Capitolo 44.

3.4K 168 23
                                    

《 Santo Godric, ma è buonissima!》escamai leccandomi le labbra.《 Visto?》disse Blaise ghignando.《 Scusa Blaise ma, perché i professori ci permettono di bere cose alcoliche?》《 Beh perché, ormai è passata la mezzanotte e possiamo fare ciò che vogliamo. Sempre nei limiti però.》《 Capisco.》risposi annuendo.
Ora capivo anche perché avessero già spedito a letto i ragazzi dal primo anno al quarto, era una sottospecie di coprifuoco per i più piccoli.
Comunque non resistetti oltre e mi versai un secondo bicchiere di Acquaviola, lo trangugiai veloce e sorrisi...era deliziosa.
Mi guardai intorno, gli studenti danzavano felici in mezzo alla pista, si divertivano, trovavano l'amore e bevevano. Risi osservando Neville e Luna intenti a ballare su un pezzo rock ma, tornai seria immediatamente quando sotto il nostro naso, passarono sorridenti e fieri niente di meno che: Daphne Greengrass e Theodore Nott.
Mi girai di scatto verso Blaise che, di conseguenza, li guardava con rabbia: teneva le mani strette a pugno e le labbra tirate in una linea dritta, sapevo cosa stava pensando...se avesse potuto, avrebbe volentieri ucciso Theodore.
Il suo sguardo era minaccioso e la vena che aveva sulla fronte pulsava, volevo cercare di distrarlo ma avevo paura che potesse reagire in modo sconsiderato.
《 Blaise...》dissi più piano possibile con sguardo preoccupato.
Lui si voltò verso di me e mi prese per le spalle.《 Sara, devi farmi un grande favore.》disse guardandomi in modo languido. Dov'era finita l'arrabbiatura di poco fa?
《 So che per te è un'assurdità ma...ho bisogno che tu...mi aiuti a far ingelosire Daphne.》《 Blaise io...》 dissi indecisa.《 Per favore, lo sai quanto è importante per me!》《 E va bene, che devo fare?》《 Beh, in realtà...l'idea che ho avuto è alquanto imbarazzante.》disse grattandosi la testa. Cosa diavolo aveva in mente? Dovevo preoccuparmi? In fondo, Era pur sempre una serpe.
《 Blaise parla, mi sta per venire una crisi isterica.》《 Ok, ok...adesso metteranno un ballo lento e avevo pensato: appena avvisiamo Daphne e Theo ci avviciniamo piano, senza farci vedere e poi...ci baciamo.》
I miei neuroni si spensero per qualche istante, i miei occhi si spalancarono e cominciai a sudare freddo. Avevo sentito bene?!
《 C-cosa?》《 Io e te dobbiamo bac...》《 MA CHE MERLINO TI SALTA IN TESTA BLAISE DANNAZIONE!!!》
Urlai, ormai fuori di me. Forse l'Acquaviola gli era salita troppo in fretta al cervello. Fortunatamente, la musica era altissima e nessuno sentì niente altrimenti, avrei fatto un enorme figuraccia. Non bastavano i baci di una sola serpe? Ora ce ne voleva un'altra?! Porco Salazar!
《 Scusami ma, è l'unica cosa che mi è venuta in mente...e anche l'unica che funzionerebbe.》《 Io...sono senza parole...non so cosa dire...》
Lo guardavo scuotendo la testa, non riuscivo a formulare un pensiero coerente. Volevo aiutarlo ma...un bacio. I miei sproloqui mentali vennero interrotti dalle mani di Blaise che, afferrarono dolcemente le mie.
《 Sara, ti prego. Ho solo questa opportunità, non voglio assolutamente approfittare di te o cosa del genere...voglio solo la mia Dpahne.》disse fissandomi dritto negli occhi e facendomi capire quanto fosse innamorato di lei. Era un bravo ragazzo, non meritava di soffrire, io volevo aiutarlo...e lo feci.
《 D'accordo, ma mi devi un favore.》《 Si!!! Grazie, grazie, grazie!》
Mi prese per la vita e mi sollevò da terra in un impeto di felicità, stampato sul viso aveva uno dei sorrisi più belli che gli avessi mai visto. Cercai di farmi coraggio pensando che infondo, Blaise era uno degli scapoli più ambiti di Hogwarts, forse non sarebbe andata poi così male.
Dopo avermi rimesso a terra, mi prese per mano e mi portò nuovamente in pista. Ad un tratto, una canzone lenta e melodiosa attirò l'attenzione di ogni studente, le coppie si formarono e tutti cominciarono a ballare.
Il moro mi teneva per i fianchi mentre io, gli avevo appoggiato le mani sulle spalle. Ballavamo in modo lento e sensuale, scambiandoci ogni tanto occhiate complici.
Appena avvistammo la coppia interessata, ci avvicinammo piano e quando fummo sicuri di avere la loro piena attenzione...《 Sei pronta?》
Mi chiese dolcemente. Presi un bel respiro cercando di calmarmi, Blaise mi carezzò piano la guancia e in un attimo, le sue labbra erano sulle mie.

P.O.V. DRACO

Avevo appena finito di mandare via, di nuovo, quella palla al piede di Astoria -per Salazar quanto era irritante- quando la sete si fece sentire. Mi avvicinai al tavolo delle bevande e mi versai un sorso di Fire Whiskey,  sperando che mi facesse dimenticare la serata.
《 Draco, io torno in dormitorio con le ragazze. Ci vediamo domani!》disse la zecca da lontano.《 Si, ciao.》
F

inalmente! Non la sopportavo più, ero davvero arrivato al limite della mia pazienza, Astoria rischiava di farmi esplodere. Era un vero incubo!
La vidi uscire dalla Sala Grande saltellando, come suo solito, con le amiche appresso. Libertà!
Voltai lo sguardo verso la pista e bevvi un sorso di Whiskey, sentii il mio corpo riscaldarsi e pensai che ci voleva proprio. Stavo per bere il secondo sorso quando, in mezzo a tutte le altre coppiette, scorsi Zabini e McFire che...OH SANTO SALAZAR, SI STAVANO BACIANDO!!!
Il bicchiere che avevo in mano andò in frantumi, dopo che l'ebbi stretto forte, quel figlio di puttana non mi aveva detto niente e in più che faceva? La baciava, LA BACIAVA.
Questo era veramente troppo.
Rosso in volto come pochissime volte in vita mia, afferrai una bottiglia piena di Fire Whiskey e uscii a passo di carica dalla Sala Grande. Non volevo stare là dentro un secondo di più!
Arrivai in fretta e furia al mio dormitorio, aprii la porta e mi gettai sul letto con in mano la bottiglia. Tracannai come se non ci fosse un domani, ripensando continuamente al bacio sei due traditori. Ogni volta che l'immagine di quei due mi passava davanti agli occhi, avvertivo un forte fastidio al petto e l'idea di strozzare Blaise a mani nude diventava sempre più allettante.
La cosa che mi mandava su tutte le furie però, era che non riuscivo a capire perché mi desse così fastidio tutto ciò. Infondo erano affari loro se volevano andare al ballo insieme, non sarebbe dovuto importarmi...eppure sentivo la rabbia crescermi dentro se ripensavo alla serata appena trascorsa. Non riuscivo a comprendere come quel bacio insulso potesse agitarmi così tanto, io...non riuscivo a capire un cazzo maledizione!
In un impeto di rabbia, scagliai contro al muro la bottiglia ormai vuota di Fire Whiskey e la vidi andare in frantumi esattamente come il mio cervello. Mi misi seduto sul letto e a quel punto, mi resi conto che la testa mi girava esageratamente, non riuscivo a spiegarmi il perché di tutta quella rabbia e questo mi faceva impazzire.
Io odiavo McFire, la odiavo perché era una sporca traditrice del suo sangue, la odiavo perché era una lurida Grifondoro, la odiavo fin dalla prima volta che le avevo parlato anche se...non poteva negare di provare attrazione per lei, ma era solo una questione fisica, perciò non capivo.
Mi alzai barcollante dal letto e raggiunsi la porta, "Ho bisogno di sesso" pensai. Avevo un enorme bisogno di sfogarmi e cosa c'era di meglio, se non una bella scopata?

Ice & Fire ☞ {D.M.} Where stories live. Discover now