Capitolo 16.

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Una raggiante Molly Weasley ci venne ad aprire e ci salutò con uno dei suoi allegri sorrisi.
《 Ragazzi! Finalmente, mi siete mancati così tanto!》disse abbracciando Ginny e Ron.《 Harry, Hermione, siete bellissimi. Su venite qui, fatevi abbracciare!》disse abbracciando anche loro.《 È un piacere essere qui signora Weasley, sono davvero felicissimo.》《 Oh Harry caro, per noi è una gioia avervi qui. Se posso...chi è questa ragazza?》《 Mamma lei è Sara McFire, un nostra nuova amica. È arrivata ad Hogwarts quest'anno ed è anche lei una Grifondoro!》spiegò Ginny.《 Salve signora Weasley, per me è un piacere conoscerla.》dissi sorridendole.《 Oh come sei carina! Piacere mio Sara.》disse stringendomi forte la mano.《 Beh? Che fate qui fuori? Su entrate!》
Disse facendoci segno con la mano.
Appena varcai la soglia di quell'adorabile casa, rimasi stupefatta. Da fuori sembrava messa abbastanza maluccio, temevo che sarebbe crollata da un momento all'altro. Ma da dentro era tutta un'altra cosa: era calda, accogliente, rustica e piena di oggetti magici.
Ero felice di essere lì, mi sentivo...bene. Sentivo dentro di me le stesse sensazioni che provavo quando ero a casa mia, a Cranfield, insieme ai miei genitori. In poche parole, mi sentivo in famiglia...a casa.
Seduto su una poltrona, in salotto, ci aspettava il signor Weasley che, appena ci vide, si alzò in piedi e sorrise felice.
《 Ragazzi! Come sono felice di vedervi!》disse abbracciando tutti.《 Papà, ci sei mancato.》disse Ginny accoccolandosi a lui.
La dolcezza di quella famiglia era infinita. Si amavano, si amavano tanto. Quasi mi commossi quando vidi Molly e Arthur abbracciare i loro figli tutti insieme, erano bellissimi.
Poi Arthur si rivolse a me...
《 Oh ehm, ciao! Tu sei...?》《 Salve signor Weasley, io sono Sara McFire. Molto piacere.》dissi stringendogli la mano.《 Piacere ma, io...non so se...》《 Papà tranquillo, ci possiamo fidare di lei. La conosciamo dall'inizio dell'anno e le vogliamo già un gran bene! È una bravissima ragazza, intelligente e Grifondoro.
L'abbiamo portata qui con noi perché, aveva bisogno di distrarsi un pò da tutti i suoi problemi. Volevamo farle passare un bel weekend!》spiegò Ron.《 Bene, allora sarà così. Benvenuta in famiglia Sara!》《 È un onore signor Weasley!》
Gli sorrisi dolcemente, lui ricambiò e subito dopo scesero anche tutti gli altri. Li conoscevo già dato che eravamo tutti Grifondoro, perciò non ci fu bisogno di ulteriori presentazioni. Ci salutammo con una semplice stretta di mano poi, la signora Weasley ci spiegò un pò di cose.
《 Bene ragazzi, ora che ci siamo tutti, venite con me di sopra che vi faccio vedere le vostre stanze!》
Salimmo di sopra chiacchierando e ridendo.
Il piano superiore era bellissimo, esattamente come quello di sotto.
Mi stupii per quanto fosse grande, c'erano circa dieci stanze di cui: sei camere da letto, due bagni e due stanzini per scope e oggetti vari.
Alla fine ci sistemammo così: Molly e Arthur ovviamente nella loro stanza, Harry e Ron insieme, i gemelli insieme, Ginny ed Hermione insieme, Percy solo nella sua stanza e io...beh...nella vecchia stanza di Bill, essendo un'ospite a sorpresa non c'era stata la possibilità di spostare un letto nella stanza della ragazze. Anche perché non ci sarebbe entrato.
《 Percy caro, puoi mostrare a Sara la sua stanza?》chiese la signora Weasley.《 Si mamma! Vieni con me Sara.》
Seguii Percy che, mi portò dritta nella stanza in cui avrei alloggiato in questi due giorni. Il rosso aprì piano la porta, facendomi rimanere pietrificata per l'ennesima volta: era interamente rosso-oro, tutta in legno ed era anche estremamente calda e accogliente.
Mi ricordava molto quella in cui alloggiavo ad Hogwarts.
Ringraziai Percy, entrai e per prima cosa mi sdraiai sul letto. Era comodissimo però, niente a che vedere con quello che avevo a scuola.
Testato questo appoggiai la mia borsa, strapiena di tutte le mie cose, sul comodino accanto al letto e cominciai a gironzolare per la camera.
Mi avvicinai ad un enorme mobile in legno, aprii uno dei cassetti e dentro ci trovai, oltre al vuoto assoluto, una foto...raffigurava due bambini con i capelli rossissimi, alti uguali, stessi occhi, stessa corporatura e stesso sorriso. Erano di sicuro Fred e George.
Erano carinissimi da piccoli, due cuccioli.
Continuai il giro scrutando per bene ogni mobile, poltrona o tavolino. Poi mi avvicinai alla finestra, era già buio perciò non si vedeva granché. Anche se riuscii a scorgere una meravigliosa distesa d'erba e piante che, fungevano da giardino. Mi sarei rilassata da morire a guardare quel panorama durante il giorno, la natura era così imponente e maestosa. Sospirai e sorrisi. Proprio in quel momento, sentii la signora Weasley chiamare tutti per la cena.
Così scesi di sotto insieme a tutti gli altri e ci accomodammo intorno al tavolo. Io mi trovavo in mezzo ad Harry ed Hermione, con di fronte un Ron alquanto affamato.
La cena proseguì tranquilla, Molly era un'ottima cuoca, aveva preparato: ravioli di zucca burro e salvia, pollo arrosto con patate e infine, mille foglie ai frutti di bosco. I piatti si svuotarono in poco tempo, rendendo gli stomaci dei presenti pieni e soddisfatti.
Durante la cena, Molly e Arthur mi fecero molte domande. Ancora non si fidavano del tutto di me ma, si fidavano dei loro figli. D'altronde non potevo dargli torto, Voldemort aveva sempre qualcosa di maligno in mente e tutti sapevano che si faceva aiutare dai suoi seguaci, ovvero i Mangiamorte. Perciò, non ci si poteva fidare di nessuno.
Io risposi a tutte le domande senza problemi, purtroppo dovetti continuare a mantenere segreta la mia vera identità mentendo su alcune cose, ma tutto procedette per il meglio.
Subito dopo cena, Ron ci invitò ad accomodarci sul tappeto del salotto, si avvicinò ad un cassetto e tirò fuori gli scacchi dei Maghi. Adoravo quel gioco! E non per vantarmi ma, ero sempre stata imbattibile.
《 Giochiamo a turni ragazzi, cominciamo io e Ginny!》
Disse Ron felice. Loro cominciarono a giocare mentre io, parlavo animatamente con Fred e George.
《 Allora, che ne pensi della nostra famiglia?》《 È davvero meravigliosa Fred, mi sento come se fossi a casa mia.》《 Bene, mi fa molto piacere. E la cucina di mamma, ti piace?》《 Oh la adoro!》dissi leccandomi i baffi.《 Sei molto carina sai...》sussurrò George fissandomi negli occhi.《 Ehm...grazie!》dissi arrossendo e abbassando leggermente il volto.
《 Sara! Harry! È il vostro turno.》Hermione ci fece segno di avvicinarci, ci mettemmo l'una di fronte all'altro e al tre di Ron, cominciammo.
Dopo circa dieci minuti...
《 Scacco matto!》urlai. Harry mi guardava allibito, probabilmente non se lo aspettava.《 Come cav...io...non ho...》risi vedendolo grattarsi la testa.《 Lo so, sembra strano ma, io adoro questo gioco. L'ho studiato per molto tempo a casa e ora, non per vantarmi ma, sono bravissima.》《 Wow, lo sei davvero per Godric!》esclamò Harry. 《 Beh allora, abbiamo qualcosa in comune!》
Disse George sorridendomi, io ricambiai e tornai alla postazione precedente. I gemelli erano uno spasso e George era carinissimo con me. Mi stavo divertendo un sacco, non pensavo più a nulla e...a nessuno.
《 Ragazzi è l'una, io vado a letto! Buonanotte a tutti!》《 Per la miseria Percy, è venerdì! Domani puoi dormire quanto vuoi!》《 Io non sono come te Ron, ho tante cose da fare domani. Perciò, ripeto, buonanotte!》
Tutti gli augurammo la buonanotte e continuammo a giocare a scacchi.
Ron si lamentava continuamente di quanto fosse perfettino il fratello, non rendendosi conto che Percy aveva un lavoro e doveva tenerselo stretto.
Dopo circa un'oretta, tutti quanti decisero di andare a letto. Ron mise a posto gli scacchi e poi salimmo tutti di sopra. Ci diedimo la buonanotte ed entrammo ognuno nella propria camera.
Chiusi la porta alle mie spalle, andai verso il comodino, presi la mia borsa e tirai fuori il pigiama, posandolo sul letto. Cominciai a spoglirmi, mi tolsi la maglia e i pantaloni, stavo per togliermi anche il reggiseno quando...

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