PRIMA DI INIZIARE:
ATTENZIONE! ⚠️
QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE SMUT, OVVERO SESSUALMENTE ESPLICITE! PER CHI NON VOLESSE LEGGERLO, CI SARANNO DEGLI ASTERISCHI CHE NE SEGNERANNO L'INIZIO, LEGGETE FIN LÌ❤️
IN CASO VOGLIATE LEGGERLO, BUONA LETTURA!💝
P.S. Sappiate che non era affatto prevista questa smut MA, dato che nei capitoli successivi accadranno tante cose molto petalose, ho voluto farvi questo regalino❤️
Dopo esser riusciti a salire sull'albero di limoni, riscontrando qualche difficoltà da parte di Tobio, mentre Hinata lo osservava sbellicandosi dalle risate, finalmente i due liceali approdarono nella camera del corvino.
"Perché mi faccio sempre trascinare da te..." sospirò con fare arrendevole non appena giunse alla sua stanza, Tobio, posando le mani sulle ginocchia e piegando il busto verso il basso dalla stanchezza, respirando affannosamente.
"Perché senza me non vivresti, quindi mi accontenti sempre" affermò con un sorriso sul volto sicuro di sé, assumendo un'aria innocente nonostante fosse un piccolo diavoletto.
"Stupido mandarino umano" sbuffò seccato, Kageyama, aggrottando le sopracciglia e distogliendo lo sguardo.
"Certo, ridillo quando non ti sarai arrampicato su un albero di limoni solo perché te l'ho chiesto io" replicò ironicamente, Hinata, conscio di avere il coltello dalla parte del manico, guardando con la coda dell'occhio il suo ragazzo visibilmente irritato.
"Dobbiamo farci una doccia. E magari anche lavarci i capelli" cambiò saggiamente l'argomento, data la sua posizione, Kageyama, scrutando i loro vestiti e successivamente afferrando una delle sue ciocche scure ed ancora umide.
"Io però non ho il cambio, come faccio?" gli ricordò, Shoyo, incrociando le braccia e arricciando il labbro con fare pensieroso, quasi stesse riflettendo sul come trovare una soluzione a quel dilemma.
"Semplice, ti presto qualche mio vestito" rispose con insolita tranquillità nella voce, avviandosi verso il suo armadio e spalancando le ante, prendendo ad analizzare ogni suo capo d'abbigliamento per trovare quello adatto per il suo partner.
Dopo un'accurata ricerca, estrasse dall'armadio diversi vestiti perfettamente piegati, sia per lui che per il rossiccio, per poi afferrare da un cassetto del comodino l'intimo per entrambi.
"Sei fortunato che io non butto mai nessun vestito, anche se non mi entra più. Questi sono i più piccoli che ho, nanetto" annunciò, sollevando il cumulo di vestiti che reggeva fra le mani, sorridendo internamente nel vedere il viso del più basso divenire improvvisamente paonazzo a causa del nomignolo.
"Andiamo, su, prima che mamma si accorga di come siamo ridotti" disse, Tobio, ammiccando alla porta con un movimento del capo, recandosi verso questo.
"Aspetta, che? Non devi farti la doccia?" domandò con notevole confusione nella voce, Shoyo, alzando un sopracciglio per evidenziare il suo scombussolamento.
"La faremo insieme" si limitò a rispondere, l'alzatore, voltandosi un'ultima volta verso il piccoletto, per poi abbassare la maniglia ed uscire dalla sua stanza, lasciando Hinata in piedi al centro di quest'ultima alquanto disorientato.
"C-come?!" si ritrovò a chiedere istintivamente, nonostante l'altro non fosse più nella camera e, di conseguenza, non potesse sentirlo, affrettandosi a recarsi nel bagno con ormai il viso tramutato in un peperone.
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Mentre Tobio si era già rimosso tutti i suoi indumenti, intento ad occuparsi della temperatura del getto d'acqua presente nella vasca, Shoyo si era letteralmente incantato a guardarlo.
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My Little Sunshine~ KageHina ||Completata||
Fanfiction'Voglio assolutamente alzare a quelle schiacciate' si ritrovò a pensare, stupendosi poi di se stesso. In realtà c'era molto di più del semplice voler alzare a quel ragazzino. C'era un motivo più profondo se il cuore per un attimo si era fermato per...
