo una cosa unisce tutto e tutti ed è talmente forte, da farti vincere sempre: l'Amore.
Perciò, cominciate anche voi a vivere la vostra avventura e ricordate:

" La felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce. "