So Different, So Similar {BTS||FF}

~59~

Namjoon se n'è andato da qualche minuto, doveva tornare in studio per continuare a lavorare, anche se mi ha ripetuto più volte che sarebbe rimasto con me volentieri. Sono ancora seduta sul divano, sto ripensando a tutto quello che è successo e ancora non riesco a crederci; al solo pensiero di poter baciare ancora quelle labbra, il mio battito cardiaco aumenta e la gioia dentro di me è tanta.

"Non ti ho mai vista così felice" afferma Zoe riportandomi alla realtà.

"Lo sono veramente tanto" sorrido facendole posto sul divano.

"Sono contenta per voi" sorride a sua volta sedendosi vicino a me.

"Domenica sera usciamo insieme" sorrido ancora, anche se l'idea di uscire da sola con lui mi rende un po' nervosa.

"O mio dio, avviso subito gli altri, così vi lascio casa libera" risponde facendo l'occhiolino, prima di sbloccare il cellulare.

"Tanto non succederà nulla" replico sbloccando il mio per leggere tutti i messaggi; i ragazzi sono contenti per me e Namjoon e non vedono l'ora che arrivi venerdì sera.

"Lo dicevo pure io, ma poi è successo" dice senza togliere lo sguardo dallo schermo.

"Me lo ricordo, ma magari non succederà o qualcosa andrà storto" rispondo cominciando a farmi mille paranoie.

"Stai tranquilla, andrà tutto bene" replica alzando per qualche secondo lo sguardo come per rassicurarmi.

'Ragazzi, domenica sera se vi va bene vengo da voi' scrive Zoe nel gruppo.

'Certo, ma per quale motivo?' chiede Jin curioso.

'Luna e Namjoon escono e voglio lasciargli casa libera' risponde subito la mia amica.

'Queste sono buone notizie, vieni pure' scrive Jimin col emoji che sorride.

"Andremo sicuramente a fare shopping, devi essere impeccabile" afferma dopo aver appoggiato il cellulare accanto a lei.

"Io proporrei di andarci giovedì" rispondo pensando che sia il giorno perfetto.

"Va bene, ti avviso già che domani andremo a visitare un bel posto" replica programmando la giornata.

"Non vedo l'ora" dico curiosa, vorrei saperne di più, ma non me lo dirà mai.

"Ti va di uscire a cena?" chiede facendomi capire che fra un po' è ora di cenare.

"Certo, non ti chiedo dove andiamo perché non me lo diresti" rispondo alzandomi dal divano.

"Proprio così, ora chiamo per vedere se c'è un tavolo libero, intanto vai a cambiarti" replica prendendo in mano il cellulare.

"Agli ordini, capo" dico seria per scoppiare a ridere seguita da Zoe.

Salgo le scale ed attraverso il corridoio fino alla mia stanza, entro e subito apro l'armadio per cercare qualcosa da mettermi; stasera fa particolarmente caldo quindi prendo una canotta rossa e dei pantaloncini in jeans. Me li infilo e mi trucco con eyeliner, mascara, illuminante e rossetto rosso, mi metto le converse nere platform e mi guardo un'ultima volta allo specchio per sistemarmi i capelli.

"Sono pronta" esclamo uscendo dalla stanza.

"Pure io, fortunatamente c'era un tavolo libero che ovviamente ho prenotato subito" afferma scendendo le scale.

"Questa è vera e proprio fortuna" rispondo seguendola fino fuori casa.

"Andremo in macchina perché non è molto vicino" mi avvisa avvicinandosi alla sua auto.