Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 52.

When your legs don't work like they used to before...
And I can't sweep you off of your feet...

Lo guardai stralunata, stava davvero accadendo? Malfoy si era per caso bevuto il cervello? Io ero sua nemica, la peggiore, mi odiava e ora...
Lo vidi porgermi la mano e guardarmi intensamente con quei suoi occhi di ghiaccio. Come ipnotizzata dal suo sguardo e senza rendermene conto, afferrai la sua mano.
Malfoy mi portò al centro della pista, mi prese le mani e le guidò fino al suo collo dove le intrecciai mentre le sue, si posarono sui miei fianchi  e mi avvicinarono a lui piano.

Will your mouth still remember the taste of  my love...
Will your eyes still smile from your cheeks...

Non capivo nulla di quello che stava accadendo, cominciai a credere che fosse uno dei suoi soliti scherzi per umiliarmi davanti a tutti...non mi fidavo affatto di lui dopo tutto il male che mi aveva fatto.
Feci per andarmene ma, la stretta sui miei fianchi si fece più salda e non ebbi vie di fuga. Lo vidi abbassarsi fino a raggiungere il mio orecchio, arrossii copiosamente quando avvertii il suo respiro caldo sul mio collo. Morgana che situazione!
《 Sei bellissima.》
Avevo sentito spesso pronunciare queste due parole ma, sentirle dal principe delle Serpi era tutta un'altra cosa.
Il mio cuore mancò due o tre battiti, sbarrai gli occhi e divenni ancora più rossa. Ora era ufficiale, il furetto era impazzito!
Si rimise nuovamente dritto e mi guardò negli occhi, io abbassai per la prima volta lo sguardo imbarazzata...non era mai successo davanti a lui.
All'improvviso avvertii due dita posarsi sotto il mio mento e fare leva per farmi alzare lo sguardo, quando incrociai quello di Malfoy un brivido mi scosse tutto il corpo, cuore compreso. Sta volta però non era un brivido di paura, rabbia o qualsiasi altra emozione negativa, sta volta era diverso...molto diverso. Qualcosa che nessuno fino ad ora era stato capace di farmi provare.

P.O.V. DRACO

Mancava poco alla mezzanotte, guardai lo strano aggeggio che la Granger aveva piazzato al posto del giradischi e decisi che forse, era arrivata l'ora di scendere un pò in pista. Sapevo perfettamente da chi andare e senza alcuna esitazione, lo feci.
Ora, la più incantevole ragazza di Hogwarts era nelle mie braccia, danzava piano seguendo i miei passi, era stranita da tutto ciò e mi guardava sorpresa. Non se lo aspettava e sinceramente, nemmeno io.
Con lentezza, mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai ciò che agognavo di dirle da tutta la sera: " Sei bellissima." Avvertii il suo corpo irrigidirsi, non si aspettava nemmeno questo.
Q

uando mi allontanai dal suo orecchio, notai che teneva lo sguardo basso e che era diventata rossa tanto quanto i capelli di un Weasley, era davvero unica.

Le feci rialzare lo sguardo e quando i suoi occhioni color cioccolato si fusero con i miei, sentii il cuore accelerare, il respiro farsi più affannoso e la voglia di lei serpeggiare dentro di me.

Darling i will be loving you till we're seventy...
And baby my heart could still fall as hard at twentythree...

La avvicinai a me di scatto facendo toccare i nostri corpi, potevo sentire perfettamente il suo seno aderire contro il mio petto, il suo odore aveva su di me un effetto afrodisiaco, la vidi mordersi le labbra rosee e imprecai dentro di me...tutto ciò, fece si che il cavallo dei pantaloni divenisse più stretto di quanto già non fosse.
Dovevo calmarmi ma, non le resistevo.
Sfiorai con una mano la sua schiena parzialmente nuda e la vidi sussultare, sentivo che non si fidava di me ma d'altronde, come darle torto, le avevo reso la vita un inferno.

I'm thinking 'bout how people fall in love in mysterious ways...
Maybe just the touch of a hand...
Oh me i fall in love with you every single day...
And I just wanna tell you i am...

In quel preciso istante, giurai a me stesso che non le avrei più fatto del male, io e nessun altro. Solo il pensiero di vederla soffrire di nuovo, mi faceva stare male da morire.
Non sapevo dove fosse finita la parte stronza e malvagia di me ma, forse era meglio così.
Fulminai con lo sguardo ogni coglione che osava posare lo sguardo su di lei, la sentivo mia e così sarebbe stato.

P.O.V. SARA

Per Morgana, Merlino e tutti i Fondatori di Hogwarts messi assieme, cos'erano tutte queste sensazioni?
Quando Malfoy sfiorò la mia schiena sussultai, ma subito dopo divenni molle come un budino, i suoi tocchi...mi piacevano!
No, non era possibile. Io non potevo...non potevo essere attratta da colui che aveva reso la mia permanenza a Hogwarts un inferno, colui che fin dall'inizio mi aveva disprezzato, colui che ad ogni sguardo sembrava volesse lanciarmi un Avada...no...non era possibile.

So honey now...
Take me into your lovin arms...
Kiss me under the light of a thousand stars...
Oh darling place your head on my beating heart...
I'm thinking out loud, maybe we found love like were we are.

Lo guardai per un attimo, era veramente bellissimo: il suo viso dai tratti duri e mascolini in quel momento aveva un espressione...dolce, i suoi occhi di solito grigi e tempestosi erano azzurri, potevo sentire il suo profumo... menta, muschio, tabacco e dopobarba. Mio Dio, gli stessi odori che avevo sentito con l'Amortentia!
Il suo fisico imponente era premuto contro il mio, le sue mani leggermente ruvide sfioravano la mia pelle nuda...in quel istante capii perché ogni volta che metteva piede in Sala Grande tutta la fauna femminile della scuola si girava a guardarlo.
Mi sciolsi leggermente proprio sulle ultime note della canzone, il furetto ne approfittò per aumentare di poco l'intensità delle carezze e con un dito mi sfiorò la guancia. Lo guardai e notai che i suoi occhi brillavano, sembrava si stesse trattenendo dal fare...qualcosa.
Proprio in quel momento, la canzone terminò. Restammo per qualche minuto fermi a guardarci, io ero totalmente sconcertata mentre lui, come sempre, non mostrava alcuna emozione.
Cercai di spostare lo sguardo e appena lo feci, vidi tutta la scuola fissarci scandalizzata. Oh porco Salazar, mi ero dimenticata di tutti gli altri!
Mi staccai velocemente da lui e senza guardarlo negli occhi, mi voltai e percorsi la Sala a passo fulmineo, nascondendomi poi dietro una colonna di pietra. Ma che diamine avevo combinato? Ora io e quel furetto platinato saremmo stati sulla bocca di tutti...ecco cosa succedeva a fidarsi di lui.