So Different, So Similar {BTS||FF}

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È arrivato Halloween, il giorno più buio e pauroso dell'anno, anche se non mi sembra così, ho sempre amato questa festa, forse per il semplice fatto che mi sento a mio agio avvolta dall'oscurità e nessuno ha qualcosa da dire dei miei outfit total black; inoltre, sono cresciuta guardando Twilight, la mia saga preferita, mi sono innamorata di quelle creature fantastiche come i vampiri e i licantropi, devo ammettere però che ho sempre preferito di più i primi rispetto ai secondi.

La serata con Haumea, Mia e Chantal sarà in maschera, purtroppo però mi sono già travestita da vampiro l'anno scorso, quindi ho dovuto cambiare per non essere vestita sempre uguale, infatti mi travestirò da diavoletto o almeno cercherò di sembrarlo, dato che non ho speso soldi in abiti specifici; non vedo l'ora di passare questa festa con loro e andare poi da Namjoon, sono sicura che sarà una delle più belle serate, peccato non ci siano anche Zoe e i ragazzi perché in questo caso sarebbe perfetta. A proposito di quest'ultimi, non mi hanno più videochiamato, ma fortunatamente ci siamo sentiti spesso via messaggio, sia i ragazzi sia Zoe sono molto impegnati per il lavoro ed è giusto che si concentrino su di esso, anche Namjoon tra qualche giorno tornerà in Corea proprio per questo motivo e, anche se la cosa mi rattrista, so che deve lavorare quindi cercheremo di passare questi ultimi giorni assieme; ci siamo già organizzati per sentirci il più possibile, nonostante il fuso orario, nella speranza che io possa raggiungerlo a Seoul.

Mi risveglio dai miei pensieri e decido di iniziare a prepararmi per non essere in ritardo, mi alzo dal letto e do un'ultima occhiata alla borsa che precedentemente ho preparato con il cambio e le cose essenziali per passare la notte fuori casa, dopo essermi fatta una doccia rilassante e aver cenato; pian piano sto riprendendo a mangiare sempre di più o almeno il giusto per non star male. Apro l'armadio e recupero l'outfit che ho pensato per questa serata, stranamente non sarò vestita interamente di nero, devo pur sempre sembrare un diavoletto. Mi infilo una maglia aderente a maniche lunghe nera e una gonna scozzese a tubino che mi arriva a metà coscia, il tutto abbinato alle parigine nere, le quali mi coprono fino al ginocchio; velocemente mi trucco con eyeliner, matita nera, mascara, illuminante e rossetto rosso, così da riprendere il colore della gonna, mi spazzolo i capelli e mi metto un cerchietto con le corna, segno che contraddistingue i diavoletti, per poi finire il tutto con gli stivaletti neri con il tacco. Mi guardo allo specchio contenta del risultato, non sarò proprio in maschera, ma almeno ho cercato di indossare qualcosa, prendo in mano il cellulare e decido di scattarmi una foto allo specchio, la riguardo e decido di mandarla a Namjoon, dato che era curioso di vedermi, e di postarla sulle stories di Instagram, come ogni volta che esco; la risposta del mio ragazzo non tarda ad arrivare e subito apro la sua chat.

'Sei bellissima, non vedo l'ora di vederti, divertiti' ha scritto aggiungendo un cuore rosso alla fine del messaggio.

'Grazie, stessa cosa vale per me' rispondo sorridendo guardando lo schermo, prima di uscire dall'app e bloccare il cellulare.

"Sono pronta" esclamo uscendo dalla mia stanza, dopo aver recuperato la borsa, e sperando che mio padre lo sia altrettanto, visto che dovrà portarmi a casa di Mia.

"Perfetto, andiamo" risponde mettendosi il giubbotto e io faccio lo stesso, dato che le temperature sono sempre più basse, essendo fine ottobre; ammetto che quando fa così freddo, quasi rimpiango le giornate in cui mi lamentavo del caldo afoso.

Saluto mia sorella, la quale purtroppo dovrà stare a casa, essendosi presa l'influenza, e mia madre che come sempre mi raccomanda di stare attenta e di scriverle se qualcosa va storto, è stato difficile convincerla a lasciarmi passare la notte con Namjoon, ma alla fine ha ceduto, forse sta capendo quanto sia seria la nostra relazione, spero sia così perché se proverà a separarci un'altra volta, non ci riuscirà. Mio padre ed io usciamo di casa ed entriamo velocemente in macchina, fa più freddo del previsto e il fatto che starò quasi tutto il tempo al chiuso, mi fa sentire sollevata, soprattutto per come sono vestita; mette in moto l'auto ed esce dal cancello per poi immettersi in strada, avvicino la mano per accendere la radio, ma lui mi ferma, questo vuol dire che sta per fare un discorso abbastanza serio.