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Mi sveglio a causa di alcune voci, apro gli occhi ancora tra le braccia di Namjoon e sento la porta chiudersi, ma non sanno che esiste la privacy? A quanto pare no. Guardo il ragazzo accanto a me e vedo che si sta svegliando, è così carino e dolce quando dorme che potrei guardarlo per ore.

"Che succede?" chiede ancora con la voce impastata dal sonno.

"Mi sa che ci stavano spiando" rispondo guardandolo.

"Non ci credo" sorride mettendosi una mano sul viso.

"Non credevo che fossimo così interessanti" sorrido a mia volta tirando via la mano dal suo viso, mi piace guardarlo mentre sorride.

"Stai meglio?" chiede preoccupato tornando serio.

"Si, avevo proprio bisogno di recuperare qualche ora di sonno" rispondo rassicurandolo.

"Non hai dormito stanotte?" chiede ancora preoccupato.

"No, credo di essermi addormentata verso mattina" rispondo sbadigliando.

"È stata colpa mia? Non ricordo molto di ieri sera" afferma un po' in imbarazzo.

"No, tranquillo, semplicemente non avevo molto sonno" rispondo dicendo una piccola bugia.

"Comunque grazie di essere restato, non vorrei averti tolto delle ore di lavoro" dico abbassando lo sguardo.

"Grazie a te per avermi fatto restare, sinceramente ha fatto bene pure a me" sorride e si vede che è più riposato ora.

"Forse è meglio se vado, Zoe sicuramente mi starà aspettando" affermo alzandomi dal letto.

"Sarà stata tutto il tempo con Tae, sono una bella coppia e sono contento per loro" risponde tornando serio, quasi triste.

"Sono d'accordo con te" dico prendendo i lembi della maglia per togliermela.

"Tienila tu, ti sta bene" risponde fermandomi e al tempo stesso facendomi un complimento; sta meglio a lui questa maglia ne sono sicura visto che a me fa da vestito.

"Ma sembro ridicola" rido guardandomi allo specchio.

"Non lo sei per niente" sorride guardandomi dalla testa ai piedi.

"Certo che se ogni volta mi porto a casa una tua maglia, finirà che avrò più maglie tue che mie e tu resterai senza" sorrido a mia volta pensando al mio armadio pieno di sue maglie.

"Vorrà dire che sarà una scusa per venirti a trovare" sorride facendomi l'occhiolino; è proprio vero, non ci comportiamo più da amici, però non so cosa fare quindi credo che mi prenderò del tempo prima di parlargli.

"Quando vuoi, tanto da lì non mi muovo" rido pensando che dovrei seriamente ricominciare ad andare a camminare in giro per la città.

"A proposito di questo, ti piacerebbe vedere un bel posto?" chiede un po' nervoso.

"Certo, quando?" rispondo curiosa infilandomi gli shorts.

"Fra qualche giorno, ti dirò data e ora dopo averne parlato coi ragazzi, magari potremmo fare una gita tutti insieme" afferma come se avesse avuto un'illuminazione.

"Sarebbe fantastico, è da tanto che non ne faccio una" rispondo entusiasta mettendomi i calzini e le scarpe.

"Allora vado, ci sentiamo. Ciao" aggiungo avvicinandomi a lui per dargli un bacio sulla guancia.

Esco dalla stanza con la mia maglietta e il cellulare in mano, sblocco quest'ultimo per aprire la fotocamera e sistemarmi il trucco. Entro in soggiorno dove tutti sono seduti sul divano e mi guardano sorridendo; sembra che abbiano appena assunto sostanze stupefacenti.

So Different, So Similar {BTS||FF}Where stories live. Discover now