Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 5.

La giornata passò in fretta, le lezioni si svolsero fino all'ora di pranzo perciò avevo tutto il pomeriggio libero.
Hermione e Ginny vennero a trovarmi in camera mia alle cinque, parlammo fino a sera.
《 Hermione, in classe stavi finendo di dirmi di Malfoy.》《 Ah si! Beh vedi, noi lo prendiamo in giro chiamandolo furetto o Malferret perché: al quarto anno un nostro vecchio professore per punizione lo trasfigurò in un furetto bianco, facendogli fare una figuraccia davanti a tutta Hogwarts.》
Risi di gusto immaginandomi la scena.
《 Dovevi vederlo! Il professore lo ha fatto levitare su e giù per qualche minuto, poi lo ha messo nei pantaloni di Tiger!》
Ridemmo tutte assieme sentendo le parole di Ginny. Quanto avrei voluto esserci stata. Certo, sapevo che Malfoy era un arrogante figlio di papà ma, non me lo aspettavo così...bastardo.
Cominciavo a dare ragione a mio padre, dovevo stargli più alla larga possibile. Anche se sarebbe stato complicato con quasi tutte le lezioni in comune.
Decisi poi di cambiare argomento.
《 Allora ragazze, ditemi di voi. Quando vi siete messe assieme ai ragazzi?》 Ginny cominciò subito a parlare. 《 Io ed Harry ci siamo messi insieme l'anno scorso, subito dopo che la Umbridge se ne è andata.》《 Io e Ron invece stiamo insieme da quest'estate. Ho passato le vacanze alla Tana e beh...eccoci qui.》 Hermione era arrossita parecchio e Ginny la guardava con un sorrisetto malizioso. 《 E tu? Ce l'hai un ragazzo?》 chiese di slancio la rossa.
《 Beh momentaneamente no ma, l'ho avuto.》《 Raccontaci tutto.》
Gli raccontai di quando avevo quindici anni, andavo a scuola nella Londra babbana ed ero stracotta di un ragazzo di un anno più grande di me.
Era bello, alto, occhi color cioccolato, capelli biondo cenere e labbra stupende. Ero pazza di lui ma, non avevo nemmeno il coraggio di avvicinarlo. Un giorno lui, dal nulla, mi disse che gli piacevo e mi chiese di uscire. Restammo insieme per cinque mesi fino a quando, non scoprii che mi tradiva. Mi tradiva con una della sua classe, da sempre.
Quando lo venni a sapere, non ci vidi più dalla rabbia. Andai a casa sua, bussai e appena lui aprì la porta, non esitai a tirargli una ginocchiata...proprio lì. Lo stronzo si accasciò a terra dolorante e io me ne andai molto soddisfatta. In futuro, ebbi altri due ragazzi ma non erano quelli giusti...
《 Wow Sara, sei peggio. Pensa che al terzo anno ho tirato un perfetto gancio destro in faccia a Malfoy.》esclamò Hermione. Risi di gusto e pensai che anche in quel caso sarebbe stato bellissimo essere presente.
《 Ragazze è ora di cena. Ron e Harry ci staranno aspettando. Andiamo?》chiese la riccia. Io e Ginny annuimmo.
Ci alzammo tutte dal mio letto e ci dirigemmo in Sala Grande. Harry e Ron diedero un bacio a fior di labbra alle proprie ragazze e appena Silente ci augurò buona cena e i piatti si riempirono, cominciammo a mangiare.
《 Hey Harry, quand'è la prossima partita di quidditch?》 chiese Ron, sputando pezzetti di cibo qua e là.
《 Giovedì se non sbaglio.》rispose Harry. 《 Sara, hai mai visto una partita di quidditch?》《 Ronald che domande fai? È ovvio che non ne ha mai vista una! E poi chiudi quella bocca ti prego, sei uno spettacolo disgustoso.》
Ron continuò a mangiare come se la sua ragazza non avesse nemmeno parlato. Hermione roteò gli occhi al cielo rassegnata. Mi venne da ridere a vedere quella scena, sembravano marito e moglie.
《 Ti va di venire a vederla giovedì? Giocheremo contro i Serpeverde.》chiese Harry. 《 Ehm...certo perché no.》
Wow! Non vedevo l'ora di vedere Harry giocare dal vivo. Non capivo nulla di quel gioco ma, vedere la mia casata giocare e magari anche vincere non mi sarebbe affatto dispiaciuto.
Finito di mangiare, ci salutammo e tornammo ognuno nei propri dormitori.
Entrata in camera mia, chiusi a chiave la porta, misi il pigiama e andai letto pensando che domani mi aspettavano ben cinque ore di lezione strazianti: lezioni private di volo! Urrà!
Odiavo volare con tutta l'anima ma, dovevo imparare se volevo essere una strega completa.