Capitolo 102.

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《...vuoi sposarmi?》
Appena ebbe pronunciato quelle ultime due parole, lo vidi allungare la mano destra verso di me e nel suo palmo, apparve una piccola scatolina di velluto nero. Appena la aprì, trattenni il fiato e portai le mani a coprire la bocca: l'anello della famiglia Malfoy risplendeva nella scatolina nera, era enorme, aveva una "M" fatta totalmente di diamanti verde-argento che aleggiava al centro di esso illuminando il restante metallo nero...era bellissimo. Mi sentivo davvero tanto onorata all'idea di poter indossare un antico cimelio di famiglia come quello!
Guardai Draco negli occhi per un istante, tutta la Sala Grande si era fermata a osservarci e ad aspettare la mia risposta. Lui mi guardava a sua volta, con quegli splendidi occhi di ghiaccio che brillavano sotto la luce delle candele che scendevano dal soffitto.
《 I-io...》ballettai emozionata. Cercai di inumidire la bocca ormai secca in modo da rendere le mie parole comprensibili e poi continuai.
《 Si. Si, si, si, si e mille volte SI!!!》
Mi alzai dalla panca e gli saltai praticamente in braccio, lo baciai con quanta più passione potessi avere di fronte a tutti quanti che, nel frattempo, applaudivano e fischiavano felici.
Il mio cuore era ricolmo di gioia, lo sentivo battere forte e veloce nel mio petto e incredibilmente...potevo sentire anche quello di Draco.
Mi sembrava di star vivendo un sogno, era tutto così perfetto e bello che quasi non ci credevo.
Quando il mio principe mi fece scendere, mi sistemai la divisa e lo guardai sprizzando gioia da tutti i pori. Lui invece, mi prese dolcemente la mano destra e infilò l'anello all'anulare. Eh già, la mano sinistra doveva restare libera per un altro tipo di anello.
A quel punto, mi prese il capo avvicinandomi a sé e baciandomi un'altra volta, mi fece sciogliere completamente. Ad un certo punto, le sue labbra curvarono in un ghigno che conoscevo fin troppo bene e il mio cuore prese a scalpitare come una mandria di erumpent impazziti.
Lui mi faceva sempre questo effetto, anche solo incrociare il suo sguardo in mezzo ad una folla mi faceva emozionare come niente al mondo.
《 Finalmente potrò averti tutta per me. Solo e soltanto mia, per sempre.》
Mi sussurrò all'orecchio.
Mi venne la pelle d'oca subito dopo quella frase, l'eccitazione crebbe dentro di me e mi resi conto che, non vedevo l'ora di avere un po' di tempo solo per noi due.
《 Congratulazioni Sara e Draco...》disse all'improvviso Silente, riscutendoci da quel magico momento e sollevando un calice ricolmo di una qualche bevanda magica verso di noi.
《...siete la prima coppia in assoluto che si fidanza ufficialmente qui, ad Hogwarts e sarete anche un simbolo di pace per tutta la comunità magica. Sono molto fiero di voi.》
Concluse, bevendo un sorso di ciò che conteneva il calice e sorridendo bonario come sempre.
Io e il mio fidanzato sorridemmo commossi all'amato preside e brindammo insieme a lui e a tutto il resto della Sala. Albus Silente era in grado di rilassarmi come nessun altro al mondo, il suo modo di fare così tranquillo e sereno mi faceva provare un senso di pace e calma interiore, era in grado di farmi passare ogni paura e riusciva persino a farmi credere in me stessa. Mi aveva insegnato molto e gliene ero veramente molto grata.
Niente di tutto ciò sarebbe successo, se non fosse stato per lui...e fu proprio in quell'istante che mi venne un'idea.
Era folle ma forse, poteva funzionare.
Prima di tutto, la sussurrai a Draco nell'orecchio, lui non mi fece neanche finire di parlare che già aveva accettato, senza esitazioni. Poi, lo presi per mano e ci avvicinammo al tavolo dei professori.
《 Signore...》dissi piano. Il preside di Hogwarts si voltò verso di noi sorridendo, chiese alla professoressa Cooman di scusarlo e prestò attenzione a ciò che avevo da dirgli.
《...i-io ecco, se non è troppo, volevo chiederle se...ecco...possiamo sposarci qui, a Hogwarts.》《 Oh ma certamente Sara, sarebbe meraviglioso!》disse battendo leggermente le mani.
Io invece sorrisi e mi schiarii la gola, le richieste non erano ancora finite.
《 E, ovviamente se non è un problema, potrebbe farlo lei.》
Vidi il vecchio preside spalancare di poco gli occhi e trattenere il respiro, era chiaramente sorpreso e sperai vivamente, anche felice per quella richiesta. Ad un tratto, si alzò in piedi e si inchinò leggermente verso di noi.
《 Sarebbe un grandissimo onore per me, grazie ragazzi.》
Io e il mio fidanzato sorridemmo felici poi, mi sporsi in avanti per poter abbracciare il preside di Hogwarts che, ricambiò senza esitazioni.
《 Grazie a lei per aver accettato signore.》disse Draco invece, stringendogli la mano.
Dopo questi ultimi saluti affettuosi, Draco mi prese per mano e senza badare più a nessuno, mi portò di corsa nei dormitori di Serpeverde.
Più precisamente, nella sua stanza.
《 Ma Draco, gli altri...》provai a dire, ma lui mi interruppe subito.《 Si congratuleranno dopo, non preoccuparti. Adesso, ti voglio solo per me.》disse leccandosi le labbra e guardandomi come se fossi un gustosissimo cupcake al cioccolato.
Io arrossii violentemente e cominciai ad indietreggiare ridendo, lui si avvicinò di scatto e mi prese in braccio per poi baciarmi e posarmi delicatamente sul letto morbido.
《 Stai attento ok?》gli dissi accarezzandomi il pancione.
Lui annuii e mi baciò la pancia, per poi scendere sempre più giù e far sì che la mia giornata divenisse ancora più meravigliosa di quanto già non fosse.

I mesi seguenti passarono in fretta, la mia pancia cresceva ogni giorno di più e io non potevo stare meglio di così. Anche se ogni tanto nausea, vomito e stanchezza prevalevano, riuscivo sempre a partecipare alle lezioni e a stare con Draco e i miei amici.
Adoravo sentire il mio piccolo scalciare e una volta, potei giurare addirittura di averlo sentito mentre aveva il singhiozzo...era una cosa meravigliosa.
Una sera, subito dopo cena, i nostri genitori ci vennero a trovare e Silente fu tanto gentile da lasciarci libero il suo ufficio per goderci in pace quella splendida visita.
《 Per la barba di Merlino, sarò nonna!》urlacchiò mia madre, battendo le mani e ridendo come una bambina. Subito dopo, Narcissa si avvicinò a me e commossa, mi accarezzò il pancione sorridendo e guardando fiera me e suo figlio.《 Sono così felice per voi ragazzi, davvero...》disse asciugandosi qualche lacrima traditrice e avvicinandosi poi a mia madre.
Mio padre e Lucius invece, si scambiavano ancora sguardi tetri ed erano freddi come la pietra. Non erano intenzionati ad andare d'accordo anche se ora, la situazione non era più così critica come lo era stata prima della guerra.
《 Sarà sicuramente un bel maschietto forte, non è vero figliolo?》disse improvvisamente Malfoy senior rivolto a Draco.《 Ehm io...》stava per rispondere il mio principe ma, mio padre lo interruppe.《 Perché? Che male ci sarebbe se fosse una femmina?》《 I primogeniti Malfoy non sono mai femmine.》《 Beh, ma potrebbe esserlo.》ribatté deciso quel testardo di mio padre.
《Non credo proprio, mio figlio non mi deluderebbe mai.》disse Lucius stringendo un po' più forte il suo bastone e gonfiando il petto.
Vidi Draco scuotere la testa e sbuffare, mia madre e Narcissa alzarono gli occhi al cielo e io mi preparai all'ennesima discussione totalmente inutile e priva di senso.
《 Deludere? Ma che stai dicendo?! Rimane comunque tua nipote!》urlò Robert McFire.《 Si, nipote che di certo non sarà femmina.》
Spostavamo tutti lo sguardo dall'uno all'altro, sembravano due donne isteriche più che due uomini adulti e ad un certo punto, mi resi conto che se non fossi intervenuta non ci sarebbe stata una fine a quei battibecchi.
《 Ooook, papà...》dissi voltandomi verso di lui.《 Signor Malfoy...》continuai guardandolo.《 Vi prego, basta con questi battibecchi.
Quale che sia il sesso del bambino, io e Draco lo ameremo incondizionatamente perciò, calmatevi e per una volta, una sola, cercate di andare d'accordo. Per il vostro futuro nipote.》
Parlai con tutta la calma che possedevo e li guardai negli occhi per tutto il tempo, sperando che avessero compreso le mie parole e lo stato d'animo di tutti noi.
Vidi i due uomini guardarsi, o meglio squadrarsi dalla testa ai piedi e poi, mio padre sbuffò e Lucius si schiarì la gola.
《 Fra poco diverremo nonni e sarebbe meglio darci un contegno non trovi, McFire?》《 Si, hai ragione Malfoy. Ormai siamo una famiglia, non possiamo permettere a vecchie sciocchezze di dividerci.》
Vidi Lucius annuire e poi, entrambi sorrisero e si scambiarono un piccolo abbraccio solidale. A quel punto, buttai fuori tutta l'aria che avevo trattenuto fino a quel momento e finalmente...mi rilassai.
Insomma, alla fine passammo una serata bellissima: Draco prese da bere dalle cucine e lo servì con tutta la classe e l'eleganza che possedeva, le nostre madri parlavano di nomi e vestitini per il futuro nipotino mentre i nostri padri, cercarono di andare d'accordo e sembrava che forse, lentamente, le cose stessero migliorando. Io invece, non potevo essere più felice di così: avevo una splendida famiglia, un fidanzato meraviglioso che presto avrei sposato, un piccolo Malfoy che cresceva dentro di me e degli amici fantastici che mi avrebbero sempre supportata e aiutata.
Non potevo desiderare nulla di meglio al mondo.

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