Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 42.

Finito di pranzare, rientrammo tutti in Sala Comune e chiacchierammo tra di noi. Io ero seduta su di una poltrona davanti al camino, Grattastinchi mi era saltato sulle gambe per poi accoccolarsi sul mio ventre e lasciarsi accarezzare.
Toccandolo avvertivo i suoi pensieri: voleva molto bene ad Hermione e odiava intensamente Ron, stava escogitando un agguato contro di lui...sorrisi e scossi la testa, chissà quante gliene aveva già combinate!
La giornata passò veloce e tranquilla, tra risate e cioccolate calde fu una delle più rilassanti della mia vita.
Alle sei e cinquantanove in punto però, un urlo spaventoso zittì la Sala Comune di Grifondoro.
《 Ragazzeeee! Forza, alzate i vostri graziosissimi didietro dalle poltrone e marciate verso la mia camera.》《 Sissignora!》rispondemmo in coro io e la riccia, scatenando le risate di tutti.
Ginny non ammetteva repliche, erano le sette in punto e dovevamo prepararci, stop. Raggiungemmo velocemente la stanza delle ragazze e appena entrammo, il vulcano rosso ci spinse sul letto.
《 Allora vediamo...》
Si afferrò il mento con pollice e indice, ci scrutò a fondo e poi...per un pelo non ci fece fuori per la paura.
《 PER LA BARBA DI MERLINO!》urlò a squarciagola all'improvviso.
Io ed Hermione sussultammo talmente forte che quasi cascammo dal letto, ma che diamine le era preso? Ci portammo entrambe una mano al petto e respirammo profondamente. Cominciai a credere che non saremmo arrivate vive al ballo.
《 Ginny Weasley! Vuoi farci morire di infarto per caso?!》disse Hermione, a mo' di rimprovero.《 Scusate ragazze, è che...mi sono improvvisamente venute in mente tantissime idee per tutte e tre! Saremo favolose vedrete!》
Oh Godric, proteggici da questa pazza maniaca della moda!
Con un sorriso che cominciava da un orecchio e finiva dall'altro, Ginny prese Hermione per un braccio e la spinse in bagno, ordinandole di farsi una doccia e lavarsi i capelli. Poi passò a me...
《 Allora Sara, tu sei a posto con doccia e capelli?》《 Si, certo.》《 Perfetto!》
Mi fece sedere su una sediolina in legno alquanto scomoda e tirò fuori tutto l'armamentario, cominciò dal trucco: con un pennello apposta mi applicò non so quanti chili di fondotinta, con un altro pennello più grosso applicò della cipria come fissante; sugli occhi mise dell'ombretto rosa chiarissimo brillantinato, dell'eyeliner nero, un filo di matita nera nella rima interna, mascara nero, mi sistemò le sopracciglia, applicò un velo di blush color pesca e un rossetto rosa molto leggero. Una volta finito, tentai di guardarmi allo specchio ma lo sguardo truce della rossa mi trapassò la testa.
《 Non ti azzardare sai?! Potrai guardarti quando avrò finito. Fidati, a Zabini cadranno le palle degli occhi stasera.》disse facendomi l'occhiolino.
Risi immaginandomi la faccia di Blaise ma poi, tornai seria quando ripensai invece alle facce che avrebbero fatto tutti vedendoci insieme...che avrebbero pensato di noi? L'ansia cominciò a crescere dentro di me e una sensazione di panico la seguì a ruota...rimaneva pur sempre il mio primo ballo e quella non era di certo l'unica cosa che mi preoccupava. E se non fossi stata degna di Blaise? Forse lui era troppo bello ed elegante per me, sicuramente non avrei retto il confronto. La testa minacciava di esplodermi se continuavo così. Proprio in quel momento, dopo una nuvola di vapore, Hermione uscì dal bagno con un'asciugamano che le avvogleva il seno e uno la testa. La faccia terrorizzata della bella Grifondoro riuscì a distrarmi da quei pensieri, risi sotto i baffi e restai a guardare.
Ginny l'afferrò subito e le fece lo stesso trattamento che fece a me, una volta finito ci guardammo a vicenda.
《 Oh mio Dio! Hermione sei bellissima!》esclamai stupefatta. 《 Oh Sara, anche tu lo sei...》《 E non siete ancora complete!》
Ginny ordinò, di nuovo, ad Hermione di indossare il suo abito, le scarpe e i gioielli, al prossimo ordine la riccia l'avrebbe schiantata. Hermione non sopportava quando le davano ordini.
La bella Weasley mi fece accomodare nuovamente  sulla sediolina di legno e cominciò a sistemarmi i capelli:  con qualche goccia di pozione, un arriccia capelli e un colpo di bacchetta i miei capelli, normalmente mossi, si trasformarono in splendidi boccoli.
Successivamente, Ginny ordinò anche a me di mettermi il vestito, i gioielli e le scarpe e mentre io mi ubbidivo, sistemò i capelli ad Hermione con la " Tricopozione lisciariccio" e una pistra.
Una volta finito con noi, si preparò anche lei e finalmente, potremmo guardarci allo specchio...non riuscivo a credere ai miei occhi, eravamo talmente belle che sembravamo uscite da una rivista di alta moda. Ci guardavamo incredule e felici, i nostri abiti erano degni di una star di Hollywood ( Vedi foto sopra), il mio cuore batteva come non mai.
《 Ve lo aveva detto, sono la migliore.》disse ghignando.
Ridemmo tutte quante e la ringraziamo con un caloroso abbraccio di gruppo. Alle otto e quarantacinque in punto, uscimmo dal dormitorio.
《 Ragazze, perdonatemi ma ho dimenticato una cosa in camera. Faccio presto. Mi aspettate in Sala Comune?》《 Certo Sara, fa pure.》disse Herm sorridendo.《 Però sbrigati, altrimenti faremo tardi!》mi urlò dietro Ginny, mentre io mi dirigevo già verso la stanza.
Appena entrai, cercai disperata il diadema della mia famiglia...ero sicura di averlo messo nel...trovato!
Lo indossai e mi guardai un'altra volta allo specchio: mi sentivo veramente bellissima, come una principessa.
Presi un bel respiro e mi costrinsi a distogliere lo sguardo dal gioiello, raggiunsi le altre e quando arrivammo a passo svelto in Sala Grande, mi resi conto che il momento era arrivato.
Eravamo ferme all'inizio dell'imponente scalinata, tutta Hogwarts sotto di noi aspettava di danzare e divertirsi, i nostri accompagnatori ci stavano già aspettando mentre tentavano di reprimere l'ansia esattamente come noi.
Notai Blaise sorridere a qualcuno, il suo completo nero lo faceva sembrare un elegante uomo d'affari, sembrava calmo e rilassato e fece lo stesso effetto anche a me finché, non vidi con chi stava parlando. Draco Malfoy si stagliava si fronte a lui, il suo solito cipiglio altezzoso stampato sul viso, scuoteva la testa e ghignava leggermente. Ora l'ansia che provavo si triplicò di colpo, ingoiai il groppo che mi si era fornato in gola e tentai di non guardarli. Mi girai verso le mie amiche che stavano parlando, sorridevano e si tenevano per mano.
《 Beh, credo sia arrivata l'ora di raggiungere i nostri accompagnatori. Io vado fa Harry, ci vediamo dopo ragazze. Buon Natale.》
Salutammo Ginny e la guardammo scendere le scale con il suo solito entusiasmo, diretta dal suo amore con l'abito più bello che possedeva.
Era meravigliosa!
Appena Harry si accorse di lei, strabuzzò gli occhi e si aprì in un bellissimo sorriso. Arrivata alla fine della scalinata, Ginny si fermò di fronte a Harry che le si avvicinò, le baciò dolcemente le labbra, le sussurrò qualcosa e poi si allontanarono di qualche passo.
《 Non sono splendidi?》disse Hermione, felice per l'amica.《 Molto, sono bellissimi. Ehm Herm...credo che Ron ti stia aspettando.》dissi indicandolo. 
Hermione volse lo sguardo verso il rosso, lui la fissava incantato con un sorriso da ebete sul volto e le guance leggermente arrossate.
La strega più brillante della sua età mi salutò, augurandomi buona fortuna e finalmente si decise a scendere le scale. Bella come non mai, avanzava verso il suo rosso accompagnatore con il suo abito sobrio ed elegante.
Con le labbra tirate in un dolce sorriso e le guance totalmente rosse, Hermione raggiunse Ron. Lui le posò un vasto bacio sulle labbra, le sorrise e l'abbracciò. Quando si staccarono, Hermione lo prese sotto braccio e raggiunsero Harry e Ginny.
A queste meravigliose scene, tutta Hogwarts si era voltata e aveva ammirato la naturalezza di queste coppie talmente belle da mozzare il fiato. Ora però toccava a me...