Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 58.

Rimasi lì, impalata, a guardare dietro le spalle di Malfoy. Non sapevo che diamine dovevo fare, fidarmi e magari provare ad essere amici oppure no?
《 Non ti sto costringendo a fare nulla McFire, voglio solo provare a...non litigare continuamente. Tutto qui.》
Presi un bel respiro e gli confessai la mia decisione.
《 D'accordo, accetto. Ma al primo sgarro, te la vedrai con la mia bacchetta.》lo vidi ghignare e scuotere leggermente la testa.《 Sai bene che noi Malfoy manteniamo sempre la parola data. Ora però basta con le chiacchiere, è tempo di imparare a volare.》
Per l'ennesima volta, il furetto si avvicinò a me e mi prese le mani fra le sue. Mi intimò di chiudere gli occhi e di rilassarmi.
《 Ecco brava, così. Adesso pensa a come è stato volare col pol- ehm...con Fierobecco, le sensazioni, le emozioni. Lo stai facendo?》《 Si.》《 Bene, ora visualizza l'immagine di te stessa che cavalchi una scopa: senti l'aria che ti sbatte sul viso, guarda il panorama, pensa a quanto è bello stare dove solo gli uccelli possono, respira profondamente e concentrati.》
Cercavo di immaginarmi le stesse cose che avevo provato con l'ippogrifo solo, a cavallo di una scopa.  Mi sembrava un traguardo troppo difficile da raggiungere ma, dovevo almeno provarci.

P.O.V. DRACO

Il metodo per farla rilassare sembrava stesse funzionando, ora si fidava di me e il primo passo era fatto.
Ora, dovevo riuscire a diventare suo amico e poi, avrei potuto azzardarmi a fare qualche altro passo avanti.
Le feci chiudere gli occhi, le parlai in modo tranquillo e con il pollice, le accarezzavo le sue piccole mani.
Mentre le parlavo, mi persi ad osservarla: nonostante la situazione, il suo volto era sereno; le guance erano arrossate a causa del freddo; si leccò le labbra screpolate all'improvviso, facendomi venire una certa voglia; le sue lunghe ciglia scura le toccavano la pelle delle gote. Mi avvicinai al suo viso piano, mancavano pochi millimetri e le nostra labbra si sarebbero toccate.
Ma all'improvviso, mi ricordai che dovevo assolutamente controllarmi e mi allontanai di scatto. Non potevo rovinare tutto per colpa di un semplice...bacio.
Scossi la testa e cercai di concentrarmi sulla lezione.
《 Bene, ora apri gli occhi.》
Una volta aperti, sbattè un paio di volte le palpebre e poi mi guardò.
《 Come ti senti?》le chiesi.《 Meglio, grazie.》《 Perfetto.》
Tentai di sorridere ma a giudicare dalla faccia che fece, credo che fosse più una smorfia non identificata.
Forse avrei dovuto allenarmi allo specchio.

P.O.V. SARA

Mi trattenni dal ridergli in faccia quando, tentò di trasformare una smorfia in un sorriso. Era ridicolo!
Non sapeva nemmeno cosa fosse un sorriso sincero.
《 Beh, suppongo che la Bumb ti abbia insegnato almeno le basi. Giusto?》《 Si, lo ha fatto.》《 Allora mostrami quello che sai, forza mettiti di fianco alla scopa.》
Feci come mi aveva detto e provai a dire "Su!" ma, la scopa non ne voleva sapere. Lo dissi circa una decina di volte, sempre più nervosa e irritata ma non servì a nulla. Fu come se la scopa avesse paura della mia mano.
《

Ehm...ok, ora guarda me.》disse alquanto incredulo.
Al primo "Su!" che Malfoy pronunciò, la scopa raggiunse la sua mano in un nano secondo.
Bene, avrà sicuramente pensato che fossi un'imbranata. Che figuraccia.
《 Devi essere convinta quando lo fai, la mano non deve tremare, devi essere sicura di te e non devi avere paura. Dai, fammi vedere.》
Annuii, presi un bel respiro e ci provai nuovamente. Ma, esattamente come le volte precedenti, non ci fu alcun risultato.
Il furetto sospirò e in pochi passi era dietro di me, appoggiò una mano sulla mia e cominciò a sussurrarmi parole all'orecchio.
《 Respira profondamente, ecco così.
Guarda la tua scopa e ordinale di venire da te. È lei che deve ubbdidrti, chiaro?》
Quel contatto, quasi intimo, mi fece provare una miriade di sensazioni tutte insieme: stavo quasi per perdere la concentrazione ma, per fortuna, mi riscossi subito e guardai la scopa.
" Su!"...e come Malfoy aveva detto, la scopa volò dritta dritta nella mia mano. Non potevo crederci.
Esultai, felice di ciò che era appena successo e presa dalla gioia, mi voltai verso di lui con l'intento di abbracciarlo ma...mi ricordai di chi avevo di fronte e pensai che forse, non era il caso. Perciò, mi limitai a saltellare.
《 Si, ce l'ho fatta! Malfoy ce l'ho fatta!》《 Bravissima. Ora però fammi vedere se ti sai almeno alzare da terra, mh?》
Tutta la mia felicità svanì nel nulla a quelle parole, mi afflosciai completamente e lo guardai sconsolata.
《 Devo proprio farlo?》chiesi tristemente.《 Si e se inizi con questo spirito, non credo che riuscirai ad affrontare le altre lezioni. Quindi, tira fuori il tuo tanto decantato coraggio Grifondoro e fa quello che ti ho detto.》
Aveva ragione, dannazione!
Deglutii rumorosamente e a malincuore, mi posizionai piano sopra la scopa. Guardai Malfoy come se fosse stato il mio ultimo momento da viva e poi, tentai di sollevare almeno i piedi da terra.
Stranamente, ce la feci al primo colpo e la scopa si sollevò piano. Tentai di non perdere la calma e di non guardare giù, provai a scacciare la paura ma fu inutile.
《 Sta tranquilla, ci sono io con te. Non ti accadrà nulla, stai andando benissimo》
Uno strano senso di serenità mi avvolse quando, lo sentii pronunciare quelle frasi. Mi sembrava di sentirmi...al sicuro, con lui. Era strano, maledettamente strano, eppure era così che mi sentivo in quel momento.
Come se lo avessi fatto per anni, comandai alla scopa di scendere lentamente e lei...lo fece. Ritoccai terra incredibilmente integra, scesi dalla scopa e feci un paio di giri su me stessa. Cazzo si, ci ero riuscita e pure al primo colpo!
《 Ora che devo fare?》chiesi trepidante.《 Devi solo ripetere per mezz'oretta tutto quello che hai fatto fin'ora. Non te lo devi assolutamente dimenticare.》
Annuii e mi diedi da fare, rendendomi ogni minuto che passava sempre più orgogliosa di me.
La mezz'ora passò tranquilla, Malfoy mi osservava e mi parlava soltanto se c'era qualcosa da correggere. Mi duoleva dirlo ma, era stato bravo con me.
《 Bene, brava. Per oggi basta così. La prossima volta però, punteremo a qualcosa di più difficile.》《 D'accordo. Che ore sono?》《 Sono le cinque e trenta...perché?》《 Oh Godric! Devo assolutamente scappare, non ho fatto il compito di pozioni.》
Mi slegai velocemente il mantello di Malfoy dal collo e glielo porsi, misi a posto la scopa con un colpo di bacchetta e infine, misi via quest'ultima in una tasca della gonna.
《 Neanche io lo fatto perciò, se vuoi, possiamo farlo insieme. Se non ti da fastidio.》
Mi bloccai col passo a mezz'aria, Malfoy mi stava chiedendo di studiare insieme? Ok, doveva essere proprio fuori di sè.
Nonostante tutto però, non mi sarebbe dispiaciuta questa cosa. Infondo, era stato molto gentile e attento con me durante la lezione e chissà...magari, un giorno, saremmo potuti anche diventare amici.