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"Pronta per la giornata di shopping?" chiede Zoe finendo di far colazione.

"Certo che si, quanto si tratta di shopping sono sempre pronta" rispondo prendendo la mia tazza di caffè.

"Immaginavo, io direi di andare già ora e poi mangiamo al centro commerciale" afferma guardandomi in attesa di una mia risposta.

"Va bene, dammi il tempo di prepararmi e andiamo" dico finendo di bere il liquido scuro.

Velocemente esco dalla cucina, salgo le scale e cammino a passo spedito verso la mia stanza. Entro e subito apro l'armadio, prendo degli shorts bianchi e una maglietta nera con qualche scritta bianca, me li infilo e mi trucco con eyeliner, mascara e rossetto nude; mi sistemo i capelli e mi infilo le converse.

"Sei pronta?" mi chiede la mia amica dal corridoio.

"Si, eccomi" rispondo prendendo la borsa e infilandoci dentro il cellulare.

"Perfetto, andiamo, non dovrebbe esserci molto traffico a quest'ora" afferma scendendo le scale ed andando verso l'uscita.

"Secondo me, non esiste un'ora in cui c'è meno traffico" rispondo pensando che, essendo una grande città, sia impossibile trovare poco traffico.

"Muoviti" urla Zoe nervosa; giuro che se mi dice che è tranquilla per l'appuntamento, le rido in faccia come minimo, visto che emana nervosismo da tutti i pori.

"Arrivo" urlo a mia volta scendendo le scale e correndo verso l'uscita.

"Hai già in mente cosa indossare?" chiedo salendo in macchina.

"No, per quello ti porto con me, sei tu quella fissata con la moda" risponde accendendo l'auto ed immettendosi in strada.

"Perché sennò mi avresti lasciata a casa?" chiedo incrociando le braccia al petto.

"Diciamo che mi fai diventare matta, visto che entri in ogni negozio" risponde senza aver effettivamente dato una risposta alla mia domanda.

"Sei tu quella anormale, non io" sbuffo pensando che non ci sia nulla di male ad andare in ogni negozio, che poi entro solo in quelli che mi interessano, non in tutti.

"Io non ne sarei così sicura" risponde svoltando verso il centro commerciale.

"Facciamo che siamo o entrambe normali o entrambe strane" affermo non sapendo in effetti chi sia delle due la più anormale.

"Siamo entrambe strane, questo è poco, ma sicuro" ride cercando un posto per parcheggiare.

"Sono indubbiamente d'accordo con te" rido a mia volta contenta che la tensione che c'era in macchina sia svanita.

Dopo vari minuti Zoe trova un posto per parcheggiare, spegne la macchina ed entrambe scendiamo. Camminiamo verso l'entrata del centro commerciale ed entriamo, è enorme e ha qualsiasi tipo di negozio; credo che si potrebbe vivere qui dentro. Mi guardo attorno e subito noto un negozio in cui ci sono vestiti eleganti.

"Per prima cosa, bisogna trovare il vestito poi ci abbineremo le scarpe e i vari gioielli" affermo prendendo la mia amica per un braccio e tirandola verso il negozio.

"Va bene, mi fido di te" risponde entrando nel negozio trascinata da me.

"Vedrai che lascerai Tae a bocca aperta" affermo iniziando a guardare i vari vestiti e prendendo quelli più belli o che potrebbero star bene a Zoe.

"Lo spero veramente" risponde con un tono abbastanza nervoso.

"Stai tranquilla, andrà tutto bene" dico cercando di calmarla, anche se so che non è facile.

So Different, So Similar {BTS||FF}Donde viven las historias. Descúbrelo ahora