Sono passati diversi giorni dal mio arrivo in Italia, giorni di sofferenza, mancanza, tristezza, nostalgia, il vuoto che sto provando dentro di me è sempre più grande e il dolore sempre più forte, forse ho solo bisogno di tempo, molto tempo; Namjoon non mi ha scritto e così nemmeno i ragazzi, l'unica è Zoe, la quale mi tiene anche aggiornata sulla situazione, oltre a preoccuparsi per me.
Ora sono stesa sul letto nella mia camera, quella in cui ho passato gli ultimi vent'anni, ma non gli ultimi mesi, quella piena di poster di cantanti, con cui ormai non sento più un legame o almeno non sento lo stesso legame musicale che ho con i ragazzi; detto così sembra che io non mi affezioni ad un artista in particolare e, in effetti, mesi fa ero in un periodo in cui ascoltavo tanti cantanti diversi, dopo aver passato anni dove mi affezionavo ad alcune band e poco tempo dopo i membri si separavano, sono stati dei periodi orrendi. Ora i ragazzi, attraverso le loro canzoni, mi trasmettono emozioni che non ho mai provato prima e non lo dico solo perché li conosco personalmente, ma perché ogni volta che parte una loro canzone, mi si apre un mondo nuovo, un mondo in cui posso stare per ore rifugiata da una realtà che non sento più mia.
Questi mesi passati in Corea sono stati brevi, sono volati in un batter d'occhio, ma sono anche stati intensi, non pensavo che la mia vita sarebbe cambiata in così poco tempo, non pensavo di potermi appassionare ad una cultura diversa dalla mia, ad un nuovo genere musicale, ad un paese che fino a qualche mese fa ignoravo completamente, non pensavo di poter fare amicizia con qualcuno, dato il mio coreano al livello base, eppure ho conosciuto sette ragazzi fantastici, di cui di uno mi sono addirittura innamorata; questo viaggio è stato come un sogno, uno di quelli in cui ti vedi felice, ma che poi al risveglio ti devastano e ti ricordano quanto la realtà sia diversa. L'unica cosa che in questo momento mi rende contenta è che ho passato dei giorni bellissimi con la mia migliora amica, non la vedevo da quasi un anno, se non attraverso uno schermo, è stato bello poter passare del tempo assieme come quando eravamo insieme qui in Italia; inoltre, grazie a lei ho conosciuti i ragazzi, con i quali ho passato altrettanti giorni stupendi, mi mancheranno tutti, anzi già mi mancano tantissimo.
Ora come ora vorrei dire che la mia vita è cambiata, che non sono più la Luna di prima, ma non è così, mi sembra tutto uguale, mi sembra di essere tornata alla mia vita di sempre, come se questo viaggio non ci fosse mai stato, ma i ricordi ci sono e sono vividi più mai, se chiudo per un istante gli occhi, posso vedere i paesaggi della Corea, la modernità e i grattacieli di Seoul, i sorrisi nei volti di Zoe, Tae, Jin, Jimin, Jungkook, Yoongi, Hoseok e Namjoon, quello di quest'ultimo mi spezza ancora di più il cuore; se mi concentro, posso sentire ancora le loro risate, come se fossero qui con me, quelle risate così contagiose con cui era impossibile non unirsi. Mi sentivo così libera lì, sentivo di aver ritrovato finalmente me stessa, di aver trovato la felicità, qualcosa per cui valesse la pena combattere, eppure non ho fatto abbastanza, non sono stata abbastanza forte, ancora una volta ho lasciato che mi ferissero e che il mio lato debole avesse la meglio; nemmeno in questo sono riuscita, ho rovinato tutto come ogni volta, sono sempre io, è colpa mia, mi sento talmente sbagliata che una lacrima sfugge dai miei occhi, subito la asciugo, non voglio che nessuno mi veda piangere, è giunta l'ora di indossare la solita maschera di indifferenza, nonostante dentro io stia soffrendo moltissimo. La mia vita tornerà la stessa di prima, la solita monotonia, i soliti litigi giornalieri con mia madre, dai quali ne esco più ferita di prima, la solita voglia di non uscire dalla mia camera per ore, se non per mangiare, la solita voglia di andarmene da questa casa, senza dire nulla, pur di poter vivere la mia vita e di poter decidere da sola cosa farne di essa; per fortuna in tutto ciò ci sono le mie amiche qui, le uniche che mi sono rimaste sempre accanto e che non si sono allontanate da me, nonostante io in questi mesi non le abbia sentite molto, ma le avevo avvertite di volermi godere il viaggio e loro mi hanno capita, questo vuol dire che ci tengono veramente a me e sono contenta di averle al mio fianco. Siamo un piccolo gruppo, precisamente quattro con me compresa, ci siamo conosciute in momenti diversi, però siamo riuscite a formare proprio un bel gruppo unito, ci divertiamo con poco, usciamo ogni tanto, a volte di pomeriggio per stare un po' insieme o andare a farci un giro tanto per non restare chiuse in casa, altre volte di sera a berci qualcosa e a ballare nella nostra discoteca preferita.
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So Different, So Similar {BTS||FF}
Fanfiction{Wattys 2020} È possibile che due persone con cultura, tradizioni e abitudini diverse si uniscano per formare una cosa sola? Luna, ragazza occidentale, ha passato la sua vita sommersa da stereotipi sotto l'influenza delle persone che la circondavano...
