Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 40.

Gentile Signorina McFire,
le scrivo questa lettera per chiederle se è possibile incontrarci, alle sedici del pomeriggio di oggi, nella Stanza delle Necessità per parlare di una cosa importante.
Spero che accetterà il mio invito.
Cordiali saluti.
Blaise Zabini.

Risi come una pazza e mi portai una mano al cuore. Purosangue persino nelle lettere! Blaise era davvero una forza.
Poggiai la lettera sul letto e mi sdraiai, in effetti era da tanto che non parlavamo, di solito ci incontravamo nei corridoi della scuola e ci fermavamo per raccontarci delle nostre vite. Si, mi avrebbe fatto decisamente bene parlare un pò con lui.
Decisi di farmi una doccia prima di raggiungerlo, indossai poi dei comodi blue jeans e un maglioncino bordeaux e delle semplici scarpe da ginnastica bianche. Successivamente, scesi in Sala Comune dove trovai Harry e Ron intenti a leggere uno strano libro.
《 Ciao ragazzi, che leggete?》
I due Grifondoro si voltarono verso di me, sorrisero e mi fecero sedere accanto a loro. All'improvviso però, si fecero seri.
《 Sara noi ci fidiamo di te perciò, vorremmo confidarti alcune cose.》
Guardai stranita il bambino che è sopravvissuto e poi annuii.《 Ok Harry, ti ascolto.》《 Come ormai tutti sanno, io sono il prescelto e dovrò uccidere Voldemort ma, non ho idea di come fare. Perciò, Silente mi ha dato questo libro in cui io e Ron abbiamo scoperto il suo punto debole.》
Sgranai gli occhi, non potevo crederci...forse allora c'era una speranza!
《 Quando era giovane, Tom Riddle, ha creato degli Horcrux. È magia oscura che, gli ha permesso di dividere la sua anima in sette parti e ognuna di queste, è stata inserita in un oggetto per lui importante.
Distruggendo questi oggetti, si distruggerebbe Voldemort. Il problema è che, mancano cinque oggetti da trovare e non sappiamo nemmeno quali o dove sono.》spiegò Harry.
Rimasi sbigottita per un istante, mille domande si affolarono nella mia mente.
《 E come si creano questi Horcrux?》《 L'unico modo per riuscire a strappare la propria anima è...l'omicidio.》disse Ron, tremando leggermente.《 Oh mio Dio...》sussurrai sconvolta.《 Già, è una cosa...tremenda.》《 Scusami Harry ma, quali sono i primi due Horcrux?》
《 Il primo è stato il diario di Ton Riddle, che ho distrutto al secondo anno. Il secondo era l'anello di suo nonno Orvoloson, che Silente ha distrutto personalmente.》《 Capisco...Hermione e Ginny lo sanno?》《 Si, sanno tutto perciò ci sembrava giusto dirlo anche a te.》
Disse Ron sorridendo.《 Avete fatto bene ragazzi, vi darò una mano a trovarli, lo uccideremo tutti insieme. Harry, non ti lasceremo da solo.》《 Grazie Sara.》
Lo abbracciai e giurai a me stessa che Voldemort avrebbe fatto la fine che meritava. Ciò che aveva scoperto Harry era un punto a nostro favore, ora dovevamo cominciare le ricerche per i restanti cinque Horcrux.
Parlammo di questo argomento fino all'ora di pranzo, avevamo appena individuato una possibile pista quando Hermione e Ginny fecero il loro gioioso ingresso.《 Allora gente, si va a mangiare?》esclamò Ginny guardandoci divertita.
Ci alzammo dalle poltroncine e ci dirigemmo in Sala Grande tutti insieme. Appena entrata, volsi lo sguardo verso il tavolo di Serpeverde, salutai Blaise con la mano e lui mi fece l'occhiolino. Ero curiosa, chissà che voleva dirmi.
Ci sedemmo e chiacchierammo per una manciata di minuti, fino a che il ben di Dio non apparve davanti a noi.
Essendo giorni di festa, il banchetto  era ancora più buono e ricco del solito, c'erano pietanze nuove più che altro natalizie e invernali. Gli occhi di tutti brillavano, era favoloso!
D

i fornte a me c'era Ron che, non sapeva davvero più cosa afferrare, credo pensasse di essere in paradiso.
Risi a quella scena e poi mi concentrai anche io sul cibo.
Una volta finito di strafogarci, sembravamo tutti delle bombe pronte a esplodere. Il sonno cominciava a farsi sentire, difatti in molti tornarono ai propri dormitori per riposarsi.
Io invece, non avendo per niente sonno, salutai i miei amici che stavano per collassare sulle panche, presi il cappotto e uscii fuori a fare una passeggiata.
Stare in mezzo alla neve mi rilassava, anche se il freddo era pungente e sentivo dei brividi percorrermi il corpo. Arrivai al mio albero preferito, era spoglio ormai, i rami erano coperti dalla neve. Poggiai una mano sul suo possente tronco e ascoltai.
Dormiva, era tranquillo, la neve lo cullava e lo faceva stare bene. Era talmente tranquillo che quasi, faceva addormentare anche me.
Prima di fare una figuraccia e addormentarmi in piedi, staccai la mano e decisi di tornare dentro.
Il tepore del castello mi rilassò ancora di più perciò, decisi di andare anche io a fare un riposino.
Mi svegliai alle tre e mezza, alle quattro sarei dovuta essere da Blaise quindi mi alzai, mi lavai la faccia, mi truccai leggermente e raggiunsi la Stanza delle Necessità. Appena entrai, non potei non notare che la Stanza era nuovamente cambiata dall'ultima volta, era più accogliente.
Blaise mi venne incontro e mi salutò con un elegante bacia mano.
《 Purosangue fino infondo eh?》dissi ghignando.《 Puoi giurarci!》
Ridemmo come non facevamo da tanto, mi mancava stare con lui...era un buon amico.
Blaise mi fece accomodare su delle poltroncine beige in pelle e divenne serio all'improvviso, tanto da farmi preoccupare.
《 Allora Grifona, come mai ci sono questi strani sguardi tra te e Draco? Cosa state nascondendo mh?》
Disse assottigliando gli occhi. Cavoli, aveva capito che c'era qualcosa sotto dovevo tentare di dissuaderlo... un attimo però, mi aveva portata qui per parlare di questo?
《 Niente che tu non sappia Blaise, sta tranquillo. È solo che mi danno fastidio i suoi insulti e le sue occhiatacce, tutto qua.》《 Sei sicura? Se vuoi gli parlo io.》《 No, sono capace di tenergli testa da sola ma...grazie.》
Dissi con un sorriso sicuro e radioso, che lui ricambiò volentieri tirando fuori quei meravigliosi denti bianchissimi.
《 Figurati, questo e altro per la mia amica.》
Mi fece l'occhiolino facendomi arrossire, non potevo negare la sua bellezza, era veramente affascinante ma...qualcun altro lo era di più.
《 Allora, andrai al ballo con Daphne?》chiesi per rompere il silenzio.《 No...》disse incupendosi.《...purtroppo Theo è arrivato per primo.》《 Oh, mi dispiace. Eh quindi...con chi ci vai?》《 Beh, veramente...》
Lo vidi alzarsi e venire verso di me, mi prese la mano facendomi alzare e mi guardò dritto negli occhi.
《 So che tu non hai un accompagnatore e beh...nemmeno io...perciò...Sara, ti va di venire al ballo con me?》
Lo guardavo con la bocca semi aperta incapace di rispondere, uno dei ragazzi più belli e popolari della scuola mi aveva appena invitata al ballo di Natale! Sentii il sangue concentrarsi tutto sulle guance che, dovevano sembrare due pomodori maturi. Un sorriso a trentadue denti si formò sulle mie labbra, ero al settimo cielo! Finalmente, ora ero sicura di poter andare al ballo!
《 Si, sono felice di venire al ballo con te.》
Blaise mi sorrise, mio Dio com'era bello! Mi si avvicinò di qualche passo e da dietro la schiena tirò fuori una rosa rossa, quasi mi sciolsi per tutto quel romanticismo.
《 Tieni questa è per te, come ringraziamento per aver accettato.》
La presi piano e l'annusai, il profumo era buonissimo.
Poteva facilmente sembrare che io e Blaise fossimo attratti l'uno dall'altra ma, non era affatto così. Nessuno dei due ebbe bisogno di precisare nulla, eravamo ottimi amici e niente di più.
Saremmo andati al ballo insieme e ci saremmo divertiti, al diavolo i pettegolezzi e le tradizioni!
Guardai il moro che, si passò una mano sulla testa e poi mi guardò a sua volta.
《 Ok, allora ci vediamo domani alle nove in Sala Grande. Ti aspetto lì.》
《 D'accordo, allora a domani.》《 Ciao Grifoncina.》
Disse dandomi un leggero bacio sulla guancia che, mi fece arrossire ancora di più.