Capitolo 85.

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Corremmo tutti da loro e li aiutammo a rinvenire, li facemmo sedere sulle sedie di fronte alla scrivania del preside e gli portammo un pò d'acqua.
Pian piano cominciarono a riprendere colore, intanto le mogli gli sventolavano dei fogli di carta davanti  al viso per fargli un pò d'aria.
《 Non vi sembra di stare esagerando?》chiese alquanto nervoso il mio bel principe.《 Già, non abbiamo fatto nulla di male. Infondo, cosa c'è di male nell'amore?》continuai io.《 Assolutamente niente Sara, l'amore è la cosa più bella e potente che esista. E in molti casi, è proprio quest'ultima che ci salva da morte certa.》
La voce di Albus Silente risultò chiara nelle orecchie di tutti, i nostri genitori si voltarono e Lucius e Robert si alzarono in piedi.
Il preside camminò piano verso di noi e sorrise a me e a Draco poi, si rivolse agli altri.
《 Robert, Lucius...i vostri ragazzi si amano profondamente e sarebbe davvero un enorme peccato separarli per delle sciocchezze che sono capitate in passato. Dovrete cercare di andare d'accordo ma, non per me...per loro.》
Disse indicandoci e con un mezzo sorriso, posò le sue mani ossute sulle spalle dei nostri padri e annuì lentamente. Lucius e Robert si scambiarono uno sguardo carico di odio che poi, man mano si addolcì ma non troppo.
《 Bene Malfoy, allora...tregua?》
Disse mio padre allungando una mano verso il biondo uomo di fronte a lui che, lo guardò dall'alto in basso e con una smorfia che forse si poteva chiamare sorriso, strinse forte la mano di Robert.
《 D'accordo, McFire...che tregua sia.》
Finalmente, o almeno così sembrava, anche questa guerra era finita. Avevo tanto tenuto che al suo ritorno, Silente avrebbe dovuto darsi da fare per rimettere a posto il suo ufficio e invece...grazie a Merlino, era andato tutto bene e niente era andato distrutto...per ora.
Sorridendo, Silente si sedette alla sua scrivania e fece apparire altre quattro sedie per noi e le nostre madri.
Una volta accomodati tutti, il preside si fece serio.
《 Allora signori, sapete perché vi ho convocato tutti insieme qui oggi, giusto?》
Tutti scossero la testa in segno di negazione, allora Silente riprese a parlare.
《 Come saprete tutti, la guerra è imminente e Harry Potter mi sta aiutando a uccidere Lord Voldemort ma, non è così semplice come sembra.
Sapete tutti cos'è un Horcrux?》
Sta volta annuimmo tutti e le mie mani cominciarono a sudare. Avevo capito dove voleva arrivare Silente e questa cosa non mi piaceva per niente...
《 Ottimo. Voldemort ne ha creati sette e noi, ne abbiamo distrutti quattro: il diario di Tom Riddle, l'anello di Orvoloson, il medaglione si Serpeverde e infine, la coppa di Tassorosso. Ora, dobbiamo trovare gli altri tre. Una volta distrutti tutti gli Horcrux, si distruggerà Voldemort.》
Le facce di tutti erano da fotografare, erano sbalorditi e terrorizzati al tempo stesso. Narcissa si era portata una mano alla bocca e mia madre, stringeva forte la mano di mio padre.
《 Allora è questo che dobbiamo fare, giusto? Aiutarti a trovare gli altri Horcrux.》chiese Robert.《 Si ma, non credo che avremmo molto tempo. Il Signore Oscuro vuole attaccare Hogwarts fra due giorni ed è fermamente intenzionato ad uccidere Potter.》rispose Lucius.《 E noi come possiamo sapere che invece ci state tradendo?》disse mio padre rivolto ai Malfoy, Lucius fece per parlare ma Silente lo interruppe.《 Tranquillo Robert, io mi fido ciecamente di Lucius e della sua famiglia. Loro sono dalla nostra parte. E quanto a quello che hai detto Lucius, lo so bene ma il problema non è quello...il vero problema è come lui vuole uccidere Harry.》
Silente volse lo sguardo verso di me e io arrosii leggermente. Tentai di stare tranquilla e sperai che i Malfoy, comprendessero la mia natura e non mi giudicassero.
Il preside cominciò a spiegare chi era in realtà la mia famiglia e gli raccontò dei miei poteri, Voldemort voleva il mio potere per riuscire ad uccidere Harry e Silente stesso. Voleva ridurre Hogwarts ad un mucchietto di cenere e governare il Mondo Magico con la mia fiamma.
《  Perciò, se Voldemort riuscisse ad assorbire anche solo un quarto del potere di Sara...siamo tutti spacciati. Nessuno si salverebbe, me compreso.》
Lucius e Narcissa ascoltarono il racconto molto attentamente, lo stupore nei loro occhi era palese, erano affascinati e spaventati dal mio potere...ma erano anche determinati a difenderlo. E gliene fui molto grata.
《 Proteggeremo Sara McFire ad ogni costo Albus, Voldemort non le sfiorerà nemmeno un capello. Siamo con voi.》
Il biondo uomo si voltò verso mio padre e annuì con fierezza, Robert lo ringraziò e poi tornò a guardare l'anziano preside. Draco mi strinse forte la mano e mi sorrise, sapevo di essere al sicuro con tutti loro ma...non volevo che morissero a causa mia.
《 Allora, la famiglia Malfoy è ufficialmente ammessa nell'Ordine della Fenice! Ci faranno da spie come Severus e ci aiuteranno a proteggere Sara e la scuola. Bene...ora dobbiamo decidere dove portare Sara prima che Voldemort arrivi a Hogwarts, qualche idea?》
No, no, no, no...un momento, che? Io non volevo assolutamente lasciare Hogwarts, i miei amici, Draco e le nostre famiglie a combattere una guerra e a rischiare di perderla.
Io potevo dare una mano a combattere ma, anche a proteggerli!
《 Aspettate! Professor Silente io non voglio lasciare Hogwarts, sono capacissima di difendermi da Voldemort e i suoi seguaci e posso anche proteggere tutti voi. Io ed Harry possiamo ucciderlo, insieme.》
Silente stava per replicare quando, Draco si voltò a guardarmi preoccupato e scosse la testa.
《 Non permetterò che tu combatta Sara, Voldemort è troppo forte persino per tutti noi messi assieme.
Lui sa sicuramente come difendersi da te e dalla tua fiamma perciò, volevo dire a tutti che...ho un'idea.》
《 Parla ragazzo, ti ascoltiamo.》disse serio mio padre.《 Sara potrebbe...venire a stare Malfoy Manor durante la guerra. Il Signore Oscuro non penserebbe mai di trovarla lì, si fida ciecamente di mio padre e sa che non darebbe mai rifugio al nemico.》
Silente ascoltò Draco con molta attenzione e poi, si lasciò andare sullo schienale della sedia sospirando.
《 Non male come idea Draco ma, la vostra casa ora è invasa dai Mangiamorte. Sarebbe impossibile entrarci senza farsi notare.》《 Devo informarla preside, che non è più così.》
Ci vogliamo tutti si scatto verso la scura sagoma di Piton che, fermo davanti alla porta, ci guardava uno per uno. Ma come aveva fatto ad entrare?
《 Il Signore Oscuro ha deciso, pochi istanti fa, di abbandonare il Maniero dei Malfoy per trasferirsi in una vecchia baracca poco distante dalla scuola. Sta arrivando...non c'è più tempo per discutere.》
Il volto sempre allegro e sereno dell'anziano preside si tramutò in un espressione grave, preoccupata e molto seria. Dopo aver annuito in direzione di Piton e averlo ringraziato, si tolse gli occhiali a mezzaluna e incrociò le mani sulla scrivania.
《 L'idea di Draco è ottima e se per voi non è un problema, io vorrei che Sara si trasferisse a Malfoy Manor e ci restasse. Almeno fino a che tutto questo non sarà finito.》《 Noi siamo d'accordo, mia moglie rimarrà con lei e la veglierà.》rispose Lucius impettito.《 Si, lo siamo anche noi.》disse mio padre per poi, voltarsi verso di me.《 La tua incolumità Sara, è la cosa più importante.》
Non potevo crederci...persino i miei erano d'accordo!
Ah no, ma io non sarei rimasta chiusa in casa quando gli altri, combattevano rischiando la vita per salvare il Mondo Magico. Dannazione!
Non avrei mai permesso che Voldemort si appropriasse del mio potere, io potevo farcela!
《 Assolutamente NO! Io non permetterò che voi...》《 Mi dispiace Sara...》disse Silente alzando una mano verso di me.《...gli accordi sono stati presi. Resterai a Malfoy Manor, protetta da tutto e tutti, sotto la sorveglianza della signora Malfoy.
Stasera riordinerai le tue cose e poi, Draco ti porterà a casa sua e starà con te fino all'inizio della guerra. I vostri genitori invece, dovranno rimanere qui per altri motivi che non vi riguardano.》
Tentai di protestare di nuovo ma, Draco mi fermò e mi fece segno di stare in silenzio. Sapevo che una volta che il preside prendeva una decisione, nessuno poteva fargli cambiare idea ma...no, non sarei rimasta con le mani in mano. Le persone che amavi sarebbero andate in guerra e io volevo essere al loro fianco, se proprio dovevamo morire volevo farlo insieme a tutti loro.
Ci alzammo dalle nostre sedie e dopo aver salutato tutti, uscimmo dall'ufficio di Silente e ci dirigemmo alla torre di Grifondoro.

Ice & Fire ☞ {D.M.} Where stories live. Discover now