Siamo sedute su un taxi che ci porterà direttamente alla conferenza dei BTS, per fortuna il tempo è dalla nostra parte e credo che il sole e il caldo nemmeno oggi ci abbandoneranno, nonostante le previsioni mettessero pioggia e un calo delle temperature. Devo ammettere di essere abbastanza nervosa e Zoe sembra che voglia urlare dalla felicità da un momento all'altro, spero non lo faccia se non vuole spaventare il tassista. Entrambe abbiamo optato per un look semplice, maglietta e shorts sono sempre comodi e adatti per qualsiasi situazione; a differenza di Zoe, io ho osato un po' di più nel make-up, oltre alla solita linea di eyeliner e al mascara, ho messo un rossetto rosso fuoco sulle labbra e un po' di illuminante negli zigomi per illuminare di più il viso.
Il taxi accosta accanto ad un grande palazzo e si ferma per farci scendere, apriamo le porte e scendiamo con gli occhi puntati sul grattacielo. All'entrata ci sono tantissime ragazze coreane e mi sembra di essere un pesce fuor d'acqua, tutte sono attrezzate con maglie e gadget, mentre noi non abbiamo nulla; ci salutano con un inchino e un sorriso e noi facciamo lo stesso.
"Scusate, sapete per caso dove si terrà la conferenza?" chiede gentile la mia amica.
"Hanno detto che dobbiamo aspettare qui fuori e dopo ci porteranno loro nella stanza giusta" risponde una ragazza.
"Va bene, grazie" dice Zoe per poi ritornare a guardarmi.
"Aspettare è estenuante in questi casi" aggiunge coprendosi gli occhi con le mani e al tempo stesso sorridendo.
"Puoi dirlo forte, sto morendo d'ansia" rispondo notando una guardia avvicinarsi alle porte d'entrata del palazzo.
"Ragazze, se siete qui per la conferenza dei BTS, seguitemi" annuncia l'uomo serio e noi pian pano entriamo e lo seguiamo.
"Sono super emozionata" sussurra Zoe cercando di non fare troppo rumore.
"Pure io, sto provando mille emozioni allo stesso tempo" sussurro a mia volta prima che ci facciano accomodare nella grande stanza piena di sedie e con un palco in cui ci sono sette sedie.
"Ragazze, fra un po' entreranno i BTS quindi vi prego di non fare molto casino perché in questo palazzo ci sono altre persone" afferma serio l'uomo che ci ha portate fino a qui.
"Non sa con chi sta parlando" sussurra Zoe facendomi quasi ridere, ma la mia attenzione subito si sposta all'entrata dei ragazzi.
Jin, Yoongi, Jimin, Namjoon, Hoseok, Tae e Jungkook, uno dopo l'altro entrano e sono bellissimi, credo di aver involontariamente mimato un "wow" per sette volte; se dalle foto sono stupendi, dal vivo lo sono ancora di più, la loro bellezza è così eterea che sembrano irreali. È proprio vero che cambiano spesso colore di capelli, oggi Namjoon, Jin e Yoongi hanno i capelli silver, Jimin rosa, Tae azzurri, Jungkook e Hoseok neri; come fanno ad essere maledettamente belli con qualsiasi colore? Ditemi qual è il loro segreto.
"Grazie per essere qui army, vi vogliamo bene" afferma Namjoon sorridente, quel sorriso che ho sognato più volte in questi ultimi giorni.
"Gli ultimi concerti sono stati bellissimi, ci siamo divertiti e spero che anche voi army vi siate divertite" aggiunge per poi passare la parola a Jimin.
"Ci siamo preparati al massimo per ogni concerto, abbiamo provato molto e credo si sia visto nel palco" dice fiero del lavoro del gruppo.
"Solcare palchi così importanti a quest'età è una grossa responsabilità, spero di non aver deluso nessuno" aggiunge Jungkook, è così dolce.
"Hai fatto un ottimo lavoro come tutti gli altri, ovviamente me compreso" afferma Jin prima di dare un bacio volante a tutte; credo che non mi annoierei mai con un amico del genere, anzi con sette amici così, deve essere divertente.
"In questa pausa lavoreremo e cercheremo di prenderci del tempo per noi" aggiunge Yoongi, guardando gli altri membri.
"Tranquille, ci faremo sentire nei social, non spariremo del tutto" afferma Hoseok sorridendo, è proprio un sole bellissimo.
"Vi renderemo comunque partecipi delle nostre giornate" aggiunge Tae; si vede moltissimo quanto tengono a noi, ci pensano sempre ed è una cosa molto dolce.
"Army, volete o no che cantiamo qualcosa per voi?" chiede Namjoon, avendo già qualcosa in mente.
"Si" urliamo in coro, provocando dei sorrisi in tutti e sette i ragazzi.
"Io direi di cantare Love Myself per ricordarvi di non smettere mai di amare voi stesse" annuncia guardando prima gli altri che annuiscono e poi noi. Potrebbe dire qualsiasi cosa e lo ascolterei sempre, è così intelligente e questa cosa mi manda fuori di testa.
Iniziano a cantare e io resto incantata dalle loro voci, sono così belle e diverse, ma quando si uniscono sono magnifiche; sentirli cantare dal vivo è un emozione unica, ho i brividi e gli occhi lucidi, li conosco da poco eppure sto provando tutto questo, come se li conoscessi da più tempo. Mischiano così tanti generi nelle loro canzoni che resti senza parole già al primo ascolto; prima di conoscerli non avrei mai pensato che il pop e il rap si amalgamassero così perfettamente. Finita la canzone hanno parlato di cosa faranno quest'estate, ovviamente tutti andranno a trovare le loro famiglie e trascorreranno il loro tempo in modi tutti diversi, anche se non riusciranno a restare separati per molto tempo, visto che ormai sono una famiglia.
"Aspettami qui, devo chiedere una cosa al manager" mi avvisa Zoe non appena i BTS escono dalla stanza, vorrei sapere che ha in mente; la guardo e dopo qualche secondo con la mano mi fa segno di raggiungerla.
"Che succede?" chiedo curiosa, ho una strana sensazione.
"Ho chiesto se posso intervistarli un giorno di questi per farli conoscere meglio in Italia" risponde cercando di tenere a freno l'entusiasmo.
"Il manager è andato a chiederglielo e mi ha detto di aspettare qui" aggiunge e giuro che non l'ho mai vista così nervosa per una risposta.
"I ragazzi sono molto entusiasti dell'idea, fra due giorni a quest'indirizzo" afferma il manager dando un bigliettino alla mia amica.
"Grazie mille" risponde Zoe facendo un piccolo inchino e io faccio lo stesso.
Usciamo dalla stanza e la mia amica inizia a saltellare dalla gioia, spero veramente che non passi nessuno perché farò finta di non conoscerla, anche se mi metterei a saltellare con lei. Dopo quest'attimo di gioia ci avviamo verso l'uscita, chiamiamo un taxi e aspettiamo che se ne fermi uno.
"Ti rendi conto che fra due giorni saremo da sole con loro? Non so se ce la faccio" afferma la mia amica sventolandosi il bigliettino davanti al viso.
"Invece ce la farai, avrai già qualcosa in mente immagino" rispondo felice che sia riuscita ad ottenere un incontro con loro.
"Si e verrai anche tu, non ti lascio a casa" dice entrando nel taxi che si è fermato proprio davanti a noi.
"Ma io che centro? Sei tu la blogger non io" rispondo incredula, il mio livello di agitazione sarà altissimo, che poi mi agito per nulla, visto che di solito riesco sempre a godermi ogni situazione.
"Si, ma mi serve un supporto psicologico e un aiuto per le riprese e tutto il resto" afferma guardando fuori dal finestrino.
"Non vorrai mica perderti quest'occasione?" mi chiede con un sorriso di quelli che vogliono dire una cosa sola, ha già in mente tutto quello che faremo.
"Ovvio che no, ma tanto sarà solo un'intervista, giusto?" domando curiosa, tanto so che non me lo dirà mai.
"Chi lo sa" risponde in modo vago, quando fa così la strozzerei, però in realtà mi piacciono le sorprese quindi non chiederò altro.
"Non so cos'hai in mente, ma non vedo l'ora di scoprirlo" dico pensando che sarà sicuramente una cosa divertente.
>Spazio Autrice:
Spero vi sia piaciuto il capitolo, se vi va lasciate una stellina e un commento per farmi sapere cosa ne pensate. A presto 💜
YOU ARE READING
So Different, So Similar {BTS||FF}
Fanfiction{Wattys 2020} È possibile che due persone con cultura, tradizioni e abitudini diverse si uniscano per formare una cosa sola? Luna, ragazza occidentale, ha passato la sua vita sommersa da stereotipi sotto l'influenza delle persone che la circondavano...
