Capitolo 22.

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《 Professor Silente, ho una cosa importantissima da farle vedere.》
Il vecchio preside assottigliò lo sguardo, mi fece segno di accomodarmi su una sedia di fronte a lui e senza dire una parola, gli porsi la lettera.
《 Mmm...capisco...》disse leggendo.
Avevo le mani tutte sudate, continuavo a strofinarle sulla gonna nel tentativo di asciugarle.
Finito di leggere, Silente alzò lo sguardo verso di me e sorrise bonariamente.
《 Non preoccuparti Sara, finché io sarò preside di questa scuola, Lord Voldemort non potrà torcere nemmeno un capello a nessuno di voi.》《 Si signore, io credo in lei ma...》《 Conosco il sentimento che stai provando ora Sara, so bene che non vuoi che il tuo potere sia usato contro di noi, contro i tuoi amici, contro le persone che ami. So quanto grande sia la tua paura, ma so anche quanto forte e intelligente sia tu...il Signore Oscuro dovrà vedersela con tutti noi, prima di poter arrivare a te.
Sta tranquilla, qui sei al sicuro.》《 Grazie professore, grazie.》dissi sorridendogli, ora leggermente più tranquilla.《 Mi duole dirti però...》
Sgranai gli occhi e il cuore ricominciò a martellarmi nel petto...e ora che altro c'era?
《 Purtroppo, tutti noi sappiamo che in questo scuola, potrebbero esserci figli di Mangiamorte destinati anche loro a servire il Signore Oscuro. Quindi, qualsiasi cosa strana accada davanti ai tuoi occhi, non devi assolutamente esitare a dirmela...ne vale dell'incolumità di tutti quanti noi!》
Ingoiai, forzatamente, il groppo che mi si era formato in gola.
Ragazzi, figli di Mangiamorte, con un destino orribile e potenzialmente pericolosi qui, ad Hogwarts. Mio Dio che cosa triste.
Comunque non potevo abbattermi, dovevo stare in guardia e non fidarmi di nessuno. Merlino, che situazione!
《 Certamente professore, lo farò. Ma Harry, Ron ed Hermione?》《 Loro sanno già tutto, li ho avvertiti io stesso di non dire nulla a nessuno. Ma ricorda Sara, nemmeno loro devono sapere chi sei in realtà...chiaro?》《 S-si signore, non lo scorderò.》《 Bene, adesso puoi andare. Penserò io a distruggere la lettera. Ci vediamo a cena.》《 D'accordo signore, a dopo.》
Me ne andai leggermente più tranquilla, mi fidavo di Silente ma...lui non sapeva. Non poteva sapere. No. Mi avrebbe mandata via dalla scuola se avesse saputo che lui, era a conoscenza di uno dei miei poteri. L'essere più ignobile di questa terra, la persona meno affidabile di tutte, lui...Draco Malfoy. Per un attimo mi balenò in mente l'idea che potesse essere uno di quei figli...anche se...uno come lui? Cosa se ne faceva Voldemort di uno così? Scossi la testa e tornai alla realtà. Era veramente strano però che non avesse ancora sparso in giro quelle foto, forse stava tramando qualcosa o forse era solo uno stupido codardo. Aah, maledetto Malfoy!
Dato che erano appena le tre del pomeriggio, decisi di tornare in dormitorio per recuperare il mio IPod poi, uscii nel cortile esterno e misi le cuffiette. Adoravo le canzoni babbane, erano così belle e significative.
Mi sedetti sotto al mio albero preferito, ascoltando "Lego House" di Ed Sheeran.

I'm out of touch...
I'm out of love...
I'll pick you up when you're getting down...

Chiusi gli occhi e riuscii per un attimo a dimenticarmi di quegli orribili pensieri che mi tormentavano. Dovevo essere forte. Per i miei genitori, i miei amici e me stessa...dovevo imparare a cavarmela da sola perché sapevo, che in futuro, mi sarebbe servito.

And out of all this things i've done...
I think i love you batter now.

Appena la canzone terminò, sentii una mano picchiettarmi sulla spalla così, tolsi le cuffiette e guardai il mio "disturbatore". Aveva due enormi occhi marroni che mi fissavano e un sorriso magnifico che mi addolciva ogni volta.
《 Ciao Blaise.》《 Hei Sara, ti vendo un pò giù. È successo qualcosa?》《 No, tranquillo. Sono solo un pò stanca. E tu come stai?》《 Bene, grazie. Ma senti un pò, cos'è sta storia che ti sei messa con Weasley?》risi e scossi la testa.《 È semplice, curiosone di una serpe. Sono stata alla Tana, ci siamo conosciuti meglio, ci siamo piaciuti e...beh...》《 Beh, cosa?》abbassai lo sgaurdo e sospirai.
《 Mi ha detto che è innamorato di me.》Blaise sbarrò leggermente gli occhi, poi però li socchiuse e divenne serio.《 E tu lo sei?》
R

imasi a bocca aperta a fissarlo, mi aveva fatto quella domanda come se sapesse che io...decisi di sfogarmi con Blaise, lui era la persona più adatta per ascoltare i miei problemi scolastici. Ormai parlavamo spesso, sentivo di potermi fidare di lui così, gli rivelai ogni cosa.
《 Blaise io...non lo so. Non riesco a capirlo. E poi non voglio farlo soffrire, rimane sempre un mio caro amico! Cavoli, sono così stressata che mi strapperei tutti i capelli!》《 Ok, calma Grifona. Respira e stai tranquilla.》Era una parola! Con tutto quello che avevo in testa rischiavo di esplodere!《 Tu sei mai stato innamorato?》
Il moro mi guardò dritto negli occhi, il suo sguardo si rattristò immediatamente ma poi, mi rivolse un lieve sorriso.
《 Si...e lo sono ancora.》disse abbassando la testa.《 Blaise puoi sfogarti con me, se vuoi. Non tenerti tutto dentro, fa male credimi.》《 È una ragazza fantastica, ci conosciamo fin da quando eravamo piccoli.
Sai, sono stato con molte ragazze in vita mia, ma lei...lei mi ha fatto provare cose che non ho mai provato con nessuna. Quando mi parla, mi guarda, sento il cuore che quasi vuole uscirmi dal petto per saltare in braccio a lei. Vorrei poterla baciare, accarezzare, farla mia in ogni momento della giornata.
Solo che...》disse sospirando.《 ...lei è ossessionata da un altro. Esiste solo lui, io sono solo un amico.
Daphne è l'unica che mi rende felice, l'unica.》Oh. per. Merlino.《 Daphne? Daphne Greengrass?》《 Già, Daphne Greengrass.》
Rimasi interdetta per qualche secondo, cavoli era davvero innamorato! Gli sorrisi e gli appoggiai una mano sulla spalla.
《 Tutto ciò è semplicemente meraviglioso Blaise. Magari se lei sapesse...》《 No! Sarebbe una follia.》《 Ma Blaise...》《 Niente ma, ora basta. Non voglio più parlarne. Penso tu abbia capito abbastanza com'è essere innamorati perciò, che farai con Weasley?》rispettai la sua decisione e lasciai perdere Daphne.
《 Non lo so, penso che gli parlerò. Ma non ora. Devo andare, Harry e gli altri mi aspettano.》《 D'accordo, ci si vede in giro Grifoncina.》disse, posando le sue carnose labbra sulla mia guancia.
《 Ciao serpe!》
Dissi sorridendogli. Parlando con il moro non mi ero accorta che era già ora di cena, così raggiunsi tutti gli altri in Sala Grande e mi sedetti come al solito accanto a Ginny.
Erano tutti molto preoccupati e sapevo bene perché. Harry era, come me, un bersaglio di Voldemort, se i Mangiamorte lo avessero catturato per lui sarebbe stata la fine. Come per Ron, Hermione, Ginny e tutti gli altri...e me. Nessuno sarebbe sopravvissuto se avessero preso il castello, nemmeno Silente.
Appena il mio piatto si riempì di cibo, mi venne una nausea fortissima. Non avevo la minima voglia di mangiare, tutti quei pensieri avevano ridotto il mio stomaco ad una briciola.
Mi alzai e mi scusai con tutti, avevo bisogno di prendere una boccata d'aria.
Mi incamminai lentamente verso la foresta proibita, mi sedetti per terra con la schiena appoggiata alle mura della scuola e inspirai profondamente.
Una lacrima, solcò il mio viso impaurito e scese lenta fino alle labbra, per poi cadere sull'erba fresca.

Ice & Fire ☞ {D.M.} Where stories live. Discover now