My Little Sunshine~ KageHina ||Completata||

Capitolo 71

"Che ci facciamo noi qui? No, no, che ci fate voi qui!" esclamò di rimando, una delle due figure, alta e con una voce profonda.

Tobio spostò lo sguardo sui due ragazzi, sgranando gli occhi con fare incredulo.

"Kuroo? Kenma?" chiese incerto, Kageyama, mentre gli schiamazzi tra Oikawa e Iwaizumi si concludevano.

"No, ma dai, siamo Batman e Robin" rispose ironicamente Tetsuro, incrociando le braccia sotto gli sguardi sorpresi di Bokuto e Akaashi.

"Ma... io vi avevo invitati! E voi avete detto che non poteva venire!" urlò, Shoyo, gesticolando nervosamente per lo stupore.

"Appunto, dovevamo uscire con un mio amico, Oikawa".

"E perché non ce l'hai detto?!".

"Perché non pensavo tu conoscessi Oikawa!" fece Kuroo, avvicinandosi al rossiccio, iniziandosi ad alterare.

"Vi stanno guardando tutti. Di nuovo" li informò, Kenma, con la solita espressione annoiata in volto, a braccia conserte.

"Ma Tobio lo conosce! Se dico 'usciamo con un amico di Tobio' penso che sia un po' intuitivo!" riprese il centrale del Karasuno, allungando le braccia all'indietro e sporgendosi verso il corvino.

"Ma io come potevo mai sapere a quale amico ti stessi riferendo!" si giustificò, il capitano del Nekoma, spalancando le braccia e corrucciando le sopracciglia.

"Ma secondo te a chi potevo mai riferirmi?! Quanti amici credi abbia Tobio? Ha una capacità relazionale pari a quella di un fenicottero! Persino Kenma è più socievole!" urlò il rossiccio, senza contare che Kageyama fosse proprio dietro di lui, mentre lo osservava sbigottito esclamando un 'Hey!' che Hinata ignorò bellamente.

"Non posso che concordare, questa volta ha vinto il gamberetto" alzò le mani al cielo, Toru, una volta ritornato in piedi con l'aiuto di Iwaizumi.

"E poi si lamenta se non gli dico che sono andato in vacanza con Shoyo. Falso" mormorò l'alzatore primino, voltando lo sguardo con disappunto, scaturendo un'espressione esterrefatta in Oikawa, il quale aveva udito le parole di Tobio.

"Senti un po', mucca di merda, io con te non ho finito!" gridò il castano, avvicinandosi al palleggiatore del Karasuno, puntandogli un dito contro, sotto lo sguardo rassegnato di Hajime.

"Scusate un attimo, ma quindi questo significa che prima di invitare me e Akaashi, Hinata aveva invitato Kuroo e Kenma? Praticamente siamo la seconda scelta!" esclamò, con sguardo disgustato e tradito, Bokuto, prendendo parte alla discussione, intanto che Keiji provava a fermarlo per non peggiorare la situazione.

"Ne sei davvero sorpreso? Tutti mi adorano" constatò Tetsuro, aprendo leggermente le braccia, imitando un sorriso angelico.

"Ma ti prego, a chi vorresti far ridere, Danny Zuko tarocco! È ovvio che io sia migliore, HEY HEY HEY!" esclamò Kotaro, alzando le braccia al cielo, per poi posare i suoi pugni sui fianchi.

"In realtà non preferisco Kuroo a te, però se invito Kenma, allora invito anche lui. È solo un trattamento di cortesia" confessò Shoyo con nonchalance, facendo pietrificare il capitano del Nekoma, interdetto, mentre il biondo rideva sommessamente e Bokuto sorrideva vittorioso.

"Mi sento mortalmente ferito" affermò il gatto nero, portandosi con fare teatrale il dorso della mano alla fronte, quasi stesse per svenire, sotto il cenno arrendevole di Kozume che scuoteva la testa.