Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 11.

P.O.V. SARA

Quando tutti finirono di mangiare ci alzammo e raggiungemmo i nostri dormitori. Chiesi a Ginny ed Hermione se volevano fermarsi in camera mia, per parlare un pò.
Avevo un estremo bisogno di distrarmi.
Per fortuna le ragazze accettarono, così entrammo, le feci accomodare sul letto e cominciammo a parlare della partita che si sarebbe svolta due ore più tardi.
《 Secondo me Harry è troppo sicuro di sé. Lo so che è il più bravo cercatore di tutta Hogwarts ma, non deve sottovalutare Malfoy. Mi duole ammetterlo ma, quella serpe se la cava alla grande.》disse Ginny sospirando.《 Già, anche se a dire il vero, sono convinta che li batteranno.
Infondo, sono state molte di più le volte che i Grifondoro hanno vinto contro i Serpeverde che il contrario. Io sono fiduciosa.》 disse la riccia determinata.《 Beh, io credo di non poter giudicare nessuno ora. Però, tutte le riviste che ho letto dicevano le stesse cose che ha detto Hermione.》《 Non vedo l'ora di vedere come andrà!》 esclamò Ginny.《 A chi lo dici! E spero con tutto il cuore che i ragazzi riescano a stracciare quelle Serpi ripugnanti.》disse nervosamente Hermione.
L'odio tra i Grifondoro e i Serpeverde era fin troppo abbondante ed era scaturito fa fin troppe cose. Questo di certo non mi aiutava a dimenticare, così ne approfittai per fare qualche domanda su Malfoy alle ragazze.
《 Ragazze, voi sapete della...storia del Dio del sesso?》
Ginny ed Hermione scoppiarono a ridere.
《 Oh sì! Quel cretino di un Malfoy si fa chiamare così perché dice che a letto è un "animale"!》rise la riccia.
《 Si vanta continuamente del fatto che si porta a letto almeno una ragazza al giorno e anche, beh...delle sue...dimensioni.》continuò Ginny.
《 Ma secondo voi è vero?》《 Io non credo proprio. Anche se a dire la verità, conosco delle ragazze che ci sono state insieme e...non si sono lamentante.》il disgusto di Hermione mi fece ridere.《 Però ragazze non possiamo negare che sia una gran figo!》《 Ginny!!!》urlammo io e la predetta Grifondoro alquanto scandalizzate.《Hai dato del bello a Malfoy? Che c'è ti sei già scordata del tuo amati Harry Potter?》《 Ovviamente no! Suvvia Herm, non puoi negarlo. Sarà odioso, stronzo, spocchioso, razzista e quant'altro ma...nessuno può negare che sia un bel ragazzo.》
Hermione sbuffò e alzò gli occhi al cielo, mentre io arrosii leggermente.
Notai che la piccola Weasley se ne accorse ma, fece finta di niente.
《 E va bene, non posso negarlo. Malfoy è carino. Ma se vi azzardate a dirlo a qualcuno non esiterò a torturarvi, chiaro?》
Io e Ginny ridemmo di gusto, la faccia di Hermione era una vera e propria commedia. Subito dopo scoppiò a ridere anche lei, conscia del fatto che a tenere il muso non avrebbe risolto nulla.
Questa cosa del Dio del sesso era ridicola. Non sapevo nemmeno perché mi fosse venuta in mente ma, volevo conoscere il parere delle mie amiche.
《 Beh, ora basta parlare di furetto platinati. È ora di andare alla partita.》
Detto questo, Ginny si alzò e noi la seguiamo a ruota, usciamo dalla stanza e ci dirigemmo al campo di Quidditch.
La prima cosa che notai quando arrivammo, furono gli spalti: erano tutti a tema, ognuno per la proprio casa di appartenenza.
Prima di sederci, Hermione e Ginny vollero salutare i loro fidanzati.
Entrammo negli spogliatoi di Grifondoro, i giocatori erano già pronti aspettavano soltanto l'annuncio dello speaker.
《 Wow belle le divise ragazzi, vi stanno molto bene!》《 Grazie Sara!》
Risposero in coro Harry e Ron, palesemente agitati. Gli sorrisi e nel frattempo notai le mani di Harry tremare e la fronte di Ron, cominciare a imperlarsi di sudore.
Le ragazze si avvicinarono a loro e li baciarono dolcemente, gli sussurrarono parole dolci e incoraggianti e poi, gli augurarono buona fortuna. 
Usciamo dagli spogliatoi, dirette agli spalti. Ci saremmo il più in alto possibile perché, secondo Ginny, dall'alto si vedeva tutto con più chiarezza.
《 Benvenuti alla prima partita di Quidditch dell'anno! In questa calda giornata di settembre, si affronteranno due case da sempre rivali per tradizione.》
Mi guardai in torno stranita, non riuscivo a vedere dove si trovava il telecronista. Guardai a destra e a sinistra più volte quando, finalmente, Ginny mi fece segno di guardare in basso e lo vidi. Ero un ragazzo di colore, aveva i rasta e indossava la sciarpa di Grifondoro.
Ginny mi disse che in effetti apparteneva alla nostra casata e si chiamava Lee Jordan, da sempre commentava le partite di Quidditch.
Mi disse che era bravo ma, a volte si lasciava andare un pò troppo con le parole, scatenando l'ira della professoressa McGranitt.
《 Accogliamo con un caloroso applauso la squadra di Godric Grifondoro!》
Tra urla e applausi, la nostra calorosa squadra fece il suo ingresso.
Io, Ginny ed Hermione sembravano tre assatanate, urlavamo talmente tanto che i ragazzi di fianco a noi erano costretti a tapparsi le orecchie.
Come sottofondo si sentivano i"Buuu" dei Serpeverde, come sempre gentili ed educati.
《 Mentre con un applauso triste e deprimente, accogliamo...》disse Lee fermandosi, dopo aver ricevuto una tremenda occhiataccia dalla professoressa.
《 E va bene, va bene...accogliamo altrettanto calorosamente la squadra si Salazar Serpeverde!》
Un grossissimo nodo alla gola mi si formò quando vidi entrare gli avversari. Draco Malfoy si ergeva elegante sulla sua scopa, fiero come un principe. Il suo solito ghigno gli spuntò sul viso appena incrociò lo sguardo di Harry che, lo padroneggiò da vero Grifondoro.
M

adama Bumb fece il suo ingresso in campo, ricordò a tutti le regole e poi lanciò in aria la pluffa, sganciò il bolide e lasciò volare via il boccino.
Malfoy ed Harry cominciarono subito l'inseguimento, mentre gli altri cercavano di fare più punti possibili.
《 La partita è iniziata, i due cercatori si sono dati presto all'inseguimento del boccino, mentre più in là possiamo scorgere una grande parata di Ronald Weasley...Katie Bell passa la pluffa alla Spinnet che arriva quasi a segnare ma prima la passa a Jhonson che tira e...dieci punti per Grifondoro!》
Urlammo a più non posso, la casata Grifondoro sembrava impazzita.
Quando tutti si calmarono, mi concetrai su Harry e la serpe. Notai che si prendevano a calci, si davano spinte, pugni, si parlavano probabilmente insultandosi. Ogni tanto uno di loro allungava la mano tentando di afferrare quella piccola sfera dorata ma, quella era più veloce e volava via, lontano.
Quando persero di vista il boccino, i due si fermarono e si guardarono intorno. Malfoy dava le spalle alla nostra tribuna mentre Harry, era dalla parte opposta. Il boccino sembrava letteralmente svanito nel nulla, nessuno riusciva a vederlo, nemmeno i professori, finché all'improvviso...
《 Ecco che Harry Potter parte in quarta, deve aver avvistato il boccino. Malfoy si appresta a seguirlo, intanto Theodore Nott segna! Trenta punti per Serpeverde, in vantaggio Grifondoro con cinquanta punti.》
I cercatori sfrecciavano come razzi sulle loro scope, solo il pensiero si doverci salire mi metteva la nausea.
Tra lotte, sguardi e insulti, alla fine entrambi caddero dalle scope. I giocatori si fermarono e tutti si alzarono in piedi. I due erano a terra, occhi chiusi, nessun movimento.
Silente stava per raggiungerli con Madama Chips, noi eravamo disperate, quando...Harry cominciò a riprendere conoscenza, pian piano si alzò e lo stesso fece Malfoy. Harry alzò la mano al cielo e mostrò a tutti il boccino d'oro. Grifondoro aveva vinto!
《 Harry Potter ha preso il boccino d'oro! Grifondoro vince la partita!》
La tribuna dei Grifi era nel caos più totale, io, Ginny ed Hermione festeggiavamo come pazze. Fred e George fecero scoppiare qualche fuoco d'artificio, mentre tutti gli altri  urlavano e sventolavano al cielo le sciarpe di Grifondoro.
I Serpeverde sembrava stessero partecipando ad un funerale, Malfoy uscii dal campo senza dire o fare nulla. Stavo godendo appieno della sua sconfitta, se lo meritava.
Tutte e tre scendemmo dalle tribune e corremmo ad abbracciare Harry che, ci mostrò fiero il boccino d'oro. Poco dopo si avvicinò anche Ron.
《 Ve lo avevo detto ragazzi, ho battuto Malfoy, di nuovo!!!》《 Sei stato grande!》
Disse la Weasley baciandolo con passione. Proprio in quel momento, fummo raggiunti da un raggiante professor Silente.
《 Complimenti Harry, sei stato davvero bravo oggi. E complimenti anche a te, signor Weasley. Signorine... 》
Disse in segno di saluto. Tutti gli sorridemmo e cominciammo a camminare con lui verso gli spogliatoi. Arrivati, ci fermammo a parlare qualche minuto.
《 Beh, io torno nel mio ufficio è stato un piacere parlare con voi. Ci vediamo a cena ragazzi.》
Salutammo il preside e lo guardammo andare via. Riprendemmo a parlare della partita e di quanto erano stati scarsi i Serpeverde quando...qualcuno mi prese per il braccio facendomi allontanare dai miei amici che, non si accorsero di nulla.
In un attimo, mi ritrovai nello spogliatoio delle serpi che, era stranamente vuoto. Mi girai per guardare in faccia il mio "rapitore" e chi poteva essere se non lui...