So Different, So Similar {BTS||FF}

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Dall'arrivo della famiglia di Zoe e di Dafne sono passati diversi giorni, giorni in cui gli abbiamo fatto vedere la città e gli abbiamo anche fatto conoscere i ragazzi, i quali erano contenti di poter conoscere i familiari della mia amica e mia sorella; all'inizio c'è stato un po' di imbarazzo, dato che non sapevano come comunicare, ma subito io e Zoe abbiamo fatto da traduttrici e la situazione è migliorata. Dafne ed io abbiamo passato quasi tutto il tempo assieme e ho avuto anche l'autorizzazione dalla mia datrice di lavoro di portarla alla scuola di danza, credo sia rimasta affascinata dall'atmosfera natalizia e da Seoul in generale, anche se non vuole ammetterlo, sia mai che mi dia una soddisfazione; è la prima volta che visita un paese estero e lo si può notare dal suo essere perennemente spaesata, ma per la sua età è normale e poi ci sono da guida, anche se sono qui da poco, ormai so orientarmi abbastanza bene.

Oggi è Natale, la festa che in molti attendono tutto l'anno, quella che dovrebbe portare solo gioia ed allegria, quella che dovrebbe riunire le persone, anche quelle che non si parlano da molto, peccato che quest'atmosfera natalizia non l'abbia mai provata o almeno non negli ultimi anni e se devo essere sincera, non sono un'amante di questa festa, forse probabilmente perché non ho mai avuto una famiglia unita, quella che manca proprio in questo giorno, ma che ha anche lasciato il posto ad un altro tipo di famiglia, ovvero i ragazzi e Zoe; ora sono proprio con loro, la famiglia della mia migliore amica e mia sorella e per la prima volta sto passando un bel Natale.

Siamo a casa dei ragazzi, abbiamo pranzato tutti assieme e, nonostante la difficoltà nel comunicare, io e Zoe siamo riusciti a farli conversare tramite traduzioni, anche di episodi imbarazzanti e divertenti riguardanti sia i ragazzi sia me e la mia amica, come avviene purtroppo in ogni pranzo di famiglia; inoltre abbiamo scartato i vari regali e credo di non averne mai visti così tanti in una sola stanza.

In questo momento siamo seduti a tavola totalmente immersi in un gioco da tavolo, è molto simile al gioco dell'oca, l'unica differenza è che, quando arrivi in alcune caselle, gli altri giocatori ti danno delle prove da fare come ad esempio dire gli scioglilingua per tot volte, fare delle imitazioni, balli o far palleggiare una pallina sulla racchetta fino ad un certo numero e tante altre sfide fisiche e non; ovviamente siamo divisi in squadre, ovvero la famiglia della mia amica con Zoe e Tae, un'altra è composta da me, Dafne, Namjoon e Hoseok e una da Yoongi, Jimin, Jin e Jungkook. Tutte le squadre sono fantastiche e se all'inizio pensavo che i genitori di Zoe non si mettessero veramente in gioco, ora devo assolutamente ricredermi, come tutti stanno accettando ogni sorta di sfida e sinceramente non me l'aspettavo per niente; siamo talmente concentrati nel gioco che non parla nessuno se non per contare le caselle, urlare in caso di vittoria, fare casino durante le varie prove e ridere nei momenti più buffi. Il gioco ormai è quasi giunto al termine, siamo più o meno tutti vicino al traguardo, ammetto che anche questa volta è uscita tutta la competitività dei ragazzi, si vogliono un mondo di bene, ma quando devono sfidarsi sono quasi senza pietà con i propri avversari, non che io sia da meno e stessa cosa vale per Zoe, finché lo si fa senza cattiveria va più che bene; sono talmente persa tra i miei pensieri che le urla della mia amica, di Tae e della famiglia di Zoe mi fanno prendere uno spavento, a quanto pare sono loro i vincitori di questo gioco da tavolo.

"Non mi divertivo così tanto da un po' di tempo, è stato bello giocare con tutti voi e fare squadra con te, Tae" afferma Gemma sorridendo ad ognuno di noi e infine al ragazzo di sua sorella.

"Ora ho finalmente capito cosa intende Zoe, quando ci dice che con voi si diverte moltissimo" sorride la madre della mia amica vedendo la figlia felice.

"Sinceramente pensavo che esagerasse, quando vi descriveva come delle bellissime persone, preziose, speciali e tanti altri aggettivi positivi, invece devo ammettere che concordo con lei, in più sono contento che stia con un ragazzo come Tae" aggiunge suo padre dando una pacca amichevole sulla spalla di Tae, il quale è in evidente imbarazzo.