Capitolo 33.

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Vidi Silente alzarsi dalla sedia e mettersi davanti a noi. Guardò McFire più serio che mai e poi, incrociò le mani sul ventre.
《 Per quanto riguarda il tuo segreto Sara, non preoccuparti. È perfettamente al sicuro.》《 Ma come? Malfoy è il ragazzo più inaffidabile che esiste!》《 Ed è per questo, che voglio che stringiate un voto infrangibile.》
Spalancai la bocca e tremai per il terrore. Ma che diavolo di punizione era?
《 U-un voto infrangibile?》《 Si, è necessario per la sicurezza di tutti noi Draco. Ora forza, alzatevi e prendetevi per i polsi.》
Era chiaro che non avevo scelta, nessuno si fidava di me...nemmeno questo insulso vecchiaccio! Ma chi me lo aveva fatto fare di essere così curioso?

P.O.V. SARA

Mio Dio...Malfoy aveva combinato un bel disastro!
Pensavo che Silente si sarebbe limitato ad espellerlo o a cancellargli la memoria, non pensavo arrivasse a questo.
Ci guardammo negli occhi, prima con Silente e poi con Malfoy. Ci alzammo e ci afferramo per i polsi come aveva detto il preside, potevo sentire chiaramente il cuore del biondo battere forte e forse...lui poteva sentire il mio. Nessuno aveva osato contraddire Silente, sarebbe stato stupido...ma dovevo ammettere che, per quanto godessi nel vederlo terrorizzato, questa cosa mi spaventava a morte. Cazzo se lo avesse infranto sarebbe...morto.
Cominciai a sudare fredda, il mio respiro si fece più affannoso e per un attimo, soltanto un attimo, guardai Malfoy con dispiacere. Lui era bianco come un lenzuolo e tremava leggermente...Merlino aiutaci tu!
《 Bene. Giuri tu, Draco Malfoy, di mantenere il segreto di Sara McFire fino alla completa distruzione del Signore Oscuro?》il biondo esitò e deglutii.《 Lo giuro.》《 E giuri tu, di vegliarla e aiutarla a nascondere il suo segreto?》《 Lo giuro.》
La sottilissima fune argentea che avvolgeva i nostri polsi, si dissolse nell'aria. Il Voto era completo. Malfoy non aveva scampo ora, forse potevo finalmente rilassarmi.
Ci staccammo come se ci fossimo scottati e guardammo Silente.
《 Il Voto è stato pronunciato, ora sei di nuovo al sicuro Sara.》disse sorridendomi.《 Ora potente andare ragazzi, buonanotte.》《 Buonanotte signore.》rispondemmo all'unisono.
Stavamo per uscire dalla stanza quando...
《 Un momento! Dimenticavo che Sara è ancora sotto l'effetto del Veritaserum perciò, chiunque la incontrerà potrebbe venire a conoscenza del suo segreto. Pertanto, ho deciso che per questa notte dormirete insieme. Vi lascio libero accesso alla Stanza delle Necessità e mi raccomando Draco, tienila d'occhio.》
Perfetto, Silente era impazzito! Dovevo dare l'annuncio o dovevo aspettare che girasse per i corridoi in mutande?
《 COOOOSAAAAA??!?!?》esclamai, totalmente fuori di me.《 Suvvia Sara, non vorrai che qualcun altro scopra tutto non è vero?》《 Ma signore! Lui, io...》《 So che tra voi le cose non vanno per il meglio ma, purtroppo per stanotte sarà così. Ora a letto ragazzi, op op!》disse sorridendo.
Ero infuriata, Silente mi stava prendendo in giro, come poteva lasciare che dormissi con un essere simile? Dopo tutto quello che mi aveva fatto?
Sbuffai e appena vidi Malfoy avviarsi fuori senza nemmeno spiccicare parola, mi avvicinai al preside e gli sussurrai che almeno il biondino non sapeva del mio secondo potere. Almeno quello era al sicuro. Silente annuì e sorrise di nuovo.
U

scii dall'ufficio e mi diressi verso la Stanza delle Necessità. Malfoy era dietro di me, non fiatava, sembrava un fantasma, non lo avevo mai visto così. Ora aveva un bel peso da portare sulle spalle, avrebbe dovuto stare attento a quello che diceva altrimenti lo aspettava...la morte. Era terribile ma, stava pagando il prezzo delle sue azioni. Un urlo femminile mi ridestò dai miei pensieri.
《 Dracucciooooo!》
Oh no, ci mancava solo lei. Un conato di vomito mi assalì improvvisamente, quanto la odiavo. Pansy Parkinson era la più grande delusione di tutti i Purosangue del mondo magico.
Vidi Malfoy irrigidirsi ancora di più, mi fece segno di andarmene e che avrebbe risolto lui la questione.
Feci come mi aveva detto e continuai a camminare, fermandosi poi davanti alla Stanza.

P.O.V. DRACO

La serata non poteva andare peggio. Pansy Parkinson correva verso di me, col sorriso a trentadue denti e le braccia spalancate. Mi saltò addosso e cominciò ad infilarmi la lingua in bocca, la guardai schifato...e questa sarebbe dovuta essere mia moglie?
La staccai da me e mi pulii le labbra dalla sua saliva, era un'ottima amante ma era estremamente appiccicosa.
《 Draco, perché cammimavi con lei?》disse indicando il punto in cui c'era McFire.《 Non sono affari tuoi Pansy.》risposi con tono duro.《 Si che lo sono Draco! Sono la tua fidanzata e ho il diritto di...》《 Tu non hai nessun diritto su di me! Io sono libero di fare ciò che voglio e soprattutto, con chi voglio. Tu non sei nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare, chiaro? E adesso vattene.》
《 Ma Draco...》《 Ho detto, vattene!》《 D'accordo, ma non è finita qui.》
Disse guardandomi in un modo che spesso, usava per mettermi in soggezione ma che mai funzionava. Girò i tacchi e se ne tornò da dove era venuta. Meno male, almeno una era sistemata.
Mi incamminai nuovamente verso la Stanza delle Necessità, nel corridoio si sentiva solo il rumore ritmico dei miei passi. Questa sarebbe stata una notte molto, molto lunga!
Arrivai davanti al grande portone dove, c'era lei ferma ad aspettarmi.
《 Allora?》chiese torcendosi le mani.《 È andata via.》
Annuì e mi guardò severa.

P.O.V. SARA

Poco prima di entrare, recuperai il mio pigiama con un " Accio!" e Malfoy fece lo stesso. Poi entrammo nella Stanza. Non riuscivo a credere ai miei occhi: ora al posto delle poltrone in pelle nera, in mezzo alla Stanza aleggiava un enorme letto matrimoniale a baldacchino color azzurro chiaro, per il resto era rimasta identica a prima. Oh Merlino, se ci sei ti prego aiutami!
Guardai di striscio il furetto che, di conseguenza, guardava il letto con gli occhi fuori dalle orbite.
Ora era palese, Silente ci stava prendendo per i fondelli.
《 Ah no, no, no, no, no! Io con te li sopra non ci dormo, ora torno da Silente e...》《 Dove credi di andare? Vuoi che qualcuno scopra il tuo segreto? Ricordati che sei ancora sotto l'effetto della pozione e non puoi stare da sola.》《 Io non voglio dormire con te!》《 Pensi che io lo voglia? Smettila di fare la bambina!》
Ma come si permetteva?! Io, bambina?! Ma perché non si guardava allo specchio!
Lo osservai guardarsi intorno, forse nella speranza di intravedere un altro letto ma...ma che...che faaa?!?!?!
《 Malfoy! Che diamine stai facendo?!》《 Mi sto mettendo il pigiama, stupida. Forse dovresti farlo anche tu.》
Mi guardò con aria altezzosa manco stessi indossando spazzatura. Ah no, non mi sarei mai cambiata di fronte a lui!

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