"Ben tornati" affermo raggiungendo l'entrata della casa, dove subito prendo in mano due borse della spesa; non ne ho mai viste così tante, hanno svaligiato il supermercato, però sono sempre in sette e devono rimanere in forze, se vogliono dare il massimo nel lavoro.
"Non sono troppo pesanti per te?" chiede Yoongi notando il mio sforzo fisico.
"Ce la faccio" rispondo muovendo qualche passo verso la cucina e sentendo le braccia staccarsi dal corpo.
"Danne una a me" replica Hoseok con il suo solito splendido sorriso; non smetterò mai di pensare al fatto che sia un sole, basta un sorriso e subito la tua giornata migliora.
"Solo perché voglio restare tutta intera" sorrido passandogli una borsa, così da poter tenere l'altra con entrambe le mani.
"Sbaglio o sei vestita diversamente da prima?" chiede Jungkook incuriosito, mentre porta alcune borse in cucina.
"Si, oltre la macchina, anche noi ci siamo lavati" rispondo divertita ripensando a qualche ora fa.
"C'era da aspettarselo" replica Jin spuntando dietro di noi con le ultime borse della spesa.
"Dove sono finiti gli altri?" chiede Jimin notando che mancano tre persone.
"Namjoon è in camera, Zoe e Tae nella stanza di quest'ultimo" rispondo aiutandoli a sistemare tutti gli acquisti.
"In realtà, io sono qui" replica Namjoon abbracciandomi da dietro e dandomi un veloce bacio sulla testa, ancora una volta tra le sue braccia sento quella familiare sensazione di protezione, mi sento al sicuro, come se il male non potesse nemmeno sfiorarmi.
"Qualcuno vada a chiamare gli altri due, abbiamo bisogno anche di loro" esclama Yoongi sistemando gli snack nella giusta mensola.
"Vado io" rispondo staccandomi velocemente da Namjoon ed uscendo dalla cucina, attraverso il corridoio ed arrivo davanti alla stanza di Tae; aspetto qualche secondo per non voler interrompere nulla, anche se sento solo silenzio, e busso alla porta. Il silenzio continua ad echeggiare attorno a me, aspetto ancora, prima di aprire lentamente la porta, sorrido alla vista della mia amica e il suo ragazzo addormentati abbracciati; sono così carini che subito prendo il cellulare per immortalare questo dolce momento.
"Che succede?" chiede Hoseok quasi urlando dall'altra parte del corridoio.
"Shhh, vieni a vedere" rispondo portandomi l'indice sulle labbra e facendogli segno di raggiungermi.
"Sono adorabili" sorride guardando la scena davanti a sé; poco dopo usciamo e richiudo lentamente la porta per non svegliarli.
"Sono d'accordo, non ho mai visto Zoe così felice" sorrido a mia volta dirigendomi verso la cucina per tornare dagli altri.
"E tu lo sei?" mi chiede curioso, ma al tempo stesso sento un po' di preoccupazione da parte sua; ci conosciamo da pochi mesi, eppure mi sembra di conoscere lui e gli altri ragazzi da una vita.
"Si, lo sono, perché me lo chiedi?" rispondo fermandomi per guardarlo negli occhi e capire il motivo di questa sua domanda.
"Beh, sai siamo degli idol, la nostra vita non sarà mai come i ragazzi della nostra età, ma grazie a voi possiamo essere come tutti gli altri" replica pensieroso accennando un sorriso fermandosi davanti a me.
"So che non sarà una passeggiata per me e Zoe, ma se voi lo vorrete, noi saremo sempre al vostro fianco" dico cercando di non pensare al fatto che non so nemmeno se ci sarò fra qualche settimana, abbasso lo sguardo, mentre sento pizzicare gli occhi, le lacrime minacciano di rigarmi il viso, ma tento di ricacciarle indietro non volendo far vedere le mie fragilità ad Hoseok.
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So Different, So Similar {BTS||FF}
Fanfiction{Wattys 2020} È possibile che due persone con cultura, tradizioni e abitudini diverse si uniscano per formare una cosa sola? Luna, ragazza occidentale, ha passato la sua vita sommersa da stereotipi sotto l'influenza delle persone che la circondavano...
