Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 55.

《 Ma che cazzo dici Bla, io non sono innamorato di nessuno.》《 Amico, non ti ho mai visto difendere così una ragazza e definirla addirittura "la tua donna". Lo sai che con me non puoi avere segreti perciò, su forza parla.》
Lo guardai consapevole di tutto ciò che era appena successo, era vero...non lo avevo mai fatto per nessuna.
Abbassai la testa e sospirai, ora capivo cos'erano tutte quelle strane sensazioni che avvertivo ogni volta che ci lanciavamo anche solo una sguardo. Merda, ma che avevo combinato?!
Per la prima volta in vita mia, mi sfogai talmente tanto con Blaise che mi sembrò di essere un fiume in piena.
《 Lei è...diversa Bla. Non è come Pansy o Astoria o le altre troiette che mi sono fatto, è totalmente diversa.
Riesce a tenermi testa, è stata la prima e unica ad umiliarmi davanti a tutta Hogwarts, davanti ai miei amici; ha un carattere forte, non è la solita ochetta petulante, è intelligente e sa sempre quello che vuole.
E poi, mi piace quando si morde le labbra sovrappensiero, quando si tortura una ciocca di capelli per il nervoso, quando diventa totalmente rossa dalla rabbia, quando le si illuminano gli occhi per qualcosa che le piace tanto, quando ride mostrando i suoi denti perfetti, il profumo dei suoi capelli, della sua pelle, il sapore delle sue labbra, il suo seno prosperoso e quel fondo schiena da favola. È perfetta Bla, in tutti i sensi.
Non mi interessa se è una Grifondoro, una mezzosangue o quant'altro...io ma voglio.》
Blaise mi guardava incredulo, forse aveva ragione lui. Ero innamorato di Sara McFire.
Non avrei mai creduto che io, dopo tutti gli insegnamenti di mio padre, fossi capace di innamorarmi di qualcuno. Pensavo di non possedere un cuore e dei sentimenti...ora però il problema era un altro, lei avrebbe ricambiato?
《 Oh merda...tu sei innamorato pazzo amico mio. Eppure, sapevo che tra voi non correva buon sangue giusto?》《 Per niente Bla, le ho fatto passare le pene dell'inferno e adesso, temo che non ne voglia sapere nulla di questa storia.》Blaise mi guardò negli occhi per qualche istante《 Ok, d'accordo...》disse passandosi una mano sul viso.《 Dra, come hai detto tu stesso, lei è diversa dalle altre. Io la conosco bene, siamo molto amici e ho avuto modo di imparare molte cose su di lei.》《 Si, questo l'ho visto.》dissi con una punta di gelosia nella voce.《 Non è il momento di fare il geloso.
Ora, non potrai mai conquistarla come fai con le tue solite sgualdrine: con lei ci vuole dolcezza, bontà, romanticismo e soprattutto...amore. Devi dimostrarle che l'ami Draco e lei cadrà ai tuoi piedi. Ma giuro che se provi a farle del male, ti ammazzo con le mie stesse mani chiaro?》a quelle parole mi accigliai.《 Farle del male? Mi butterei dalla torre di astronomia piuttosto che farle del male.
Comunque, è tutto chiaro ma...io non so nemmeno cosa sia il romanticismo o la bontà e tanto meno l'amore. Che devo fare?》《 Quello che ti senti amico mio. Fa quello che credi sia più giusto da fare, segui il tuo cuore e vedrai che non ti sbaglierai.》
Blaise mi diede una pacca sulla spalla e mi invitò ad andare in Sala Grande con lui.
Passai tutta la giornata a rimuginare sulle parole del mio migliore amico, dovevo usare il cuore non la testa, dovevo dimostrarle che l'amavo...e io l'amavo...tanto.

P.O.V. SARA

Passai delle giornate bellissime in casa Weasley, e come poteva essere altrimenti!
Già il giorno seguente al nostro arrivo, mi arrivò una lettera di Blaise in cui mi spiegava ciò che era successo con Daphne:

"Dolce Grifoncina,
come promesso, ti aggiorno su quanto è successo tra me e Daphne.
Ebbene, dopo che io e te ci siamo salutati, sono andato da lei e abbiamo ballato per tutta la serata.
Successivamente, quando siamo usciti in cortile per ammirare i fuochi, le ho proposto di andare in riva al Lago Nero a goderci la pace e il delizioso vino elfico che avevamo appena preso.
Lei era entusiasta, prima di arrivare le misi una benda sugli occhi e con la magia, feci apparire una tenda riscaldata contornata da candele profumate e rose rosse.
Quando le tolsi la benda, lei esplose in tanti urletti di gioia e mi saltò al collo, baciandomi poi come mai aveva fatto.
Pian piano scoppiò la passione e proprio lì, in quella tenda, facemmo l'amore. È stato spettacolare.
A quel punto, le dichiarai il mio amore e con mia grande fortuna, lei fece lo stesso. Ora siamo felicemente fidanzati.
Mi sento il ragazzo più fortunato del mondo Sara, te lo giuro!
E tutto questo, grazie a te. Sei speciale.
Ti voglio bene piccolina.

Blaise Zabini."

Ero felicissima per Blaise, finalmente la sua tanto agognata Daphne era caduta ai suoi piedi.
Sperai con tutto il mio cuore di trovare anche io un ragazzo bello, buono, dolce e intelligente come il raggiante Zabini, che sappia rispettarmi e soprattutto amarmi.
E fu lì, proprio in quel preciso istante che, non sapevo nemmeno io perché, ripensai a tutto ciò che era successo con Malfoy.
Non riuscivo a spiegarmi nulla: il bacio, la partita, il ballo, le parole pronunciante in cortile...tutte quelle cose non mi tornavano. Che il furetto stesse tramando qualcosa per portarmi a letto?  Ah beh, io di certo non ci sarei cascata.
《 Sara, la cena è pronta. Scendi con noi?》《 Oh, certo Harry! Arrivo subito!》
Ormai era già il sei di Gennaio, il giorno dopo saremmo dovuti tornare a Hogwarts e riaffrontare le lezioni.
Per me però era diverso: io avrei dovuto affrontare anche Malfoy.
Sospirai e scesi in cucina dove, una splendida tavola tutta decorata ci stava aspettando.
Durante i giorni alla Tana, George si era ravvicinato molto a me ma, come ben sapeva, saremmo rimasti soltanto amici.
Cenammo in allegria, tra risate e battute da parte dei gemelli la serata passò tranquilla. Per fortuna che nessuno, si ricordò anche solo minimamente di quello che era successo col biondino altrimenti...non avrei saputo cosa dire.
Finito di mangiare, restammo un pò in sala a chiacchierare e poi filammo ognuno nel proprio letto, pensando già al giorno seguente.